Il Crotone sta vivendo il suo miglior momento visto che nelle ultime 6 partite ha vinto 4 volte (2 fuori) e pareggiato 2 (in casa con Reggina nel derby e nel turno scorso a Trieste dove ha anche sfiorato il colpaccio ma alla fine il pari è stato il risultato più giusto). Lerda ha cambiato qualche uomo e i risultati sono stati ottimi visti che gli inserimenti nell’11 iniziale di Mazzarani e Petrilli sulla tre quarti e di De Martino accando a Galardo in cabina di regia hanno dato nuovi ritmi alla squadra e maggiore copertura. Lerda era infatti partito con Cutolo e Zito al posto dei due giovanissimi e con Beati al posto di De Martino con risultati buoni ma non eccellenti, gli infortuni hanno costretto il tecnico ex Pro Patria a cambiare con successo lo schieramento. In casa ha 3 vinte, 4 pari e 1 persa (con Vicenza), segna poco (solo 7 reti) ma subisce anche pochissimo (solo 5 reti).
Il Gallipoli contro il Torino nel turno scorso ha sprecato l’impossibile e, come il calcio insegna, alla fine ha perso il match visto che nella prima vera occasione il Torino passava. Un Gallipoli a tratti spumeggiante che veniva fermato anche dai pali e dalla bravura del portiere Sereni, conferma quindi di essere più squadra corsara che squadra casalinga (13 fuori contro i 9 in casa) dove in genere ha un basso seguito visto che gioca a Lecce e non sul proprio campo (tra l’altro lo scorso anno proprio il giocare sul sintetico di Gallipoli era uno dei punti di forza del team allenato da Giannini). Fuori casa solo due squadre hanno raccolto più punti (Torino e Modena) visto che ha vinto 3 pareggiato 4 e perso solo con Triestina (mancavano molti giocatori tra cui i più importanti) e Albinoleffe (con una direzione arbitrale che l’ha danneggiata).
Nessun problema di formazione per entrambe visto che i tecnici confermano la formazione dello scorso turno.
Lerda aveva solo il dubbio legato a Gabionetta che però recupera e si presenta con il classico 4-2-3-1 con Concetti in porta, Legati e Abruzzese centrali mentre Morleo e Galeoto sono gli esterni. In mediana Galardo e De Martino con le 3 mezzepunte che saranno Gabionetta, Mazzarani e Petrilli a supporto dell’unica punta Bonvissuto.
Anche Giannini non cambia il suo 11 con Di Carmine ormai titolare al posto di Di Gennaro relegato in panchina e con Pallante al centro della difesa preferito a Franchini che torna disponibile e che era titolare prima dell’infortunio. A centrocampo spazio alla fantasia di Mounard e Mancini. In porta Sciarrone davanti a lui i centrali saranno Pallante e Grandoni sugli esterni Sosa e Abbate. Centrocampo tutto fantasia con Mancini, Mounard e Scaglia mentre in cabina di regia ci sarà Pederzoli. Avanti la coppia con Ginestra e Di Carmine. Se invece Giannini volesse più fare partita di contenimento, ma non sembra nel suo dna, potrebbe togliere un uomo di fantasia (Mounard) ed inserire un giocatore più di copertura come D’Aversa.
Nel dettaglio le probabili formazioni:
Crotone (4-2-3-1): Concetti - Galeoto, Legati, Abruzzese, Morleo - De Martino, Galardo - Gabionetta, Mazzarani, Petrilli - Bonvissuto.
A disp.: Farelli, Scognamiglio, Grillo, Beati, Coresi, Cutolo, Mendicino.
Indisponibili.: Infortunati Daud e Zito
All.: Lerda. Gallipoli (4-4-2): Sciarrone - Abbate, Grandoni, Pallante, Sosa - Mancini, Pederzoli, Mounard, Scaglia - Di Carmine, Ginestra.
A disp. Garavano, Franchini, Daino,Viana, D'Aversa, Maritato, Di Gennaro.
Indisponibile.: Infortunato Eliakwuw, Koprivec.
All.: Giannini