Grande la stagione della truppa di Bisoli, pochi cambi ma di grande qualità in ogni reparto e giovani confermati che stanno facendo benissimo anche in B dopo aver conquistato la promozione lo scorso anno. Bisoli attua in casa un pressing molto alto e gioca con una formazione spiccatamente offensiva che oltretutto non si ferma una volta ottenuto il vantaggio.
Finora sono 3 le vittorie casalinghe mentre all’esordio l’emozione fece un brutto tiro visto che arrivò la sconfitta contro la Reggina, in trasferta invece non ha mai perso con 4 pari e la vittoria di Gallipoli.
Corioni alla fine, come nella passata stagione, non aveva intenzione di confermare il suo tecnico ma la buona conclusione a l’aver sfiorata la promozione alla Serie A persa solo in finale play off nella passata stagione, lo aveva spinto a confermare Cavasin. Ma le critiche erano state sempre molte e alla prima debacle interna (arrivata anche perché Caracciolo in genere infallibile dal dischetto ha sbagliato un rigore) è arrivato il cambio ed il lancio di Iachini che bene fece nel Piacenza dei giovani di qualche stagione fa, e che ha portato il Chievo nella massima serie due stagioni orsono prima di essere esonerato nella successiva.
In trasferta arriva da due sconfitte, a Grosseto e Ascoli in precedenza pari a Crotone e vittoria a Piacenza, in casa 3 vinte e la sconfitta detta contro il Vicenza.
Il Cesena ha ben metabolizzato gli infortuni di inizio anno che gli hanno tolto tra l’altro uno dei migliori giovani di prospettiva, Giaccherini e oggi si schiera praticamente in quella che potremmo definire la formazione tipo visto che Petras (qualificato al mondiale con la sua Slovacchia) è tornato ed è subito pronto a formare il pacchetto arretrato con Volta, Blasi e Lauro mentre in porta ci sarà Antonioli. A centrocampo Piangerelli e De Feudis mentre sugli esterni giocheranno Parolo e Schelotto con Do Prado libero di spaziare su tutto il fronte offensivo per appoggiare la punta che sarà Dijuric con Bucchi cmq disponibile e pronto a entrare a partita in corso.
Senza i nazionali, Berardi-Salomon e Varga nessuno importante, Iachini si affida agli uomini di esperienza confermando in pratica l’11 titolare di Cavasin e non rinunciando ai 3 davanti.
Arcari tra i pali (ottima partenza ma nelle ultime partite molte disattenzioni), difesa a 4 con Mareco e Bega centrali mentre Zambelli e Lopez si adatteranno a fare gli esterni bassi. Centrocampo di tutta corsa con Barrusso, Baiocco e Vass, mentre in avanti i 3 saranno Possanzini-Flachi e Caracciolo.
Nel dettaglio le probabili formazioni.
Cesena (4-2-3-1): Antonioli - Petras, Volta, Biasi, Lauro - De Feudis, Piangerelli - Schelotto, Do Prado, Parolo - Djuric.
A disp.: Teodorani, Bucchi, Sinigaglia, Segarelli, Petras, Malonga, Pedrelli.
Indisponibili. Infortunati. Chiavarini, Ceccarelli, Tardioli, Cusaro, Giaccherini, Matute e Bonura
All.: Bisoli.
Brescia (4-3-3): Arcari - Zambelli, Mareco, Bega, Lopez - Barusso, Vass, Baiocco - Possanzini, Caracciolo, Flachi.
A disp.: Viotti, Martinez, Kozak, Dallamano, De Maio, Rispoli.
Indisponibili. Dal ritorno dei match internazionali.: Salamon, Berardi e Varga.
All.: Iachini