Il pareggio dello stadio Castellani è un pareggio che alla fine andava oggettivamente stretto ai toscani; dopo una partenza lampo con il goal del vantaggio di Lodi gli uomini di Cavasin guadagnavano metri sul campo creando varie palle goal e recriminando per un fallo di rigore (ci poteva stare) prima di trovare il pari con Baronio su una deviazione sfortunata del portiere Bassi.
Nel secondo tempo c’è un crollo fisico della squadra lombarda e Baldini prova a vincere la partita in tutti i modi, ma sbatte sempre contro l’attenta difesa preparata dalle “rondinelle” che lasciano il solo Possanzini avanti togliendo prima Caracciolo e poi Nassi ed anzi Zambrella potrebbe anche portare in vantaggio i bresciani ma spreca l’occasione rimandando tutto al ritorno.
Brescia praticamente in formazione tipo, il solo Gorzegno che ha preso una brutta distorsione alla caviglia ed è fuori dai giochi, mentre ormai mancano da molto tempo sia Martinez che Jadid che Szetela.
Al posto di Gorzegno dovrebbe essere impiegato Dellamano mentre ancora una volta in avanti c’è il ballottaggio tra Nassi e Taddei con il primo che sembra essere favorito.
Buone notizie anche per quel che attiene al portiere visto che Viviano ha recuperato e sarà regolarmente in campo.
Cavasin ha due chiavi tattiche, la prima è far giocare come solitamente durante tutto l’anno il Brescia ha giocato in casa e che gli ha permesso di fare 43 punti (solo 2 sotto al Parma capolista di questa specialità ) quindi 2 uomini d’attacco supportati da una mezzapunta (giocherebbero Caracciolo Possanzini avanti con Nassi o Taddei a supporto) più un centrocampo fortemente propositivo e due terzini bravi a spingere.
La seconda potrebbe essere quella di impostare una partita di attesa, rifacendo le mosse fatte nel finale della partita di Empoli, in questo caso non togliendo due uomini offensivi ma uno solo e mettendo un uomo in più a centrocampo anche perché la condizione fisica pare essere migliore per l’Empoli che quindi potrebbe creare facilmente superiorità, infoltire il mezzo potrebbe essere una soluzione alla stanchezza contro una squadra che oltretutto deve giocoforza provare a fare la partita.
Conclusione sui spettatori, è evidente che la partita attira un grande interesse nel pubblico, il capitano Possanzini ha detto di aspettarsi almeno 10mila persone e ipotizzabile che la sua richiesta venga esaudita.
L’Empoli visto nella parte finale di stagione era forse la squadra più in forma della categoria, e la partenza sembrava confermare questa sensazione e malgrado il pari subito nella parte finale della partita hanno mostrato comunque una condizione fisica discreta, i giocatori di Baldini, e questo potrebbe essere un elemento importante in vista del ritorno.
Una squadra pienamente ritrovata che ha deciso autonomamente di andare in ritiro per preparare meglio la partita e che crede di poter agguantare la finale.
A inizio settimana si erano allenati a parte vari elementi, Lodi-Bassi-Pozzi-Moro e Sabato ma tutti i giocatori sono di nuovo disponibili e saranno impiegati, anche l’influenzato Saudati che ha saltato per tale motivo la partita di andata è ora pienamente disponibile.
Quindi solo scelte per Baldini che ha detto che il fatto che abbiano solo un risultato sia un fattore positivo e non negativo; dovrebbe impostare una gara fortemente agonistica anche per cercare di arrivare a fine partita con risultato ancora in bilico e sperare che ci sia ancora il crollo fisico dei lombardi quindi potrebbe inserire un altro giovanissimo, Valdifiori, per il più tecnico Lodi che oltretutto come detto ha un problema alla caviglia.
Difesa confermata quindi con Vinci e Tosto sulle fascie e Sabato e il giovanissimo Angella centrali; tra difesa e centrocampo confermatissimo Musacci, a centrocampo certo Buscè con Moro e probabilmente Valdifiori come detto.
In avanti l’altro dubbio di Baldini, Flachi ha deluso nella partita di andata e per questo potrebbe anche partire inizialmente dalla panchina per lasciare spazio a uno tra Saudati e Corvia con questi favorito per il fatto che Saudati ha convissuto una settimana con l’influenza, accanto al confermato Pozzi.
Nel dettaglio le probabili formazioni.
Brescia: 1 Emiliano Viviano - 4 Francesco Bega, 23 Simone Dallamano, 16 Victor Hugo Mareco, 2 Davide Zoboli, - 15 Marco Zambelli, 32 Roberto Baronio, 6 Fabrizio Zambrella (5 Luca Tognozzi) - 22 Maurizio Nassi, (11 Riccardo Taddei) 9 Andrea Caracciolo, 18 Davide Possanzini
a disposizione: 27 Michele Arcari (12 Andrea Caroppo) - 28 Gaetano Berardi, 31 Mauro Bonaccorsi, 33 Andrea Rispoli, 36 Marco Stanković - 6 Fabrizio Zambrella, 20 Stefano Okaka Chuka, 17 Omar El Kaddouri, 24 Bartosz Salamon, 30 Marco Martina Rini - 14 Robert Feczesin, 35 Federico Caon, ,
Indisponibili.: Infortunati.: 26 Gilberto Martínez Vidal, 3 Marco Gorzegno, 25 Danny Szetela, 7 Abderrazzak Jadid.
Allenatore: Alberto Cavasin
Empoli: 1 Davide Bassi - 14 Gabriele Angella, 19 Rocco Sabato, 22 Alessandro Vinci, 30 Vittorio Tosto - 27 Gianluca Musacci, 21 Francesco Lodi (6 Mirko Valdifiori), 24 Antonio Buscé, 5 Davide Moro - 7 Francesco Flachi (Daniele Corvia), 9 Nicola Pozzi
a disposizione: 37 Renato Dossena (32 Gianmarco D'Oria) - Davide Carrus, 10 Ighli Vannucchi, 4 Felice Piccolo, 23 Andrea Cupi, 31 Jorge Vargas -, 8 Francesco Marianini (17) - 34 Christian Pasquato
Indisponibili.: Infortunati.: 3 Adam Kokoszka, 77 Matteo Negrini, 15 Claudio Coralli. In nazionale: 16 Lino Marzoratti
Allenatore: Silvio Baldini