
La sconfitta dell'
Austria Vienna in casa contro il fanalino di coda Austria Kaernten e quella del
Rapid Vienna a Mattersburg sommate alla netta vittoria (nel risultato molto più evidente che sul campo di gioco) del Salisburgo contro il LASK nel posticipo domenicale dell'ultimo turno della T-Mobile Bundesliga sembrerebbe aver già posto la parola fine sullo scudetto austriaco 2007/08 in favore dei campioni uscenti allenati da Trapattoni.
Se per l'Austria Vienna a questo punto le speranze sono quasi nulle, il Rapid, nonostante lo scontro diretto fuori casa che si giocherà a Salisburgo proprio la settimana prossima, pare l'unica squadra ancora in grado di creare qualche grattacapo a Trapattoni, non solo per i soli 4 punti di distacco a dispetto dei 7 dell'Austria, ma anche perchè il clima in casa Rapid è di tutt'altro livello rispetto a quello che si registra nei viola al momento.
L'incredibile prestazione negativa in occasione dell'ultima cocente sconfitta casalinga dell'
Austria Vienna contro i carinziani va ben aldillà del risultato negativo. Mancanza di fiducia, una serie incredibile di errori elementari e persino il pubblico, generalmente non esagitato come quello del Rapid, lasciatosi invevitabilmente andare a fine gara (e anche durante) ad una dura contestazione in primo luogo nei confronti di coach
Georg Zellhofer, sono il simbolo di un clima tutt'altro che sereno.
Lo stesso allenatore dell'Austria, il giorno dopo la partita, ha dichiarato che a fine stagione lascerà la squadra e la delusione e la rabbia per questo imprevedibile crollo dell'Austria erano stampati nel suo volto e nelle sue parole a chiare lettere. Non esente da errori tecnici, come ad esempio quello di non schierare dall'inizio il giovane Okotie che al momento è senza dubbio l'unica arma letale in possesso nel reparto offensivo dei viola, il coach dell'Austria Vienna è apparso disarmato di fronte alla cruda realtà, che non solo ha fatto svanire prematuramente i sogni per la conquista dello scudetto, ma ora vede in pericolo persino la qualificazione per le competizioni europee del prossimo anno.
Detto questo il derby viennese resta comunque una partita che va aldilà degli schemi. La rivalità è vivissima e i discorsi classifica-motivazioni vengono inevitabilmente messi in secondo piano quando tutta una città, e non solo, è pronta da giorni (stadio tutto esaurito da due settimane) per l'edizione nr. 285 di questa sfida.
Per quanto riguarda la situazione assenti nell'
Austria Vienna mancheranno come sempre i tre infortunati di lungo corso ovvero il 18enne regista
Alexander Grünwald (1/0 e 19/4 con l'Austria Vienna II in Red Zac Erste Liga), che dopo l'operazione al ginocchio salterà tutto il resto della stagione in corso, il 20enne difensore argentino-slovacco
Fernando Ariel Troyanski (10/1), alle prese con la pubalgia, e il 28enne centrocampista offensivo ceco
Stepan Vachousek (0/0), fuori causa da inizio anno per un grave problema al ginocchio. A questi si sono aggiunti, già dalla settimana scorsa, il 28enne esterno destro di centrocampo
Wolfgang Mario Mair (25/1 e 2/0 in Erste Liga con l'Austria Vienna II), infortunato, e il 22enne terzino sinistro
Ronald Gercaliu (27/1 e 8 presenze con l'Austria U21 e 5/0 con l'Austria), che deve scontare la seconda giornata di squalifica dopo il rosso ricevuto nel finale del match di Linz.
Il 19enne esterno difensivo croato
Marin Leovac (0/0 e 11/0 in Erste Liga con l'Austria Vienna II), che era andato in panchina sabato sera, molto probabilmente restarà con la seconda squadra per questa partita visto che il 30enne difensore polacco
Arkadiusz Radomski (0/0 e 1/0 in Erste Liga con l'Austria Vienna II e 4/0 con la Polonia), dopo il debutto stagionale con la seconda squadra di venerdì scorso in Erste Liga, parrebbe pronto almeno per sedersi in panchina.
Come accennato nonostante la sconfitta subita nel finale della partite di Mattersburg nell'anticipo di venerdì scorso il clima in casa
Rapid Vienna risulta ancora carico e fiducioso per questo finale di campionato e comunque il sentitissimo derby giocato nel proprio stadio resta un match clou della stagione in ogni caso.
A parte il 26enne centrocampista difensivo
Mario Sara (5/0 e 1/0 in Regionalliga Ost con il Rapid Wien II), infortunato da lungo tempo, coach
Peter Pacult dovrà ancora fare a meno del 32enne difensore centrale croato
Mario Tokic (27/1), che ha già saltato gli ultimi 4 match per un problema muscolare e dovrebbe star fuori per un altro paio di settimane. Unica novità nel reparto assenti è dunque quella del 22enne difensore
Christian Thonhofer (25/0 e 1/0 in Regionalliga Ost con il Rapid Vienna II), squalificato per un turno dopo i due gialli rimediati in meno di un quarto d'ora a Mattersburg venerdì scorso.
Per quanto riguarda l'attacco Pacult dovrebbe tornare al solito schema a due punte visto l'infruttuoso esperimento ad una punta della settimana scorsa a Mattersburg e quindi accanto al bomber della squadra, il 32enne croato
Mario Bazina (35/11), dovrebbe giocare o il 25enne
Stefan Maierhofer (6/1 e 12/3 con il Greuther Fürth tra 2.Bundesliga e DFB-Pokal), che ha una frattura al naso ma può giocare con la maschera protettiva, o il 20enne
Erwin "Jimmy" Hoffer (24/4 e 2/0 con la nazionale maggiore austriaca, 11/5 con l'Austria U21 e 39 presenze e 22 reti nelle varie rappresentative giovanili austriache, U17, U19 e U20, negli ultimi 3 anni).
Queste le probabili formazioni:
SK Rapid Wien: 24 Helge Payer - 23 Andreas Dober, 3 Jürgen Patocka, 18 Hannes Eder, 13 Markus Katzer - 11 Steffen Hofmann, 27 Branko Boskovic, 8 Markus Heikkinen, 14 Ümit Korkmaz (17 Veli Kavlak) - 10 Mario Bazina, 9 Stefan Maierhofer (21 Erwin Hoffer)
a disposizione: 1 Raimund Hedl - 32 Stephan Palla - 7 Stefan Kulovits, 17 Veli Kavlak, 22 Georg Harding (15 Boris Prokopic) - 21 Erwin Hoffer, 20 Fabiano
FK Austria Magna Wien: 1 Szabolcs Sáfár - 31 Joachim Standfest, 5 Mario Majstorovic, 6 Jacek Bak, 24 Franz Schiemer - 23 Emin Sulimani, 15 Jocelyn Blanchard, 30 Milenko Acimovic, 20 Andreas Lasnik - 27 Sanel Kuljic, 19 Rubin Okotie
a disposizione: 32 Saso Fornezzi - 22 Johannes Ertl, 28 Marin Leovac (8 Arkadiusz Radomski) - 18 Florian Metz, 26 Yüksel Sariyar - 14 David Lafata, 11 Hannes Aigner
I 3 precedenti stagionali sono finiti tutti in pareggio 0-0, 2-2 e 0-0 rispettivamente. Il Rapid ha vinto solo una volta negli ultimi 9 derby.