
Per la seconda volta in questa stagione il posticipo del lunedì sera chiude il programma della 13esima giornata della
Jupiler League belga. Alla
Christal Arena il
Genk ospita il
Cercle Brugge.
Il
Genk ha finalmente vissuto una settimana serena grazie a due successi. Il primo è arrivato nello scorso weekend andando a battere il
Lokeren (2-0) sul suo campo ed il secondo è arrivato martedì sera nella coppa nazionale quanto il Genk si è imposto per 1-0 sul campo del
St. Truiden.
Il ruolino esterno del Genk continua dunque ad essere di primissimo livello (3-2-1 in campionato con 10 goal fatti e solo 6 subiti oltre al successo di coppa) mentre in casa nessuno ha fatto peggio del Genk sinora. Il ruolino interno sinora recita: nessuna vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte (6 goal fatti e 9 subiti). Il Genk è l'unica squadra a non aver mai vinto in casa sinora in questo campionato e se consideriamo che anche nelle ultime 4 partite interne dello scorso campionato non ci furono vittorie per cercare un successo del Genk alla
Christal Arena bisogna tornare indietro al 21 marzo (3-0 al Tubize) per ritrovare un successo casalingo del Genk.
La sconfitta interna dello scorso 18 ottobre contro il Mechelen (1-2) ha portato alle dimissioni del presidente ed alla guida della società vi è ora un notaio di 38 anni il che significa in realtà che in questo momento il direttore sportivo è la concreta guida della società.
Sul banco degli imputati sono finiti tutti ad iniziare dal tecnico
Hein van Haezebrouck e la società ha reso noto che valuterà di partita in partita il rendimento della squadra.
Il tecnico ha intanto risposto abbandonando il 3-4-3 e schierando i suoi nelle ultime due partite con un 4-2-3-1.
Per quanto riguarda i giocatori per il momento sono stati messi da parte due nomi importanti come l'attaccante israeliano
Elyaniv Barda (12/2/4 e 4/5/0 con Israele) ed il centrocampista ungherese
Balázs József Tóth (9/0/0 e 3/0/0 con l'Ungheria). Barda, uscito dal match contro il Mechelen a fine primo tempo, da allora non ha più giocato mentre Tóth ha giocato l'ultimo match addirittura il 26 settembre.
Nel successo di Lokeren il Genk ha mostrato due volti. Nel primo tempo la squadra sembrava ancora sotto shock vista la difficile settimana che tutto il club aveva vissuto dopo la sconfitta interna contro il Mechelen. Nella ripresa, grazie all'uno-due siglato tra il 58' ed il 59' dal difensore tedesco-monegasco
Torben Joneleit (9/2/0) e dal centrocampista tunisino
Fabien Bachir Camus (14/2/0), la squadra ha giocato molto più rilassata mettendo in mostra un pacchetto di giocatori di indubbio talento.
Il match di coppa di St. Truiden è stato invece deciso da una rete siglata dopo 4 minuti dall'attaccante di origine nigeriana
Marvin Ogunjimi (7/3/3).
Il
Cercle Brugge in classifica ha un punto in meno del Genk (13 vs. 14) e dal 12 settembre ad oggi ha vinto una sola partita in campionato (1-0 in casa contro il
Mechelen). Momento dunque molto difficile per il Cercle che dopo la sconfitta contro il fanalino di coda
Roeselare (2-3) ha raccolto due pareggi per 1-1 nelle ultime due giornate prima sul campo del
Lokeren e la settimana scorsa in casa contro il
Kortrijk.
Contro il Kortrijk il protagonista assoluto è stato
Anthony Portier (8/2/0). Il difensore del Cercle ha prima segnato la rete dell'1-0, con un colpo di testa al 52' sfruttando un perfetto cross su calcio di punizione di
Hans Cornelis, e poi ha regalato l'1-1 alla squadra ospite con un autogoal al 63'.
Nel match di coppa giocato martedì sera il Cercle si è invece imposto per 2-0 giocando in casa contro l'
Oud-Heverlee Leuven con una doppietta dell'attaccante montenegrino
Bojan Bozovic (11/3/0).
Per il tecnico del Cercle
Glen De Boeck quella di stasera sarà una sfida dal sapore speciale perchè il 38enne ex stopper della nazionale belga dopo l'ottima stagione di debutto in panchina vissuta alla guida del Cercle lo scorso anno era stato in procinto di passare alla guida del Genk. Solo ad accordi praticamente già fatti la società cambiò idea e firmò Hein van Haezebrouck per il grande disappunto di De Boeck.
Inoltre ad inizio stagione c'è stato uno scambio di giocatori importanti tra le due società. Il terzino
Hans Cornelis (8/0/1 quest'anno e 133/5/10 con il Genk) ed il jolly offensivo
Jelle Vossen (9/4/1 e 4/0 con il Belgio U21, 53/10/4 con il Genk) sono passati al Cercle mentre l'ex centrocampista dei Rangers Glasgow e leader del Cercle lo scorso anno
Thomas Buffel (13/4/4 ed 1/0 con il Belgio, 41/5/10 con il Cercle) è ora il regista del centrocampo del Genk.
Buffel sarà senza dubbio motivatissimo a fare bene mentre Vossen e Cornelis non avranno questa possibilità essendo entrambi infortunati.
Queste le probabili formazioni:
RC Genk: 1 Davino Verhulst - 30 Pinto Chaves Joao Carlos, 15 Silva Dos Santos Tiago, 16 Ngongca Anele, 4 Torben Joneleit - 12 Dimitri Daeseleire, 7 Fabien Camus, 8 Daniel Töszer, 33 Daniel Pudil - 19 Thomas Buffel - 21 Marvin Ogunjimi
a disposizione: 26 Laszlo Köteles, 28 Thibault Courtois - 3 David Hubert, 5 Erik Matoukou - 14 Kevin De Bruyne, 20 Balasz Toth - 18 Elianiv Barda, 9 Moussa Koita
indisponibili: 6 Tormena Ederson (infortunato)
Allenatore: Hein van Haezebrouck
Cercle Brugge: 39 Jo Coppens - 3 Anthony Portier, 12 Frederik Boï, 7 Denis Viane, 4 Bernt Evens - 22 Vuza Nyoni, 17 Tony Sergeant, 5 Honour Gombami, 14 Sergiy Serebrennikov - 10 Bojan Bozovic, 9 Oleg Iachtchouk
a disposizione: 25 Bram Verbist - 20 Igor Gjuzelov - 6 Arnar Vidarsson, 24 Lukas Van Eenoo - 15 Dominic Foley
indisponibili: 21 Jelle Vossen, 8 Hans Cornelis (infortunati)
Allenatore: Glen De Boeck