Come vuole ormai la tradizione, la squadra campione di Francia riceve alla prima di Ligue 1 la neo-promossa vincitrice dell'ultima edizione di D2. Benvenuti quindi allo Chaban Delmas per il posticipo serale della domenica (h. 21.00) tra Bordeaux e Lens, uno scontro di alto livello dei bei tempi andati che non può lasciare però spazio alla nostalgia.

Come sempre per chi vince l'importante non è riuscirvi: è confermarsi. L'ossatura della squadra di Blanc è rimasta pressochè la stessa col solo Diawara partito in direzione Marsiglia, sostituito peraltro da Ciani. Anche Chamakh avrebbe voluto cambiare aria ma in società non sono stati di questo avviso, almeno per il momento. Il marocchino l'anno scorso è stato probabilmente l'elemento decisivo insieme a Gourcuff. In estate sono arrivati Cédric Carrasso (Tolosa), Jaroslav Plasil (Osasuna - 3 M Euro), Michael Ciani (Lorient - 5 M Euro), Yoann Gourcuff (AC Milan, era in comproprietà, ora i girondini sono unici proprietari del cartellino) e Wilfried Moimbé (Reims, r.p). In uscita Mathieu Valverde (Boulogne-sur-Mer), Florian Marange (Nancy), Gabriel Obertan (Manchester United), Souleymane Diawara (Marsiglia), Kévin Olimpa (Angers, p), Cheick Diabaté (Nancy, p) e Floyd Ayite (Nancy, p).

Laurent Blanc dispone di un gruppo al completo per il debutto. Può quindi schierare la formazione-tipo, quella che è partita all'inizio nella maggior parte degli impegni di preparazione, compreso il Trophee des Champions, l'equivalente della nostra Supercoppa, vinto in Canada contro il Guingamp (2-0). Trémoulinas dovrebbe essere preferito a Placente sulla fascia sinistra dietro, mentre Ciani prende come previsto il posto di Planus al centro. In mezzo Plasil dovrebbe essere preferito a Fernando Menegazzo, "pistato" dal Genoa lungamente, anche se la situazione è fluida. Davanti Chamakh, in attesa di conoscere il proprio futuro, compone il tandem d'attacco con Cavenaghi.

Il Lens è da sempre abituato a giocare ad alto livello in Premiere Division e il calore dei tifosi è eccezionale: non è insomma una promossa come le altre. D'altronde quando una formazione arriva dalla D2 cerca per prima cosa la salvezza per cercare di comportarsi meglio l'anno successivo. Però paradossalmente le ambizioni degli uomini di Jean-Guy Wallemme sono superiori, anche se quel che preoccupa è lo stato finanziario del club. Per questo al Racing non è stato preso praticamente nessuno - solo Eduardo, Kasraoui e El Adoua hanno firmato - mentre le eventuali partenze di Akalé e Dindane potrebbero cambiare parecchio rispetto allo scorso anno. Estate quindi in tono minore con gli arrivi di Alaeddine Yahia (Nizza), Hamdi Kasraoui (Tunisia), Eduardo Dos Santos (Guingamp), Kanga Akalé (Recreativo Huelva) e Issam El Adoua (WAC Casablanca). Se ne sono andati invece David Pollet (Paris FC, p), Timothée Kolodziejczak (Lione) e Samuel Camille (Rayo Vallecano).

Wallemme è privo solo di Doumeng e dovrebbe schierare una formazione simile a quella proposta in amichevole al Bollaert e sconfitta dal Marsiglia (2-0) nell'ultimo test di preparazione a questa stagione. Aruna Dindane, non convocato, dovrebbe venir rimpiazzato alla fine da Monnet-Paquet. Eccetto Eduardo, schierato con Jemaa dietro le punte, il modulo dovrebbe essere quello visto in D2 l'anno scorso.

Le probabili formazioni:

BORDEAUX - Carrasso - Chalmé, Planus, Ciani, Trémoulinas - A. Diarra, Wendel, Plasil - Gourcuff - Chamakh, Cavenaghi

A disposizione - Ramé - Henrique, Jurietti, Placente (o Fernando), Bellion, Gouffran, Jussiê

Allenatore - Laurent Blanc  

Indisponibili - Sané, Ducasse, Saunier, Sertic, Ab. Traoré, Lasne, Krychowiak e Saivet (scelta tecnica)

LENS - Runje - Ramos, Chelle (cap), Al. Yahia, Demont, Hermach - Kovacevic, Boukari, Monnet-Paquet - Jemaa, Eduardo

A disposizione - Kasraoui - El Adoua, Laurenti, Milovanovic, S. Sow, Joseph-Monrose, Maoulida

Allenatore - Jean-Guy Wallemme

Indisponibili - Doumeng (caviglia), Dindane, Si. Keita, Sartre, Akalé, Roudet (scelta tecnica)