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Il Celtic Glasgow ospita il Rapid Vienna al Celtic Park di Glasgow per la seconda giornata del gruppo C dell'Europa League.

Il Celtic ha debuttato in Europa League con una sconfitta per 1-2 sul campo dell'Hapoel Tel Aviv pertanto the Bhoys sono già in un momento delicato della loro campagna europea dopo essere stati eliminati dall'Arsenal un mese fa nel preliminare di Champions League.
La sconfitta di Tel Aviv fu molto amara anche perchè il Celtic era passato in vantaggio al 25' con Georgios Samaras ed aveva retto il vantaggio fino al 75'.

In campionato invece il Celtic è sinora imbattuto e dopo la sconfitta di Tel Aviv si è imposto in casa contro l'Heart of Midlothian (2-1) e nell'ultimo turno sul campo del St. Mirren (2-0).

L'ala irlandese Aiden McGeady (151/26 con il Celtic dal 2004 ad oggi e 27/0 con l'Irlanda) è in dubbio per un infortunio alla caviglia che lo ha già tenuto fuori gioco contro il St. Mirren.
Anche il difensore tedesco Andreas Hinkel (48/1 con il Celtic dal 2008 e 21/0 con la Germania) ed il laterale nordirlandese Paddy McCourt (5/1 con il Celtic dal 2008 e 2/0 con l'Irlanda del Nord) non si sono allenati mercoledì ma le loro situazioni fisiche non destano particolari preoccupazioni.


Il Rapid Vienna ha invece debuttato in Europa League con la partita più bella degli ultimi anni un 3-0 all'Amburgo davanti ad una folla entusiasta composta da oltre 53.000 fans.
La squadra da allora ha continuato a giocare bene e mietere successi e negli ultimi due turni di campionato ha prima vinto per 1-0 a Kapfenberg nel weekend si è imposta per 3-1 in casa contro l'SC Magna Wiener Neustadt rimontando, come spesso accade al Rapid, il vantaggio iniziale degli ospiti.
Ottima la prestazione di tutta la squadra ma in particolare di Hamdi Salihi (5/4/1, 7/2 con il Ried ed 1/0 con l'Albania) che ha giocato per la prima volta dal primo minuto segnando due reti, colpendo un palo e chiamando in causa più di una volta il portiere avversario.

Salihi potrebbe anche essere confermato nell'undici iniziale ma Pacult molto probabilmente tornerà al 4-5-1 quindi l'attaccante albanese in questo caso si giocherebbe il posto con il croato Nikica Jelavić (16/9/4), che dopo un inizio di stagione scoppiettante è rimasto all'asciutto nel mese di settembre in campionato. L'ultimo goal di Jelavić in campionato risale alla doppietta del 23 agosto contro il LASK (4-1) ma in Europa ha segnato la rete della qualificazione a Birmingham contro l'Aston Villa (1-2) e la rete che aveva regalato il successo all'andata (nell'ultimo turno di qualificazione) mentre contro l'Amburgo aveva siglato il goal del 2-0.

Nel Rapid rientra dopo 4 settimane il difensore centrale Jürgen Patocka (11/0 ed 1/0 con l'Austria) mentre restano indisponibili il giovane centrocampista Boris Prokopić, che si è infortunato ad un ginocchio in un'amichevole giocata con la seconda squadra ad inizio agosto e dovrà restare fermo fino ad ottobre, il difensore centrale montenegrino Milan Jovanović (7/0), fermato a fine agosto da un infortunio al menisco, e l'ala destra Christopher Trimmel (11/5/3 e 2/0 con l'Austria), che si è procurato un infortunio muscolare alla coscia 3 settimane fa.


Nella Coppa delle Coppe 1984/85 il Celtic guidato da David Hay affrontò il Rapid allenato da Otto Barić nel secondo turno.
I viennesi si imposero per 3-1 in casa (rete iniziale segnata dall'attuale tecnico Peter Pacult) mentre il Celtic si impose per 3-0 al ritorno ma la partita fu annullata per problemi legati al pubblico e l'incontro fu ripetuto all'Old Trafford con il Rapid che si impose per 1-0 e si qualificò.

Il Celtic ha vinto una sola volta nelle ultime 6 partite europee giocate in casa (2-0 al Villareal nel 2008). Quest'anno ha già perso due volte in casa nei preliminari di Champions League prima contro la Dinamo Mosca (0-1), rimontando poi al ritorno (2-0) e poi contro l'Arsenal (0-2 ed 1-3 a Londra).
Il Rapid nelle sue tre trasferte scozzesi, a parte quello 0-3 di 25 anni fa poi annullato, ha sempre perso con un solo goal di scarto.


Queste le probabili formazioni:


The Celtic Football Club: 1 Artur Boruc - 2 Andreas Hinkel, 4 Stephen McManus (cap.), 22 Glenn Loovens, 11 Danny Fox - 6 Landry N'Guémo, 5 Gary Caldwell, 8 Scott Brown - 13 Shaun Maloney, 9 Georgios Samaras, 46 Aiden McGeady (14 Niall McGinn)

a disposizione: 24 Łukasz Załuska - 52 Paul Caddis, 20 Paddy McCourt - 14 Niall McGinn, 17 Marc Crosas, 29 Koki Mizuno, 19 Barry Robson - 7 Scott McDonald, 33 Chris Killen

indisponibili: 46 Aiden McGeady (in dubbio), 47 Dominic Cervi, 62 Scott Fox, 49 James Forrest, 54 Ryan Conroy, 55 Paul McGowan, 27 Zheng Zhi, 36 Graham Carey, 12 Mark Wilson, 15 Milan Mišůn, 38 Josh Thompson, 16 Willo Flood, 41 John Kennedy, 3 Lee Naylor, 10 Marc-Antoine Fortuné (non convocati)

Allenatore: Tony Mowbray


SK Rapid Wien: 24 Helge Payer - 23 Andreas Dober, 18 Hannes Eder, 22 Ragnvald Soma, 14 Markus Katzer - 17 Veli Kavlak, 11 Steffen Hofmann (cap.), 8 Markus Heikkinen, 35 Yasin Pehlivan, 27 Branko Bošković (17 Veli Kavlak) - 16 Nikica Jelavić (9 Hamdi Salihi)

a disposizione: 1 Raimund Hedl - 3 Jürgen Patocka, 6 Christian Thonhofer (31 Tanju Kayhan) - 19 Christopher Drazan, 7 Stefan Kulovits - 9 Hamdi Salihi, 33 Mario Konrad

indisponibili: 28 Christopher Trimmel, 4 Milan Jovanović, 15 Boris Prokopić (infortunati), 30 Lukas Königshofer, 13 Christoph Schösswendter, 36 Muhammed Ildiz, 26 Marcel Toth, 20 René Gartler (con la seconda squadra)

Allenatore: Peter Pacult
scritto il 1-10-2009 da stiegl
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