Il Basilea chiude il ciclo di preparazione alla nuova stagione sfidando lo Shaktar Donetz nella 48esima edizione della Uhrencup.
L’incontro si disputerà al Bruhl di Grenchen con inizio alle ore 19.30.
Vittoriosi lunedì contro i greci del Panathinaikos (2-0), i renani hanno l’occasione di aggiudicarsi il torneo per la 13esima volta nella storia se in grado di sconfiggere la formazione ucraina vincitrice qualche settimana fa dell’ultima edizione della Coppa UEFA.
La formazione svizzera, diretta dal tedesco Thorsten Fink, sta assumendo una fisionomia completamente diversa da quella dello scorso anno e nonostante le numerose incognite e le assenze per infortunio (Reto Zanni, Francois Marque, David Abraham, Carlitos) ha complessivamente destato una buona impressione in questi primi passi verso una stagione iniziata con il vuoto lasciato in panchina dall’esonerato Christian Gross.
L’incontro contro il Panathinaikos è stato meritatamente risolto dal Basilea, schierato con il 4-1-3-2, con una rete dell’argentino Federico Almerares dopo un’ora di gioco e quella a 6 minuti dallo scadere di Benjamin Huggel.
Prima della rete del vantaggio, la formazione renana ha sempre avuto in pugno il match senza tuttavia trovare la rete del vantaggio.
La formazione di Mircea Lucescu è stata sconfitta allo scadere (1-2) dallo Young Boys che ha ribaltato nella ripresa la rete del vantaggio ucraino messa a segno da Julius Agakhova.
I migliori giocatori delle due squadre votati dai giornalisti contro Panathinaikos e Young Boys cono stati capitan Fernandinho per lo Shaktar e Serkan Sahin per il Basilea che proprio nell’imminenza della gara ha confermato di aver prestato al San Gallo il giovane talento Fabian Frei che per decisione tra i due club non giocherà l’incontro di apertura del torneo di Super League in programma domenica alla AFG Arena.
Queste le probabili formazioni:
FC BASILEA: 1 Franco Costanzo – 22 Samuel Inkoom, 28 Beg Ferati, 4 Atan Cagdas, 20 Behrang Safari – 8 Benjamin Huggel – 33 Serkan Sahin, 25 Antonio Da Silva, 17 Xherdan Shaqiri – 9 Marco Streller, 15 Federico Almerares
A disposizione: 23 Massimo Colomba – 5 Dominik Ritter, 3 Sabri Boumelaha – 6 Marcos Gelabert, 10 Marko Perovic, 26 Daniel Unal, 27 Marco Aratore, 7 Pascal Schurpf – 29 Orhan Mustafi
Incerti o indisponibili: 19 David Abraham, 21 Francois Marque, 32 Reto Zanni, 11 Scott Chipperfield, 14 Valentin Stocker, 30 Carlitos, 24 Adilson Cabral
Allenatore: Thorsten Fink
SHAKTAR DONETZ: Pyatov (Khudzhamov) - Kobin (Srna), Kucher (Chygrynskyy), Ishchenko, Shevchuk - Gai (Lewandowski), Hübschman, Ilsinho (Jadson), Fernandinho (Gladkyy), Castillo (Willian), Seleznov (Agakhova)
Altri a disposizione: Virt (Lastuvka) – Chyzhov, Rakytskyy, Lewandoski – Leonardo, Polyansky, Kravchenko, Villian – Adriano, Fomin
Allenatore: Mircea Lucescu