
L'
Hansa Rostock ospita il
Friburgo alla
DKB Arena nel posticipo della 20esima giornata della
2.Bundesliga.
Con la vittoria del
Koblenz (3-1 in trasferta contro il
Wehen), l'ennesimo risultato utile dell'
FSV Francoforte (0-0 a
Fürth) ed il successo dell'
Oberhausen (3-2 al
St. Pauli) la classifica nella zona retrocessione si é fatta ancora piú difficile per l'
Hansa Rostock.
Gli
Hanseaten sono ora penultimi (agganciati dal
Koblenz) con 18 punti ed un solo punto di vantaggio sull'ultimo posto occupato dal
Wehen.
Inutile aggiungere quanto sia importante il match odierno per una squadra che in estate era data come una delle candidate per un pronto ritorno in
Bundesliga e che invece sta lentamente sprofondando nella direzione opposta.
Il famoso 9-0 con il quale l'
Hansa Rostock annientó il
Koblenz lo scorso 19 ottobre é stato una sorta di boomerang.
Tutti si aspettavano da allora un cambio di marcia per rilanciare la squadra nella lotta al vertice ed invece nei 4 mesi successivi l'
Hansa ha raccolto 1 successo, 3 pareggi e ben 7 sconfitte, subendo 23 goal in 11 partite e segnandone solo 6 di cui 3 nell'ultimo stravagante pareggio per 3-3 con il quale l'
Hansa ha chiuso la trasferta di
Aachen della settimana scorsa.
Stravagante perché l'
Aachen dopo essere andato sotto (0-1) ed essere rimasto in 10 si é buttato alla garibaldina in attacco lasciando la difesa completamente scoperta (piú di quanto si possa immaginare intuitivamente) e questo ha offerto una serie innumerevole di occasioni all'
Hansa che nonostante il doppio doppio vantaggio (2-0 prima e 3-1 poi) non é riuscito a concretizzare ed ha perso 2 punti preziosissimi subendo due reti negli ultimi 5 minuti.
Il morale non puó essere davvero alle stelle ma
Eilts sa che la sua esperienza sulla panchina dell'
Hansa deve lasciare ben altro segno che portare la squadra dalla
Bundesliga alla
3.Liga e tutti stanno cercando di raccogliersi attorno al nuovo tecnico (ex Germania U21) per il bene della squadra.
Se l'
Hansa vive un momento piú che delicato il
Friburgo equilibra il bilancio emotivo di questa sfida.
Le due vittorie nelle prime due giornate del girone di ritorno hanno regalato agli uomini di
Dutt la vetta della classifica e la squadra ovviamente ne ha acquisito grande fiducia e serenitá.
La lotta per la promozione é tutt'altro che chiusa ma
Dutt ha dichiarato di badare per ora solo alla propria squadra (5-2-1 nelle ultime 8 giornate).
Ció non toglie che uno sguardo alla classifica in casa
Friburgo lo avranno dato ed il pareggio del
Greuther Fürth (che ha appaiato il
Friburgo al comando con 36 punti) e le vittorie di
Mainz (36 punti) e
Kaiserslautern (35 punti) hanno creato un affollamento notevole al comando, cosa certamente poco gradita ai
Breisgau-Brasilianer che scenderanno in campo stasera certamente con il chiaro obiettivo di ristabilire il distacco di 3 punti tra loro e le inseguitrici.
Nel
Friburgo rientra l'attaccante camerunense
Mohamadou Idrissou (19/7), reduce da un turno di squalifica.
Idrissou prenderá il posto del nuovo-acquisto, il bielorusso
Vitali Rodionov (3/1 e 2/1 con la Bielorussia), autore del suo primo goal con la maglia del Friburgo proprio la settimana scorsa nel 4-1 rifilato all'
Osnabrück e fermato in settimana da uno stiramento muscolare.
Per il resto non ci sono defezioni nelle file degli ospiti.
Nei padroni di casa qualche problema di formazione non manca.
Il centrocampista offensivo
Fin Bartels (19/4), autore di una doppietta e migliore dei suoi ad
Aachen (dove ha giocato praticamente come punta al posto di
Régis Dorn), é stato squalificato per un turno per aver raggiunto le 5 ammonizioni stagionali.
Il difensore centrale
Gledson (19/1) é invece fuori gioco per una frattura scomposta al naso ed in difesa restano indisponibili anche il terzino destro
Benjamin Lense (17/3), assente per un infortunio al ginocchio giá dall'ultima giornata del girone di andata, ed il difensore centrale brasiliano
Orestes (13/2), strappatosi ad inizio dicembre.
Sempre indisponibili anche il centrocampista difensivo
Tobias Rathgeb (9/0), fermo da metá ottobre per un problema che lo ha costretto ad un'operazione all'inguine, e l'attaccante
Enrico Kern (20/5), fermo dalla settimana scorsa per un infortunio muscolare agli addominali.
In settimana hanno invece avuto problemi il terzino destro
Kevin Schöneberg (2/0), subito titolare da quando é arrivato a Rostock a fine gennaio, e l'ala
Kevin Schindler (20/4), entrambi alle prese con problemi agli adduttori.
Se per il primo c'é qualche speranza concreta di recuperarlo in tempo per il match di stasera per
Schindler le speranze sono quasi nulle.
Assani Lukimya-Mulongoti (5/0 ed 1/0 in Regionalliga Nord con l'Hansa II),
Heath Pearce (10/0 ed 8/0 con gli USA) e
Guido Kocer (3/0, 13/8 in Regionalliga Nord con l'Hansa II ed 1/0 con la Turchia U21) sono dunque i 3 volti nuovi nella lista dei convocati rispetto alla settimana scorsa con il 23enne difensore del Congo quasi sicuramente catapultato giá nell'undici iniziale o come centrale al posto di
Gledson o come terzino destro al posto di
Schöneberg.
All'andata si impose il
Friburgo per 1-0,
Friburgo che ha vinto anche gli unici due precedenti giocati a
Rostock in
2.Bundesliga: 1-0 il 22/1/2007 e 2-1 il 3/5/2006. Pareggio senza reti invece nell'ultimo precedente giocato a
Rostock in
1.Bundesliga il 22/1/2005.
Queste le probabili formazioni:
FC Hansa Rostock: 21 Jörg Hahnel - 35 Kevin Schöneberg (16 Assani Lukimya-Mulongoti), 23 Diego Morais, 16 Assani Lukimya-Mulongoti (31 Kai Bülow), 18 Bastian Oczipka - 6 Martin Retov (cap.), 14 Sebastian Svärd - 39 Felix Kroos, 13 Mario Fillinger - 8 Krisztian Lisztes - 7 Régis Dorn
a disposizione: 1 Stefan Wächter - 3 Heath Pearce, 31 Kai Bülow (2 Dexter Langen) - 25 Simon Tüting, 22 Sebastian Albert - 15 Henry Myntti, 33 Guido Kocer
indisponibili: 27 Fin Bartels (squalificato), 28 Gledson, 20 Kevin Schindler, 9 Enrico Kern, 4 Orestes, 5 Benjamin Lense, 29 Tobias Jänicke, 17 Tobias Rathgeb, 14 Ryan Gyaki (tutti infortunati), 24 Kenneth Kronholm, 10 Zafer Yelen, Felix Freitag, 19 Tom Buschke, 26 Addy-Waku Menga (non convocati)
Allenatore: Dieter Eilts
SC Freiburg: 1 Simon Pouplin - 36 Daniel Schwaab, 38 Ömer Toprak, 2 Pavel Krmas, 5 Heiko Butscher (cap.) - 18 Johannes Flum, 23 Julian Schuster - 6 Yacine Abdessadki - 13 Tommy Bechmann, 10 Mohamadou Idrissou, 11 Jonathan Jäger
a disposizione: 21 Michael Langer (39 Michael Müller) - 15 Oliver Barth (25 Sandro Sirigu) - 14 Kevin Schlitte (17 Alain Junior Ollé Ollé, 7 Ali Günes, 29 Manuel Konrad) - 22 Eke Uzoma, 20 Ivica Banović, 30 David Targamadze (27 Maximilian Mehring, Oliver Baumann) - 19 Andreas Glockner
indisponibili: 9 Vitali Rodionov, 16 Felix Roth (infortunati)
Allenatore: Robin Dutt
Arbitro:
Wagner (Kriftel) Assistenti: Bornhorst (Damme) e Gorniak (Bremen)