
L'
Athletic Bilbao ospita il
Werder Brema al
San Mamés in un incontro valido per la sesta ed ultima giornata del gruppo L della
Europa League.
Questa la classifica attuale nel gruppo L:
Gruppo L | PG
| V
| N
| P
| GF | GS
| Pt |
---|
Werder Brema
| 5 | 4 | 1 | 0 | 14 | 6 | 13 |
Athletic Bilbao
| 5 | 3 | 1 | 1 | 10 | 5 | 10 |
Nacional | 5 | 0 | 2 | 3 | 6 | 11 | 2 |
Austria Vienna
| 5 | 0 | 2 | 3 | 3 | 11 | 2 |
Werder Brema ed
Athletic Bilbao sono pertanto già matematicamente qualificate ed oggi in palio c'è solo il primo posto nel gruppo.
Infatti se gli uomini di
Caparrós dovesse battere il Werder andrebbero a pari punti ma in virtù delle risultato d'andata dove gli spagnoli persero per 1-3 l'Athletic si qualificherebbe come prima nel girone solo se battesse i tedeschi per 4-1.
La squadra basca è reduce da una serie di risultati più che positivi in campionato.
Se si esclude la sconfitta di due settimane fa in casa contro il Valencia, l'Athletic ha raccolto 10 punti nelle ultime 5 gare con 3 vittorie esterne consecutive (2-0 al Santander, 4-1 all'Almeria e 2-1 nell'ultimo turno in casa del Saragozza) e 1 pareggio (1-1 in casa con il Barcellona). In classifica dopo quattordici giornate occupano la settima posizione a sole tre lunghezze dalla zona Europa League.
Gli uomini di Caparrós hanno ben figurato per il momento in questa competizione europea. La qualificazione è stata ottenuta grazie a 3 vittorie (3-0 e 2-1 in casa rispettivamente con Austria Vienna e Nacional e 3-0 nell'ultimo turno a Vienna), 1 pareggio (1-1 in trasfera contro il Nacional) ed 1 sconfitta (1-3 in Germania contro il Werder Brema).
Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo il tecnico dei baschi sembra intenzionato a schierare in campo quei giocatori che hanno avuto poche possibilità di mettersi in mostra e pertanto c'è da aspettarsi una formazione imbottita di riserve.
Non ci saranno infatti per decisione tecnica abituali titolari come i difensori Koikili ed Iraola, il centrocampista Gurpegui e l'attaccante Llorente.
Spazio in attacco al giovane Iñigo Díaz de Cerio ed a Toquero, rientrato da poco da un infortunio. In difesa ci potrebbe essere l'esordio del giovanissmo Jonas Ramalho che se dovesse scendere in campo dal primo minuto sarebbe il giocatore più giovane nella storia del club (16 anni) ad esordire in una partita ufficiale.
Il resto della formazione vede a centrocampo l'inserimento della giovane stella basca Muniain supportato da Martinez ed Orbaiz al centro e sulla fascia destra da Susaeta. Ancora fermi ai box per infortunio i difensori Zubiaurre e Aitor Rocio, i centrocampisti Iturraspe e Iñaki Muñoz e l'attaccante Ion Vele.
Il tecnico Caparros ha commentato cosi la sfida a poche ore dal calcio d'inizio: “Lotteremo per il primo posto. Siamo riusciti a passare il turno di qualificazione e adesso proviamo ad arrivare primi nel giorne. La Uefa insegna che c'è sempre una squadra che viene snobbata nella competizione. L'anno scorso davano per favorito il Werder come vincitore finale e invece la coppa l'ha alzata una squadra allora quasi sconosciuta come lo Shaktar Donetsk. Se arriveremo primi vorrà dire che abbiamo battuto una grande squadra e questo ci darà morale per il prosieguo nella competizione”.
Il Werder Brema ha interrotto la sua infinita striscia di risultati utili consecutivi perdendo domenica scorsa il big match contro lo Schalke (0-2).
La squadra di Schaaf non perdeva dalla prima di campionato ed era imbattuta tra campionato e coppe da 23 partite.
Una sconfitta amarissima anche perchè con il pari del Leverkusen a Berlino il Werder aveva addirittura la chance di conquistare il platonico titolo di campione d'inverno.
Sconfitta meritatissima quella contro lo Schalke con un Werder che ha giocato decisamente male. Solo Tim Wiese e Naldo hanno giocato su standard sufficienti mentre il resto della squadra, soprattutto in fase offensiva, si è espresso ben al di sotto del proprio potenziale.
Importante il recupero dell'attaccante peruviano Claudio Pizarro (15/12/4), entrato nella ripresa dopo quasi 2 mesi di assenza per un infortunio alla caviglia.
Sebastian Boenisch (18/1/3) si è infortunato nel finale di partita contro lo Schalke. Per il terzino tedesco, recente campione d'Europa Under 21 con la Germania U21, si tratta di una lesione al menisco che lo terrà fuori gioco per almeno un paio di mesi.
Al suo posto giocherà il finlandese Petri Pasanen e Schaaf ha annunciato che potrebbe esserci anche un altro cambio nell'undici iniziale e l'indiziato è un altro difensore titolare, il brasiliano Naldo. Pronto al suo posto l'austriaco Sebastian Prödl.
In attacco oltre al possibile ritorno nell'undici inizale di Pizarro potrebbe esserci un turno di riposo per Marko Marin. Pronto dunque anche lo svedese Markus Rosenberg.
Restano inoltre indisponibili il secondo portiere Christian Vander (1/-), fermo da metà novembre per una pubalgia, ed ai giovani centrocampisti José-Alex Ikeng (0/0/0) e Kevin Artmann (0/0/0), entrambi fermi da inizio stagione per la rottura del crociato, e Philipp Bargfrede (21/0/2 e 3/1/2 con la Germania U21), che si è fermato la settima scorsa in allenamento per un problema al ginocchio.
Queste le probabili formazioni:
Athletic Club Bilbao: 1 Gorka Iraizoz - 38 Jonas Ramalho, 12 Mikel San José, 5 Fernando Amorebieta, 6 Xabier Etxeita - 14 Markel Susaeta, 16 Pablo Orbaiz, 24 Javi Martínez, 27 Iker Muniain - 23 Iñigo Díaz de Cerio, 2
Gaizka Toquero a disposizione: 13 Armando Riveiro - 4 Ustaritz Aldekoaotalora - 10 Francisco Yeste, 11 Igor Gabilondo, 7 David López, 28 Óscar de Marcos - 9 Fernando Llorente, 17 Joseba Etxeberria
indisponibili: 26 Ander Iturraspe, 21 Ion Vélez, 20 Aitor Ocio, 19 Iban Zubiaurre, 8 Iñaki Muñoz (infortunati), 36 Aitor Fernández, 15 Andoni Iraola, 22 Xabier Castillo, 32 Unai Medina Fernández, 18 Carlos Gurpegi, 3 Koikili Lertxundi, 29 Eneko, 30 Iago, 35 Xabi Etxebarria, 37 Inigo Perez, 31 Adrien Goñi, 34 Jon Etxaniz, 33 Ismael López (non convocati)
Allenatore: Joaquín Caparrós
SV Werder Bremen: 1 Tim Wiese - 8 Clemens Fritz, 29
Per Mertesacker, 4 Naldo (15 Sebastian Prödl), 3 Petri Pasanen - 22
Torsten Frings (cap.) - 6 Tim Borowski, 14 Aaron Hunt - 11 Mesut Özil - 24 Claudio Pizarro (23 Hugo Almeida), 10 Marko Marin (9 Markus Rosenberg)
a disposizione: 21
Sebastian Mielitz - 15 Sebastian Prödl
- 20 Daniel Jensen, 25 Peter Niemeyer - 23 Hugo Almeida, 9 Markus Rosenberg, 39
Marcelo Moreno
indisponibili: 2 Sebastian Boenisch, 44 Philipp Bargfrede, 33 Christian Vander, 32 José-Alex Ikeng, 31
Kevin Artmann (infortunati), 42 Felix Wiedwald, 27 Niklas Andersen, 45 Timo Perthel, 41 Dominik Schmidt, 47 Torsten Oehrl (con la seconda squadra), 5 Duško Tošić, 7 Jurica Vranješ, 17 Said Husejinović, 30 Márkó Futács (non convocati)
Allenatore: Thomas Schaaf