Difficile pensare che la stagione del Gallipoli potesse essere così positiva e con un gioco tanto piacevole da vedersi, i meriti sicuramente vanno divisi tra la società, che in fretta ha messo su un organico, ed il tecnico Giannini che l’ha plasmata al meglio.
Gallipoli che non può nemmeno giocare nel proprio stadio, non omologato per la categoria e che quindi gioca le sue partite a Lecce con un numero di tifosi decisamente inferiore rispetto alla passato stagione (proprio per questo non sorprende che abbia fatto 2 punti in più fuori casa).
In casa ha 2 vinte, 2 pari e 2 perse.
Il Mantova ha recuperato molti giocatori nelle ultime giornate e con loro sono arrivati anche i risultati anche se, come detto, arriva da una sconfitta interna contro il Cesena, ma mai risultato è stato più bugiardo con i virgiliani che sfioravano ripetutamente il vantaggio e tra l’altro fallivano anche due rigori prima che Bucchi segnasse il goal vittoria di un Cesena cmq combattivo.
In trasferta hanno solo 5 punti ottenuti (ma 4 arrivano dalle ultime due partite) grazie a una vinta (Piacenza) e due pari (Vicenza e Sassuolo) poi 4 sconfitte.
Oggi i problemi per Giannini sono in difesa dove perde uno dei giocatori chiave della formazione visto che Grandoni non sarà del match per squalifica e con lui per infortunio manca anche Franchini, mentre sembra ormai insanabile il rapporto tra Di Gennaro e Giannini con il primo che dovrebbe essere ceduto a Gennaio e che quindi non può essere più considerato come assente di peso visto che Di Carmine (scuola Fiorentina) è diventato il titolare dell’attacco.
Sciarrone tra i pali, linea difensiva con Tagliani e Pallante centrali e Sosa e Abate esterni (una difesa completamente rivoluzionata come detto). A centrocampo con Pederzoli in cabina di regia ci sarà Mancini al suo fianco con Scaglia più esterno e D’Aversa che dovrebbe vincere il ballottaggio con Mounard per l’altra fascia. In avanti la coppia Ginestra-Di Carmine.
Nel Mantova non ci sarà Locatelli ed è assenza di peso visto che il giocatore talentuoso era ritornato a disputare partite di primissima qualità condite anche da qualche goal, ma la fascite che l’ha colpito alla pianta del piede ne rende impossibile l’utilizzo; con lui non ci sarà nemmeno Salviato (esterno difensivo titolare) per infortunio mentre Gervasoni (centrale difensivo titolare è squalificato).
Bellodi in porta, in difesa linea a 4 con Fissore e Notari centrali e Lanzoni e Lambrughi esterni.
A centrocampo dovrebbe partire dalla panchina Carrus con Tarana, Rizzi, Spinale e Grauso che danno più copertura che gli sono preferiti mentre Caridi giocherà dietro l’unica punta che sarà Nassi con Malatesta e Cavalli in panchina in una formazione molto coperta che si comprende poco visto le tante defezioni in difesa del Gallipoli.
Nel dettaglio le probabili formazioni:
Gallipoli (3-5-2): Sciarrone - Sosa, Abbate, Pallante; Tagliani - D'Aversa, Pederzoli, Mancini, Scaglia - Di Carmine, Ginestra.
A disp.: Garavano, Pianu, Tagliani, Moro, Mounard, Viana, Maritato.
Indisponibili.: Squalificato.: Grandoni.: Infortunato.: Franchini.
All.: Giannini Mantova (4-4-2): Bellodi - Lanzoni, Notari, Fissore, Lambrughi - Rizzi; Tarana, Spinale, Grauso - Caridi; Nassi.
A disp.: Handanovic, Pizzuti, Carrus, Nicco, Malatesta, Abate, Cavalli.
Indisponibili.: Squualificato Gervasoni (tit). Infortuinati Locatelli e Salviato (titolari)
All.: Serena.
