Partita molto importante per entrambe ma per differenti ragioni.
Il Charleroi ha perso inaspettatamente col Tubize fuori nonostante una prima metà gara giocata bene tanto da andare avanti 1-0, dominare e giungere vicino al raddoppio prima di subire il pareggio. Nel secondo tempo un'autorete del capitano Defays (26/0) ha deciso il risultato, ampliato poi sino al 3-1 finale. Il Tubize è penultimo in classifica e già retrocesso.
Tanto è bastato per scatenare la reazione dei tifosi, che non credevano ai loro occhi e hanno preso a litigare anche fra loro: se già da settimane gli slogan contro la società erano molteplici alla fine il coro "Bayat andate via, tutto il consiglio a casa" era una voce unica. Bayat è il presidente del Charleroi e suo nipote il direttore sportivo.
Se a questo si aggiunge che l'allenatore ha detto in un'intervista di essere stanco del fatto che presidente e direttore sportivo mettano il naso in tutto... Parole queste ovviamente ritrattate nei giiorni successivi con la solita spiegazione: "Mi hanno frainteso". Una situazione al limite del ridicolo.
Comunque sia a quota 34, solo tre punti avanti alla 15esima con quattro incontri ancora da disputare, il Charleroi non è ancora salvo. Tutto può ancora succedere visti gli up and down della squadra, in lunga suite positiva peraltro in casa. Manca il realizzatore top Habibou (28/8) e segnare è diventato estremamente difficoltoso. Il difensore più esperto Defays, appunto, è squalificato.
Lo Zulte Waregem poco a poco si sta costruendo nell'ombra una credibilità: ha 48 punti, a due sole lunghezze dal quarto posto e dall'Europa. L'allenatore si è rifiutato di ammettere che l'obbiettivo è arrivare davanti al Gent ma si vede che la squadra è motivata e comincia a crederci dopo tre successi consecutivi.
Sta giocando bene e l'ultima vittoria è stata quella nel derby contro il Kortrijk, battuto addirittura 5-1 per quello che ai tifosi apparirà a fine stagione come il match dell'anno. Nel secondo tempo l'attaccante Makiese (19/7, proprio al Charleroi sino a fine 2008) ha segnato tre gol in 11 minuti e anche Nfor (19/6) è andato in rete. Il centrocampo, poi, è uno dei migliori della Jupiler League: il giovane Matton (23/6), Roelandts (28/6), di ritorno da una giornata di squalifica, e l'elemento più importante, Berrier (26/4), il Ribery belga, due assist e un gol.
Lo Zulte Waregem ha anche un buon calendario e può prendersi quel quarto posto.
Charleroi: 28 Bertrand Lacquait - 26 Lella, 16 Badou Kéré, 6 Mohammed Chakouri, 4 Torben Joneleit - 21 Abdelmajid Oulmers, 15 Fabien Camus, 5 Adlène Guédioura, 80 Christophe Grégoire - 77 Cyril Théréau, 10 Geoffrey Mujangi Bia
a disposizione: 1 Cyprien Baguette - 18 David Vandenbroeck, 14 Damien Miceli, 17 Rémi Sergio, 8 Sébastien Chabaud - 22 Orlando Dos Santos, 9 'Iajour', 27 Ilombe Mboyo
ndisponibili: 25 Ibrahima Dialo, 22 Massimo Moia, 19 Joris Jehan, 11 Habib Habibou (infortunati) 2 Frank Defays (squallificato)
Allenatore: John Collins
Zulte-Waregem: 1 Samy Bossut - 2 Stijn Minne, 24 Karel D'Haene,7 Jérémy Taravel, 23 Bart Buysse - 16 Franck Berrier, 21 Khaleem Hyland, 3 Steve Colpaert, 8 Kevin Roelandts -14 Chris Makiese, 10 Ernest Nfor
a disposizione: 25 Thierry Coppens - 20 Janis Coppin, 15 Dachelet, 6 Ludwin Van Nieuwenhuyze, 5 Loris Reina, 26 Eetu Muinonen - 19 Tarmu Neemelo
indisponibili: 11 Stijn Meert, 4 Bart Van Zundert 12 Thomas Matton (infortunati)
Allenatore: Francky Dury