
L'
Austria Vienna ospita il
Kapfenberg al
Franz Horr Stadion per la terza giornata della
Bundesliga.
Partita importante quanto difficile per l'
Austria Vienna.
Con un
Rapid Vienna al momento in leggera difficoltà e sconfitto a Mattersburg (1-2) ed i campioni in carica del
Red Bull Salisburgo altrettanto poco brillanti e sconfitti anche loro a Ried (0-1) la settimana scorsa, l'Austria Vienna, dopo il rocambolesco successo di
Linz (5-4), deve cercare di sfruttare al massimo questo incontro interno per portarsi a quota 6 in classifica e vivere con maggiore serenità l'approccio all'importante match contro il
Vojvodina.
Giovedì i viola hanno giocato una partita discreta a Belgrado pareggiando 1-1 contro il Vojvodina nel match di andata dell'ultimo turno di preliminare di
Europa League ed ora hanno una grande chance di accedere alla fase a gruppi della Europa League, risultato ritenuto molto importante dalla società già ad inizio stagione.
Gli svarioni difensivi visti a Linz sono stati meno evidenti in Serbia ma restano ancora un problema sul quale
Daxbacher dovrà lavorare molto.
Il reparto offensivo invece, nonostante qualche occasione sprecata di troppo, pare decisamente migliorato rispetto allo scorso anno.
Rubin Okotie (4/2/0) è molto più maturo dopo la sua prima stagione da titolare in Bundesliga ed ora è anche molto più supportato dai compagni di squadra tra i quali si sta mettendo in evidenza tutto il centrocampo che offre molte opzioni ed ovviamente il partner di Okotie in attacco ovvero il ceco
Tomás Jun, autore dell'importante rete segnata a Belgrado.
Con il recupero di
Szabolcs Sáfár il tecnico dell'Austria Vienna ha il dubbio su chi schierare tra i pali ed in tutti i reparti ha solo problemi di scelte.
Solo il giovane difensore centrale
Manuel Wallner, che di solito gioca con la seconda squadra, è al momento infortunato.
Il
Kapfenberg dopo la sconfitta interna contro il
Ried (0-1) ha trovato subito una reazione positiva raccogliendo 3 punti la settimana scorsa contro l'
Austria Kärnten (3-2).
Una vittoria voluta a tutti i costi e raggiunta al 92' grazie ad un destro di
David Sencar dopo che gli ospiti avevano impattato per due volte gli iniziali vantaggi dei padroni di casa messi a segno da
René Pitter nel primo tempo e
Boris Hüttenbrenner al 61'.
Proprio il centrocampista
Boris Hüttenbrenner è in dubbio per un leggero stato influenzale che gli ha impedito di allenarsi negli ultimi due giorni mentre il 31enne difensore
Andreas Rauscher (4/0 lo scorso anno) è sempre fermo per un grave infortunio alla schiena, il nuovo arrivato
Markus Scherrer è alle prese con un problema al ginocchio, il 27enne centrocampista
Stefan Erkinger (19/2) è fermo da un paio di mesi ormai anche lui per un infortunio al ginocchio e l'attaccante
Pero Pejić è fermo per un infortunio agli adduttori.
Intanto in settimana è stato definito il trasferimento del capitano
Dominique Taboga ai norvegesi del
Tromsø IL. Con la cessione di Taboga, già assente la settimana scorsa, gli stiriani perdono dunque il loro leader difensivo.
Nei primi due incontri giocati lo scorso anno ci furono due pareggi (2-2 a Kapfenberg e 0-0 a Vienna) mentre negli ultimi due ci sono stati due successi dell'Austria Vienna entrambi per 2-1.
Queste le probabili formazioni:
FK Austria Wien: 21 Robert Almer (1 Szabolcs Sáfár) - 31 Joachim Standfest, 6 Jacek Bąk, 4 Aleksandar Dragović, 14 Manuel Ortlechner (29 Markus Suttner) - 26 Julian Baumgartlinger (8 Matthias Hattenberger), 15 Petr Voříšek - 16 Zlatko Junuzović, 30 Milenko Ačimovič (cap.) - 11 Tomás Jun, 19 Rubin Okotie
a disposizione: 1 Szabolcs Sáfár - 29 Markus Suttner, 27 Thomas Krammer - 7 Florian Klein, 8 Matthias Hattenberger, 18 Michael Liendl, 23 Emin Sulimani - 20 Eldar Topić, 9 Mamadou Diabang
indisponibili: 5 Manuel Wallner (con la seconda squadra), 13 Heinz Lindner, 25 Michael Madl, 22 Marin Leovac (con la seconda squadra)
Allenatore: Karl Daxbacher
Kapfenberg SV Superfund: 36 Raphael Wolf - 31 Patrick Osoinik, 6 Thomas Schönberger, 5 Milan Fukal, 8 Mario Majstorovic (16 Robert Schellander) - 2 René Pitter, 15 Patrik Siegl, 10 David Sencar (16 Robert Schellander), 14 Markus Felfernig - 30 Marek Heinz - 28 Srdjan Pavlov
a disposizione: 1 Martin Eisl (12 Philipp Gröblinger) - 21 Pa Ousman Sonko - 16 Robert Schellander, 23 Manuel Schmid, 20 Boris Hüttenbrenner (25 Michael Rabko) - 11 Arno Kozelsky, 7 Herbert Wieger, 19 Deni Alar (32 Mazan Moslehe, 17 Lukas Stadler, 24 Oliver Schöpf, 28 Philipp Wendler)
indisponibili: 20 Boris Hüttenbrenner (in dubbio), 9 Pero Pejić, 22 Andreas Rauscher, 13 Stefan Erkinger, 18 Markus Scharrer (infortunati), 4 Dominique Taboga (ceduto)
Allenatore: Werner Gregoritsch
Arbitro: Gangl