Un Bellinzona (3-3-10) più che mai in crisi ospita allo Stadio Comunale il Sion (6-5-5) che al contrario è reduce da una striscia di quattro risultati utili consecutivi: la più lunga dal termine del rapporto con Alberto Bigon.
Dopo le dimissioni di Marco Schallibaum, rassegnate al termine dell’incontro disputato al Comunale contro il San Gallo, il Bellinzona ha annunciato che a seguito di un'attenta analisi della situazione sportiva e societaria, la guida tecnica della prima squadra è stata affidata all’italiano Alberto Cavasin (foto) sino al termine della corrente stagione.
Cavasin, nato a Treviso il 19 gennaio del 1956, vanta numerose esperienze quale tecnico di molteplici squadre italiane che lo hanno condotto fino alla conquista dell'ambita "Panchina d'Oro" alla guida del Lecce in Serie A al termine della stagione 1999-2000.
A maggio 2009 il tecnico italiano è approdato sulla panchina del Brescia nella serie B italiana al posto di Nedo Sonetti, portando le rondinelle fino ai playoff per l'accesso alla serie A.
Nonostante la mancata promozione Cavasin è stato riconfermato ma dopo tre sconfitte consecutive nel campionato 2009/2010 è stato esonerato lo scorso quattro ottobre.
Il nuovo allenatore ha diretto il suo primo allenamento venerdì 13 novembre sul campo adiacente il terreno da gioco dello Stadio Comunale ed ha potuto conoscere meglio i propri giocatori nell’amichevole disputata e vinta per 3-0 contro il Locarno.
Il primo incontro in campionato da allenatore sarà dunque quello di oggi contro il Sion.
Considerando l’incontro di Coppa Svizzera perso al Kleinfeld contro il Kriens, il Bellinzona è reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque partite ufficiali disputate nel corso delle quali ha incassato 25 reti.
L’ultimo successo in campionato, ottenuto il 24 ottobre contro l’Aarau (1-2) ha tuttavia consentito alla formazione ticinese di conservare cinque punti di vantaggio sulla formazione argoviese che occupa attualmente l’ultimo posto in classifica che comporta da regolamento la retrocessione diretta in Challenge League.
Vittorioso contro la capolista Young Boys nell’ultimo turno di campionato, il Sion si è portato in una zona di classifica tranquilla in virtù di 8 punti conquistati nelle ultime quattro partite con due sole reti subite.
Soltanto il Basilea (10) ha fatto più punti dei vallesani dal 25 ottobre ad oggi.
Nel precedente confronto diretto, giocato al Tourbillon il 30 agosto, il Sion si impose ai granata per 3-1.
Nel Bellinzona mancherà il portiere Carlo Zotti (squalificato) e Cavasin parrebbe intenzionato a proporre un 4-4-1-1 con Sermeter in appoggio all’unica vera punta Lustrinelli.
Nel Sion, che recupera Emile Mpenza (12/7) non ci saranno i difensori Vilmos Vanczak (14/0), squalificato e l’infortunato Stephane Sarni (9/2).
Queste le probabili formazioni:
AC BELLINZONA: 1 Matteo Gritti – 7 Angelo Raso, 26 Idefonso Lima Sola, 5 Alessandro Mangiarratti, 6 Jerome Thiesson – 21 Frank Feltscher, 17 Yacine Hima, 25 Iacopo La Rocca, 11 Shkelzen Gashi - 8 Gurkan Sermeter - 16 Mauro Lustrinelli
A disposizione: 18 David Sugar – 2 Hemza Mihoubi, 27 Paolo Carbone ( 4 Henry Siqueira) – 20 Andrea Russotto, 19 Genc Mehmeti (15 Adewale Wahab), 10 Andrea Conti – 3 Gaspar (32 Alessandro Ciarrocchi)
Indisponibili: 34 Ibrahim Maaroufi (non convocato), 22 Manuel Rivera, 33 Ikechukwu Kalu, 14 Maurizio Ciaramitaro (infortunati), 30 Carlo Zotti (squalificato)
Allenatore: Alberto Cavasin
FC SION: 1 Andris Vanins – 8 Jamal Alioui, 5 Tariq Chihab, 26 Aleksandar Mitreski, 12 Paito – 14 Serey Die – 7 Nicolas Marin, 16 Enes Fermino, 22 Goran Obradovic ( 19 Fabrizio Zambrella) – 23 Alvaro Dominguez – 25 Emile Mpenza
A disposizione: 18 Kevin Fickentscher – 3 Obinna Nwaneri, 15 Bigambo Rochat – 10 Didier Crettenand, 19 Fabrizio Zambrella, 29 Antonio Dos Santos - 27 Moustapha Dabo (17 Saidu Adeshina)
Incerti: 14 Serey Die, 17 Saidu Adeshina, 31 Arnaud Buhler
Indisponibili: 6 Rober Antonio Servin, 2 Mohammed Yusuf, 4 Stephane Sarni (infortunati), 21 Karim Abdoul Yoda, 28 Branislav Micic, 24 M’Futi (non convocati), 20 Vilmos Vanczak (squalificato)
Allenatore: Didier Tholot