Per la decima giornata del campionato svizzero di Super League il Basilea (3-3-3), vittorioso al debutto in Europa League contro la Roma, attende al St. Jakob Park il San Gallo (3-4-2) vincitore per 2-0 della partita di andata.
La formazione renana si è imposta nell’ultimo turno del girone di andata della prima fase allo Stadio Comunale di Bellinzona al termine di una partita dai due volti condizionata dalla giornata storta della terna arbitrale con il direttore di gara Daniel Wermelinger responsabile in prima persona di alcune decisioni anti professionali e per certi versi faziose.
La disparità di valutazione nell’estrarre i cartellini gialli, un nettissimo calcio di rigore non fischiato contro il Basilea nel concitato finale e un mancato provvedimento ai danni di Cagdas Atan (9/0), reo di aver fermato fallosamente Andrea Russotto nella metà campo renana un istante prima che partisse il contropiede di Marco Streller (9/3) che al minuto 90 si è procurato il decisivo rigore trasformato da Benjamin Huggel (8/3), hanno messo in risalto la pochezza di una frangia della classe arbitrale elvetica.
Con astuzia, furbizia e quel tanto di protezione necessaria per farla franca il Basilea si è presentato a sorpresa a Bellinzona con Franco Costanzo (8/-12) tra i pali.
Dopo aver rimediato tre turni di squalifica per le note vicende relative a Basilea – Zurigo, l’estremo difensore dei renani ha saltato la partita contro il Grasshopper, ha giocato contro lo Young Boys beneficiando della sospensiva in attesa della valutazione del ricorso presentato dal club e dopo la riduzione da tre a due giornate di squalifica ha giocato contro la formazione ticinese a seguito di un contro ricorso utile a far scontare la seconda giornata di punizione nella partita di Coppa Svizzera contro il Cham.
Un brutto affare, un precedente pericoloso, andato in scena nell’indifferenza generale.
A Bellinzona, il Basilea è passato in vantaggio dopo soli sei minuti con Benjamin Huggel e dopo aver sfiorato il raddoppio con una grande punizione di Alex Frei (6/3), deviata in angolo da Carlo Zotti, ha colpito con Valentin Stocker (8/3) che ha approfittato di una distrazione difensiva dei ticinesi che non hanno dato troppa importanza ad una palla vagante considerata persa.
Come contro lo Young Boys una settimana prima, il Basilea è poi scomparso nella ripresa nell’indifferenza del proprio tecnico cui qualche santo al posto giusto ha provveduto a salvare nuovamente il proprio lavoro nei minuti di recupero come già accaduto contro Aarau, Sion, Zurigo e Neuchatel.
Il Bellinzona avrebbe meritato come minimo un punto ma come in occasione della prima sfida al Comunale dello scorso anno, Benjamin Huggel ha sistemato tutto nei minuti di recupero e, come lo scorso anno, l’incontro si è chiuso sul 3-2 a favore del Basilea.
Si è salvato in qualche maniera anche il San Gallo che opposto al Sion alla AFG Arena, non è andato oltre il pareggio (1-1) maturato grazie alle reti di Marco Hammerli (5/1) e ad una clamorosa autorete di Jiri Koubsky (9/0).
Il Sion ha sfiorato la rete della vittoria nel finale in almeno un paio di occasioni entrambe sventate dall’ottimo Daniel Lopar (9/-9).
Per l’incontro di oggi Basilea e San Gallo si presenteranno senza gravi defezioni con il rientro nelle file degli ospiti dello squalificato Zè Vitor (8/0).
Sono serviti i tempi supplementari al San Gallo per domare la formazione ticinese di Seconda Lega regionale del Giubiasco.
La formazione di Ulrich Forte è stata messa in difficoltà dall’aggressività dei bellinzonesi che sono stati domati nei supplementari anche in virtù di un paio di discutibili decisioni arbitrali.
Nel San Gallo, che a differenza di molte squadre di Super League, ha dato spazio alle seconde linee, hanno giocato da titolari il portiere Reto Bolli, il difensore Michael Lang, i centrocampisti Fabian Frei, Marco Hammerli e la punta Mario Antonio Caceres.
Il Basilea ha superato il turno principale di Coppa Svizzera imponendosi a Cham di fronte a quasi 6000 spettatori.
Per avere ragione della formazione locale, è stata necessaria una doppietta di Federico Almerares a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa.
Per l’incontro di oggi Thorsten Fink dovrà rinunciare tra gli altri ai centrocampisti Antonio Da Silva (7/0) e Xherdan Shaqiri (8/0): il primo è convalescente mentre il secondo è impegnato con la nazionale U19 rossocrociata.
Il capitano Reto Zanni (0/0), infortunato dal termine dello scorso campionato, ha giocato 20 minuti nella partita di Coppa a Cham ed è prossimo al rientro nel gruppo dei 18.
Nel San Gallo oltre ai soliti assenti mancheranno il centrocampista Ivan Martic (1/0) ed il fantasista Fabian Frei (4/0) ancora alle prese con l’infortunio al ginocchio.
Queste le probabili formazioni:
FC BASILEA: 1 Franco Costanzo – 22 Samuel Inkoom, 4 Cagdas Atan, 19 David Abraham, 20 Behrang Safari – 8 Benjamin Huggel, 6 Marcos Gelabert – 30 Carlitos, 14 Valentin Stocker – 9 Marco Streller, 13 Alexander Frei
A disposizione: 23 Massimo Colomba – 33 Serkan Sahin, 24 Adilson Cabral, 28 Beg Ferati – 11 Scott Chipperfield – 29 Ohran Mustafi, 15 Federico Almerares
Incerti: 32 Reto Zanni (convalescente)
Indisponibili: 25 Antonio Da Silva, 21 Francois Marque, 27 Pascal Schurpf, 10 Marko Perovic (infortunati), 26 Daniel Unal, 3 Loan Boumelaha, 27 Marco Aratore, 5 Dominik Ritter,17 Xherdan Shaqiri (non convocati)
Allenatore: Thorsten Fink
FC SAN GALLO: 1 Daniel Lopar – 17 Marc Zellweger, 19 Jiri Koubsky, 5 Lukas Schenkel, 3 Fernando – 8 Zè Vitor - 20 Moreno Costanzo, 15 Philipp Muntwiler, 7 Kristian Nushi – 10 Mario Frick, 22 Moreno Merenda
A disposizione: 18 Reto Bolli – 2 Yves Oehri – 9 Pa Modou, 24 Marco Hammerli, 21 Diego Ciccone – 11 Mario Antonio Caceres, 26 Nico Abegglen
Indisponibili: 4 Bernt Haas, 16 Thomas Knopfel, 23 Sebastian Kollar, 25 Adrian Winter,27 Ivan Martic, 14 Fabian Frei (infortunati), 6 Michael Lang (non convocato)
Allenatore: Ulrich Forte