Il Cesena è stato più forte della malasorte che gli ha tolto per buona parte di stagione i due giovani più interessanti, Cusaro e Giaccherini, ma con un gioco a tratti spettacolare specie in casa, ha trovato l’alta classifica. Cesena che era partita con una sconfitta interna contro la Reggina (immeritata) quindi 3 vittorie (Gallipoli, Cittadella e Triestina) e 3 pari (Crotone, Ascoli e Sassuolo) che la pongono ai margini della zona play off.
Salernitana che ha già cambiato tecnico, via Brini dentro Cari proseguendo nel solco degli anni passati. Cari si è presentato con un buon pari a Piacenza e con un pari casalingo contro l’Ascoli giocando buona parte della ripresa in 10 e sfiorando cmq la vittoria. In precedenza solo sconfitte contro: Frosinone, Ancona, Modena, Triestina e Torino.
Cesena che si credeva avesse soprattutto una buona e solida difesa ma che sta sorprendendo soprattutto per il gioco offensivo, un reparto che ha trovato un Do Prado capace di fare la differenza e centrocampisti bravi a inserirsi e ad appoggiare le punte Djiuric e Sinigaglia che finora bene hanno fatto, ai due si aggiunge adesso anche Bucchi praticamente ritornato disponibile e che anzi potrebbe già partire titolare. Come detto ottima la difesa, il reparto che Bisoli cambia meno spesso che sta vedendo una seconda giovinezza di Antonioli e un grande affiatamento tra i 4 praticamente fissi da inizio anno: Petras, Volta, Biasi e Lauro. A centrocampo la diga sarà formata Piangerelli con De Feudis (una delle piacevoli sorprese di questo inizio di stagione) mentre Schelotto dovrà affiancare Do Prado nel ruolo di incursore e di appoggio alle due punte che saranno Bucchi e Djiuric con Sinigaglia che parte dalla panchina in questa occasione. Una formazione spiccatamente offensiva con ben 5 uomini più bravi ad attaccare che a difendere, se invece Bisoli dovesse scegliere un modulo più prudente potrebbe inserire un centrocampista come Parolo e togliere una punta (Bucchi).
Dovrà fare a meno di uno degli uomini più in forma il tecnico Cari visto che Montervino ha avuto un problema alle costole nella sfida di settimana scorsa e quindi dovrà stare a riposo per qualche settimana, fuori causa anche Galasso titolare di fascia delle ultime uscite e Russo che invece è squalificato. I 3 si vanno ad aggiungere a Merino, Peccarisi e Soddimo infortunati di lungo corso. I problemi della Salernitana sono stati propri gli infortuni e il non poter contare su un attaccante di peso da affiancare a Caputo forse più bravo a giostrare intorno a una punta che farla lui stesso, un problema che dovrebbe essere finalmente risolto con l’inserimento di Fava come già la partita di settimana scorsa contro l’Ascoli ha lasciato intravedere. In porta Polito, in difesa ci sarà l’arretramento di Soligo al posto di Galasso con le conferme per Kyriazis e Fusco centrali mentre Bastrini sulla corsia opposta. A centrocampo la novità sarà l’ex Crotone Carcuro a creare e l’ex Pestrin a distruggere, sulle due corsie offensive spazio a Pepe e Millesi mentre Cozza (qualche preoccupazione in settimana per problemi fisici e una condizione difficile da trovare visto che ha saltato in pratica tutta la preparazione per un infortunio) affiancherà Fava che sarà la punta centrale con Caputo che partirà dalla panchina.
Nel dettaglio le probabili formazioni.
Cesena (4-3-3): Antonioli - Volta, Biasi, Lauro, Petras - Piangerelli, De Feudis, Schelotto - Do Prado, Djuric, Bucchi.
A disp.: Teodorani, Pedrelli, Matute, Parolo, Tattini, Malonga, Sinigaglia.
Indisponibili. Infortunati.: Bonura, Chiavarini, Ceccarelli, Tardioli, Cusaro e Giaccherini
All.: Bisoli.
Salernitana (4-5-1): Polito; Soligo, Kyriazis, Fusco, Bastrini - Carcuro, Pestrin, Pepe, Cozza, Millesi - Fava.
A disp.: Iuliano, Stendardo, Machado, Tricarico, Orlando, Statella, Caputo.
Indisponibili. Squalificato.: Russo. Infortunati.: Peccarisi, Merino, Soddimo, Galasso, Montervino.
All.: Cari