Alzi la mano chi ad inizio stagione ha pronosticato che l’incontro del 5 Aprile tra Bellinzona e Basilea avrebbe potuto essere così incerto ed affascinante.
Per ora manca solo un elemento all’appello: il sole.
Il resto sta tutto nelle 5 vittorie consecutive dei renani che hanno spodestato lo Zurigo dalla vetta della classifica, con il contributo dello Young Boys e nelle 4 vittorie consecutive dei ticinesi allo Stadio Comunale dove hanno segnato 10 reti e ne hanno incassate solo 2 (tra l’altro ininfluenti ai fini del risultato).
C’è poi l’indiscreta brezza di una sfida dei tempi moderni, iniziata con la finale di Swisscom Cup della scorsa primavera, che bussa timida alla porta soffiando leggera sulle prospettive future.
In campo ci saranno più o meno tutti e se il sole non si farà desiderare, anche la cornice di pubblico sarà quella delle grandi occasioni.
Il Basilea deve vincere per mantenere il comando.
Il Bellinzona non deve rilassarsi perché le “miracolate” imprese interne del Vaduz hanno nuovamente accorciato la classifica ed il penultimo posto è distante soltanto 5 punti.
Del resto l’incontro dell’andata fu vinto da un pessimo Basilea soltanto nei minuti di recupero.
In svantaggio di 2 reti (Lustrinelli e Gashi) il Basilea (Streller e Perovic in 4 minuti) riuscì a piazzare il colpo vincente al 93’ minuto con un colpo di testa su calcio d’angolo di Benjamin Huggel (23/7).
Il Basilea è reduce dal largo successo ottenuto contro il Vaduz (5-0) nel corso del quale l’australiano Scott Chipperfield (17/10) ha realizzato una tripletta e fornito un assist a conferma di una condizione eccellente che ripaga uno dei più seri professionisti del campionato di Super League di un brutto periodo dovuto ad un’operazione ed alla successiva bocciatura da parte dello staff medico dell’Herta Berlino con la quale avrebbe potuto disputare il girone di ritorno alla corte di Lucien Favre.
Chipperfield ha giocato mercoledì con la nazionale australiana che ha sconfitto (2-0) l’Uzbekistan.
La sconfitta dello Zurigo a Berna ha consentito ai renani di riprendere solitario possesso del primo posto in classifica con 54 punti.
Il Bellinzona ha perso a Lucerna (4-2) contro una formazione affamata di punti contro la quale i ticinesi sono rimasti in partita fino a 20 minuti dal termine prima di gettare la spugna.
Durante la pausa il Bellinzona ha disputato un incontro amichevole contro l’Atalanta allo Stadio Comunale imponendosi per 1-0 grazie ad una rete di Jocelyn Roux (18/1).
Nel corso della settimana la società del presidente Gabriele Giulini ha raggiunto un accordo con la formazione di Prima Lega del Chiasso per il trasferimento in rossoblu del difensore Paolo Carbone (0/0) vittima di un grave infortunio nell’incontro valido per la promozione in Super League disputato la scorsa primavera contro il San Gallo. Carbone lascia il club granata con 87 presenze ed una rete.
Sulla sfida di oggi va anteposto che il Bellinzona non potrà schierare in difesa lo squalificato Emiliano Ariel Dudar (8/2) è questa sarà l’assenza più pesante nell’organico per il resto al completo dei ticinesi.
Nel Basilea le assenze non sono determinanti e riguardano il centrocampista tedesco Jurgen Gjasula (14/2) ed il difensore svizzero Ronny Hodel (4/0) entrambi infortunati.
Gli altri assenti sono tutti di vecchia data.
Queste le probabili formazioni:
AC BELLINZONA : 1 Carlo Zotti – 4 Henry Siqueira Barras, 5 Alessandro Mangiarratti, 7 Angelo Raso, 6 Jerome Thiesson – 17 Yacine Hima, 22 Manuel Rivera, 24 Drissa Diarra, 8 Gurkan Sermeter, 28 Frank Feltscher –16 Mauro Lustrinelli (29 Luigi Beghetto)
A disposizione: 1 Lorenzo Bucchi – 25 Iacopo La Rocca, 15 Adewale Wahab, 10 Andrea Conti, 11 Shkelzen Gashi – 29 Luigi Beghetto, 21 Jocelyn Roux
Indisponibili: 18 Matteo Gritti (infortunato), 19 Genc Mehmeti (ammalato), 27 Emiliano Ariel Dudar (squalificato), 12 Ike Kalu, 3 Vincent Bernardet, 32 Alessandro Ciarrocchi (non convocati)
Allenatore: Marco Schallibaum
FC BASILEA : 1 Franco Costanzo – 32 Reto Zanni, 19 David Abraham, 21 Francois Marque, 20 Behrang Safari - Benjamin Huggel (8), 30 Carlitos, 22 Ivan Ergic, 10 Marko Perovic - 14 Valentin Stocker – 9 Marco Streller
A disposizione: 27 Yann Sommer – 28 Beg Ferati (33 Serkan Sahin) - 6 Marcos Gelabert, 16 Fabian Frei, 11 Scott Chipperfield – 31 Eren Derdiyok, 29 Ohran Mustafi
Indisponibili: 3 Ronny Hodel, 7 Jurgen Gjasula (infortunati), 35 Oliver Stockli, 17 Rubio, 23 Eduardo, 15 Federico Almerares (non convocati)
Allenatore: Christian Gross