
L'
Altach ospita il
Kapfenberg alla
Cashpoint Arena per la 35esima e penultima giornata della
Bundesliga austriaca che si giocherà giovedí 21 maggio giorno dell'
Ascensione (festa nazionale in Austria).
L'
Altach nell'ultimo turno è caduto sotto i colpi di
Rubin Okotie che con la sua tripletta ha permesso all'
Austria Vienna di liquidare la squadra di
Zellhofer per 4-1.
La contemporanea vittoria del
Mattersburg (3-2 all'
Austria Kärnten) ha lasciato l'Altach in fondo alla classifica con i rivali che si sono portati a +3 a 2 giornate dal termine e vantano anche una migliore differenza reti (-32 vs. -41).
Situazione quindi complicatissima per l'Altach che deve verosimilmente guadagnare 4 punti rispetti ai rivali nelle ultime due partite visto il gap nella differenza reti difficilmente colmabile in 2 turni.
La prossima ed ultima giornata (sabato 30 maggio) vedrà i gialloneri ospiti dei campioni del
Red Bull Salisburgo mentre il
Mattersburg in questo penultimo turno fa visita al
Rapid Vienna e nell'ultimo turno giocherà in casa contro il
LASK Linz.
Chance di salvarsi dunque davvero minime se si considera il calendario ovviamente tenendo presente l'attuale svantaggio di punti e differenza reti nei confronti del Mattersburg.
La
Cashpoint Arena sarà comunque tutta esaurita (8.500 spettatori) perchè l'imperativo in Voralberg è quello di crederci fino all'ultimo e dal tecnico Zellhofer fino al presidente
Werner Gunz l'unico richiamo in questi giorni è stato quello di essere tutti vicini alla squadra e di puntare alla vittoria (la più larga possibile) contro il Kapfenberg senza pensare al risultato dei rivali ed al calendario.
Zellhofer dovrà fare a meno del difensore
Alexander Guem (35/1) che è squalificato.
Inoltre restano indisponibili il centrocampista brasiliano
Zé Elias (18/1), che si è infortunato 2 settiman fa, il difensore
Patrick Pircher (12/0), fermo da metà aprile, il giovane difensore centrale
Andreas Simma (0/0 e 3/0 con l'Austria U19) ed il terzino sinistro
Enrico Pfister (9/0), infortunati dallo scorso autunno, il centrocampista
Markus Kiesenebner (0/0), infortunatosi appena arrivato ad Altach lo scorso febbraio, ed il centrocampista
Manfred Pamminger (18/1), fermo da fine novembre per un grave infortunio inguinale.
L'avversario di turno è il
Kapfenberg, club alla prima esperienza in Bundesliga e che ad inizio stagione veniva considerato da tutti il candidato nr.1 per la retrocessione.
I
Falchi biancorossi della Stiria hanno stentato molto ad inizio stagione (1 sola vittoria nelle prime 12 giornate) ma nel prosieguo del campionato hanno ottenuto altre 9 vittorie (una clamorosa per 5-2 a Salisburgo, unica sconfitta interna dei campioni del Red Bull) ed hanno raggiunto la matematica salvezza con largo quanto meritato anticipo.
Nello scorso weekend a Kapfenberg era di turno il quarto derby stiriano (stagionale ed in assoluto) contro lo
Sturm Graz (3-3) e gli uomini di
Gregoritsch con caparbietà hanno rimontato prima l'iniziale 1-0 dei più quotati e motivati rivali e poi il momentaneo 3-1 dello Sturm pareggiando infine al 90esimo con un sinistro del 19enne
Deni Alar (2/1 e 16/1 con il Leoben), alla sua seconda presenza in Bundesliga ed entrato in campo solo a 20 minuti dalla fine.
Gregoritsch ha più di qualche problema in difesa per questa trasferta in Voralberg in quanto sarà privo del capitano
Dominique Taboga (34/5), fermato per un turno dal giudice sportivo, e dovrà rinunciare anche all'ex nazionale ceco
Milan Fukal (26/3), autore di un goal e di un assist venerdí sera contro lo Sturm ma fermato in settimana da un infortunio muscolare.
Le assenze di Taboga e Fukal si aggiungono a quelle del 19enne
Miroslav Štěpánek (12/0 e 4/0 con la Rep. Ceca U19), che si è rotto il crociato a fine aprile, e del difensore centrale
Andreas Rauscher (4/0), fermo da agosto per un grave infortunio alla schiena.
Inoltre è in forte dubbio un altro titolare della difesa, il togolese
Eric Akoto (15/0 ed 1/0 con il Togo). Akoto non si è allenato negli ultimi 2 giorni per un problema agli adduttori e solo nella mattinata di giovedí un ultimo test scioglierà i dubbi sul suo possibile impiego ad Altach.
Resta confermata anche l'assenza del centrocampista difensivo
Stefan Erkinger (19/2), infortunato da diverse settimane.
Se anche Akoto non dovesse farcela il Kapfenberg, che spesso gioca con 3 difensori e due terzini piuttosti alti, prederebbe i 3 difensori centrali titolari e con gli infortuni già noti di Štěpánek, Rauscher e dello stesso Erkinger (che qualche volta in passato ha giocato come difensore centrale) Gregoritsch è davvero in grossa emergenza in difesa.
Visti i problemi nel reparto arretrato Gregoritsch giocherà quasi certamente con 4 difensori in linea arretrando sulla fascia destra il raggio di azione del ceco
Patrik Siegl (35/6), esterno decisamente più propenso all'attacco come testimoniano i 5 goal e 2 assist messi a segno nelle ultime 6 partite, e con la conferma di
Patrick Osoinik (32/1) sulla fascia sinistra.
Come centrali giocheranno Akoto, se dovesse recuperare in tempo, ed il 22enne
Thomas Schönberger (16/0), in campo solo 3 volte negli ultimi 7 mesi.
Il 23enne
Miroslav Milosević (13/0), impegnato sempre con la seconda squadra in Landesliga negli ultimi mesi, è invece l'alternativa nel caso mancasse anche Akoto.
Si affrontano le due peggiori difese del campionato: 72 reti subite per il Kapfenberg (46 in trasferta) ed 88 per l'Altach (34 in casa).
L'Altach in casa vanta un record di 4-5-8 (25 goal segnati) mentre il Kapfenberg in trasferta vanta un record di 3-2-12 (20 goal segnati).
L'Altach nel 2009 ha perso solo una volta in casa (1-2 contro il Red Bull il 15/3) ma ha vinto solo nella prima partita giocata nel nuovo anno (2-1 contro l'Austria Vienna il 27/2), pareggiando gli altri 4 match interni (gli ultimi 3 consecutivi) sempre per 1-1 (nell'ordine contro LASK, Ried, Rapid Vienna e Sturm Graz).
Nell'ultimo mese l'Altach vanta un record di 1-2-2 ed è reduce da 2 sconfitte consecutive (entrambe in trasferte).
Il Kapfenberg nell'ultimo mese vanta un record di 2-1-2 e non perde dal 25 aprile (2-1-0 nelle ultime 3).
Fuori casa nel 2009 vanta un recordi di 2-1-3 ed ha vinto a Graz il 28/2 (3-1) ed a Klagenfurt il 9/5 (2-0).
Nei due precedenti giocati a Kapfenberg c'è stato un pareggio (1-1 il 25/3) ed una vittoria del Kapfenberg (3-2 il 29/8). Ad Altach invece si è giocato il 15/11 e l'Altach vinse 3-0.
Nella Erste Liga 2005/06 l'altro precedente giocato ad Altach con i padroni di casa che si imposero per 6-0.
Queste le probabili formazioni:
Cashpoint SC Rheindorf Altach: 80 Josef Schicklgruber - 5 Dennis Mimm, 25 Daniel Gramann, 32 Slavoljub Djordjević, 13 Stephan Kling - 19 Dursun Karatay, 6 Petr Vorisek, 26 Matthias Koch, 23 Kai Walter Schoppitsch - 11 Tomás Jun, 10 Srdjan Radonjić
a disposizione: 24 Andreas Michl - 2 Christoph Stückler, 8 Pa Ousman Sonko (14 Patrick Pircher, 12 Fernando Carreño) - 22 Butrint Vishaj, 18 Oliver Mattle - 16 Mario Konrad, 31 Horst Freiberger (9 Patrick Daniel Mayer)
indisponibili: 17 Alexander Guem (squalificato), 15 Olubayo Adefemi (trasferimento non regolarizzato), 20 Zé Elias, 21 Markus Breuß, 7 Markus Kiesenebner, 28 Manfred Pamminger, 3 Andreas Simma, 4 Enrico Pfister (tutti infortunati), 29 Mathias Bachstein, 27 Orhan Ademi (non convocati)
Allenatore: Georg Zellhofer
Kapfenberg SV Superfund: 36 Martin Eisl - 15 Patrik Siegl, 30 Eric Akoto (17 Miroslav Milosević), 6 Thomas Schönberger, 31 Patrick Osoinik - 8 Andreas Lienhart, 20 Boris Hüttenbrenner, 21 Michael Liendl, 32 Robert Schellander - 11 Arno Kozelsky, 28 Srdjan Pavlov (10 David Sencar)
a disposizione: 1 Kamil Susko - 17 Miroslav Milosević - 2 René Pitter, 14 Markus Felfernig (25 Michael Rabko) - 10 David Sencar - 18 Bernd Bernsteiner, 19 Deni Alar, 9 Pero Pejić, 7 Herbert Wieger (26 Oliver Schöpf)
indisponibili: 30 Eric Akoto (in dubbio), 4 Dominique Taboga (squalificato), 5 Milan Fukal, 33 Miroslav Štěpánek, 13 Stefan Erkinger, 22 Andreas Rauscher (infortunati), 29 Preston Zimmerman (fuori squadra), 27 Manuel Reinwald, 26 Patrick Kostner, 12 Alexander Schachner, 16 Damon Wilson (non convocati)
Allenatore: Werner Gregoritsch
Arbitro: Ing. Gerhard Grobelnik