Match molto caldo da sempre, Excelsior-Standard lo è anche quest'anno, soprattutto per i tifosi. Prezzi dei biglietti tra l'altro stracciati proprio per garantire la massima presenza allo stadio.
Il Mouscron ha perso con lo Charleroi fuori (0-1) e non ha giocato bene. La sera prima dell'incontro la squadra ha ricevuto la notizia che il tanto atteso investitore, quello che doveva mettere soldi per il salvataggio della società, ha avuto problemi di carattere economico in passato e quindi il livello di credibilità nei confronti dell'opinione pubblica è crollato. Allo stato non è arrivato neanche un Euro in cassa per il momento e anche lo sponsor se n'è andato così che tornano a moltiplicarsi le domande di carattere finanziario e quelle riguardo al futuro... Il presidente per arrivare a fine stagione ha tirato fuori 700mila Euro, ma il punto di domanda è la licenza per la prossima stagione: ha detto di avere contatti in Spagna e che si aspetta risposte positive.
In tutto ciò i giocatori non sono contenti della situazione e quel che si vede in campo ne è la logica conseguenza. Dopo aver risposto con tre vittorie consecutive alla news dell'investitore straniero ora il clima è cambiato. Sabato a Charleroi pare che Scifo - l'allenatore - sia arrivatonello spogliatoio prima del match e abbia chiesto: "Chi vuole giocare?". Arrivederci e grazie.
L'attaccante Sakanoko (16/0) è squalificato ma è un'assenza minore.
Qualcosa nell'aria dice che l'Excelsior non farà il massimo contro lo Standard: sono salvi e a Liegi hanno bisogno di punti. Non ci sono legami particolari d'amicizia, però...
Lo Standard aveva chiesto a suo tempo di non giocare più alla domenica pomeriggio e la pratica continua. Il vantaggio psicologico se vincono deriva dal mettere pressione all'Anderlecht, impegnato invece nel giorno di festa. Le due sono appaiate in vetta alla classifica a quota 64 e probabilmente lotteranno sino alla fine. Nel caso di arrivò a pari punti e pari numero di vittorie come si andrà allo spareggio. E questa al momento è l'ipotesi più probabile.
Lo Standard ha schierato una squadra molto verde settimana scorsa contro il Lokeren in casa (1-0): Jovanovic era infortunato - ma dovrebbe essere pronto per il Mouscron - e in porta aveva giocato il giovane Bolat (2/0), così come Carcela (8/0), Benteke (9/2), tutti elementi dal talento futuribile evidente. Il bomber Mbokani (26/16 e 10/8 col Congo) è infortunato e anche De Camargo (26/8 e 2/0 nella nezionale belga) è out. Giocherà ancora Benteke, ottimo sabato. Importante in difesa il ritorno del senegalese Sarr (17/1 e 7/0 con la sua nazionale), di ritorno da un problema fisico.
Moeskroen: 1 Mark Volders - 15 Daan Van Gijseghem, 22 Alexandre Teklak, 6 Chemcedine El Araichi - 8 Mathieu Assou - Ekotto, 26 Christophe Lepoint, 10 Walter Baseggio, 20 Gonzague Vandooren - 27 Idir Ouali, 28 Asanda Sishuba, 9 Okwunwanne Jaycee
A disposizione: 23 Jan Slovenciak - 7 'Berna' Ballester 19 Bastien Chantry, 4 Mamadou Diakité - 15 Maxime Lestienne, 14 Dia - 11 Zvonimir Deranja
indisponibili: 17 Jonathan Walasiak, 25 Jeremy Sapina (infortunati) 18 Bassalia Sakanoko (squallificato)
Allenatore: Enzo Scifo
Standard: 38 Sinan Bolat - 17 Camozzato Marcos, 5 Oguchi Onyewu, 19 Mohamed Sarr, 14 Landry Mulemo - 8 Steven Defour, 6 Wilfried Dalmat, 28 Axel Witsel, 2 Réginal Goreux - 25 Christian Benteke, 23 Milan Jovanovic
a disposizione: 1 Rorys Aragon Espinoza - 26 Benjamin Nicaise, 15 Tomislav Mikulic, 23 Eliaquim Mangala - 29 Digao, 33 Mehdi Carcela-Gonzalez - 7 Cyriac
indisponibili: 10 Igor De Camargo, 9 Dieumerci Mbokani (infortunati)
Allenatore: Laszlo Bölöni