Si sono inceppati i meccanismi di gioco di Moriero e del suo Frosinone, spumeggiante fino a un mese e mezzo fa poi improvvisamente opaco quindi irriconoscibile. Tutto è partito dalla sconfitta di Ancona, di misura, ma la squadra era cmq sembrava tonica anche se negli episodi veniva superata dai dorici. Quindi quella che può essere definita come la partita della svolta in negativo contro il Sassuolo che rifilava 3 goal al Matusa ai ciociari per la prima volta apparsi spenti e mai in partita. Quindi sconfitte in sequenza bloccate solo dal pari, per giunta agguantato nel recupero finale, contro l’Albinoleffe mentre nel turno scorso non c’è mai stata partita contro il Cesena che li surclassava con 4 reti di scarto. Difficile capire il perché di questo momento, certo la condizione fisica è in calo e la difesa non è mai stata irresistibile ma tanto male era difficile ipotizzare potesse andare. L’acquisto di Stellone oltretutto denotava la volontà della società di provare a tentare la storica salita in Serie A, società che adesso deve trovare qualche buon difensore.
In totale hanno 2 sole vinte in casa, con 4 pari e 1 sconfitta.
Brescia che ha giocato bene con l’Empoli in casa, due volte in vantaggio e sempre rimontato contro una squadra in salute. Alla fine sembrano così essersi placate le contestazioni (c’era stato anche un pugno rifilato a Zambelli dopo la sconfitta di Reggio Calabria) ed essere tornato il sereno in casa lombarda. Iachini ha cambiato modulo rispetto a Cavasin, togliendo una punta e giocando più coperto ma i risultati finora sono stati deludenti visto che ha vinto solo 2 partite, pareggiato 3 e perse 3 per giunta giocando ben 5 partite in casa che era una dei punti di forza della squadra del Presidente Corioni.
Tornano titolari due giocatori determinanti nel team di Moriero che recupera il miglior uomo difensivo Scarlato e l’unico attaccante disponibile (Stellone ancora non è pronto) Santoruvo dopo la squalifica, oggi quindi in campo quella che è stata la formazione titolare delle prime giornate che ha fatto sognare i tifosi con il solo Giubilato in campo al fianco di Scarlato per scelta tecnica visto che Maietta parte dalla panchina. Sicignano in porta, Scarlato e Giubilato coppia centrale con Del Prete e Bocchetti esterni. Basha e Gucher in mediana con Caremi in panchina, mentre le 3 mezzepunte saranno Troianello – Mazzeo e Basso (con Caetano in panchina per scelta tecnica). In avanti unica punta Santoruvo.
Una sola novità anche in casa Brescia visto che Possanzini è squalificato e per sostituirlo Iachini sceglie Taddei con ormai poche speranze per Flachi e Kozak. Per il resto confermata la formazione che sulla carta dovrebbe essere la titolare con Bega e Mareco centrali di difesa (De Maio in panchina) e Zambelli (ha superato i problemi che ne avevano messo in dubbio la presenza, cmq se alla fine dovesse scegliere di nn rischiarlo il tecnico al suo posto spazio a Berardi) con Dallamano esterni. A centrocampo i 4 saranno Rispoli-Paghera-Baiocco-Lopez. In avanti la coppia dovrebbe essere formata dal certo Caracciolo e dal probabile Taddei.
Nel dettaglio le probabili formazioni:
Frosinone (4-2-3-1): Sicignano - Del Prete, Scarlato, Giubilato, Bocchetti - Basha, Gucher - Troianiello, Mazzeo, Basso - Santoruvo.
A disp: Frattali, Guidi, Caremi, Bolzoni, Aurelio, Caetano, Tavares.
Indisponibili.: Il solo Stellone è importante ma resta assenza solo sulla carta visto che non ha ancora esordito.
All: Moriero
Brescia (4-4-2) Arcari - Zambelli, Bega, Mareco, Dallamano - Rispoli, Paghera, Baiocco, Lopez -Taddei, Caracciolo.
A disp.: Viotti, Kozak, Flachi, Vass, Berardi, Varga.
Indisponibili.: Squalificato Possanzini (tit). Infortunati.: Martinez, Barrusso.
All.: Iachini