
Tra martedí 29 e mercoledí 30 luglio si svolgeranno le 14 partite di andata del secondo turno di qualificazione alla
Champions League 2008/09.
I campioni azeri dell'
Inter Baku ospiteranno i campioni serbi del
Partizan Belgrado.
La partita sará giocata al
Tofikh Bakhramov, che é lo stadio nazionale azero, visto che la capienza dello
Shafa Stadium, lo stadio dell'Inter Baku, é di poco superiore alle 15.000 unitá e si ritiene insufficiente per questo evento.
L'
Inter Baku Football Club é un giovanissimo club azero essendo nato solo nel 1997 sotto il nome di
Khazar University (la prima universitá privata azera) e solo nel 2004 é passato alla denominazione attuale.
La potente sponsorizzazione della banca nazionale azera ha peró generato senza dubbio il club economicamente piú dotato di tutto l'Azerbaigian.
Nella stagione 2003/04 arrivó il primo buon risultato con il terzo posto in campionato che regaló anche la prima partecipazione ad una competizione europea: la
Coppa Intertoto 2004/05.
In quell'edzione dell'
Intertoto l'
Inter Baku eliminó gli austriaci dell'
SC Bregenz nel primo turno con una vittoria per 3-0 in casa, per forfeit degli austriaci, ed una vittoria per 2-1 in Voralberg al ritorno. Nel secondo turno vennero peró eliminati dai finlandesi del
Tampere United perdendo 0-3 all'andata in Finlandia e vincendo 1-0 al ritorno in Azerbaigian.
Nel 2005 l'
Inter Baku é stato solo settimo in campionato e finalista della coppa azera per la prima volta nella sua storia, mentre nel 2006 e nel 2007 sono arrivati due quarti posti consecutivi nella AFFA Supreme League, la massima serie di calcio azero.
Lo scorso anno le cose sembravano dover finire nuovamente con l'ennesimo quarto posto visto che da novembre fino ad aprile l'
Inter Baku era quasi sempre rimasto ancorato al quarto posto, ma un finale di stagione scoppiettante, con 6 vittorie nelle ultime 6 partite di campionato (e la finale della coppa nazionale), ha invece regalato ai
Banchieri, come vengono soprannominati, l'aggancio all'
Olimpik Baku permettendo all'
Inter Baku di vincere il suo primo titolo azero grazie alla miglior differenza reti.
La squadra é dal 2004 gestita da allenatori ucraini e dal 2006 da
Valentin Khodukin.
Per la nuova stagione non sono mancati gli acquisti che hanno portato a Baku ben 6 volti nuovi tra i quali due brasiliani,
Wilson Junior, portiere ex Naval, e
Danildo Accioly, difensore ex C.D. Santa Clara, il difensore serbo
Marko Petric, proveniente dai belgi del KFC Vigor W. Hamme, il centrocampista moldavo
Oleg Schischkin dai russi dell'Avangard Kursk, l'attaccante azero Asif Mamedov e soprattutto il centrocampista bielorusso Valentin Belkevich, 35enne proveniente dalla Dinamo Kiev dove ha segnato 51 reti in 222 partite e con un lungo passato nella nazionale bielorusso per la quale ha segnato 10 reti in 56 incontri.
L'Inter Baku si presenta dunque al momento come una piccola multinazionale visto che oltre agli 11 giocatori azeri (le metá nel giro della nazionale azera) ci sono in rosa 2 brasiliani, 2 serbi, 2 bulgari, 1 russo, 1 bielorusso, 1 moldavo, 1 ceco, 1 sloveno e i due attaccanti uruguayani Roman Cuello Arizmendi e
Walter Guglielmone.
Proprio l'attaccante uruguayano Walter Guglielmone é stato uno dei protagonisti del titolo dello scorso anno avendo messo a segno 11 reti in 20 partite ed é stato l'autore dell'assist che ha consentito al ceco Branislav Červenka di segnare il goal del pareggio a Skopje che ha regalato la qualificazione a questo secondo turno delle qualificazioni alla Champions League.
L'Inter Baku ha infatti eliminato al primo turno i campioni macedoni del Rabotnicki grazie all'1-1 in Macedonia che ha fatto seguito allo 0-0 nel match di andata a Baku.
Purtroppo Walter Guglielmone per questo match di andata contro il Partizan Belgrado non sará della partita essendo stato espulso nel finale di partita a Skopje ed essendo dunque squalificato.
L'assenza di Guglielmone lascia l'Inter Baku con due soli attaccanti di ruolo che sono l'altro urugagio Roman Cuello Arizmendi e l'azero
Khagani Mamedov (18/1 con la nazionale azera).
Il coach Valentin Khodukin ha per questo confermato che il loro primo obiettivo sará quello di confermare l'imbattibilitá casalinga (2 vittorie ed un pareggio nei loro 3 precedenti match europei) e di mantenere la loro porta inviolata.
Dopo 2 anni di dominio della Stella Rossa il Partizan Belgrado é riuscito a riconquistare lo scettro di miglior club serbo vincendo sia il campionato (il loro 20esimo considerando i precedenti titoli jugoslavi e quelli dell'ex Serbia-Montenegro) che la coppa nazionale (la decima) nella passata stagione 2007/08.
L'allenatore Slaviša Jokanović, arrivato lo scorso dicembre, é stato uno dei protagonisti della doppietta dello scorso anno ed é stato ovviamente confermato alla guida della squadra anche per questa stagione.
Diverse invece le operazioni di mercato che hanno riguardato il
Partizan in questa pausa estiva che ha visto la squadra privarsi soprattutto del 18enne talento montenegrino
Stevan Jovetic.
Il capitano dell'Under 21 montenegrina, nonché giá membro della nazionale maggiore del suo paese, é considerato uno dei maggiori talenti del calcio mondiale della sua generazione (nato nel 1989 come Pato) ed é stato acquistato dalla
Fiorentina per 8 milioni di euro.
I nuovi acquisti del Partizan invece sono stati:
Veljko Paunovic, 30enne centrocampista offensivo serbo tornato al suo club d'origine dopo 13 anni in giro per il mondo, principalmente in Spagna dove ha giocato per Atletico Madrid, Maiorca, Real Oviedo, Tenerife, Getafe e negli ultimi 4 mesi nell'Almeria con due brevi parentesi all'Hannover e al Rubin Kazan;
Ljubomir Fejsa, 19enne centrocampista che ha giá debuttato con la nazionale maggiore serba, acquistato per 1,2 milioni di euro dall'Hajduk Kula (la cifra piú alta mai spesa dal Partizan);
Alexis N'gambi, 26enne difensore camerunense, 3 anni al Guegnon (94/0) e gli ultimi 3 anni al Montpellier (73/3);
Kamel Zaiem, 25enne centrocampista tunisino, 12/2 con la nazionale tunisina e 133/27 con l'Espérance Tunisi nelle ultime 5 stagioni;
Ivan Stevanovic, 25enne terzino destro, una presenza con la nazionale maggiore serba, proveniente dall'OFK Belgrado (64/1 nelle ultime 2 stagioni);
Milos Bogunovic, 23enne attaccante, 13 goal nel Rad lo scorso anno.
Durante la preparazione estiva il Partizan ha giocato diverse amichevoli tra le quali 4 contro compagini internazionali:
il 12 luglio contro il Rapid Bucarest 1-1;
il 16 luglio contro il Grasshoppers 1-3;
il 18 luglio contro il Beitar Gerusalemme 2-2;
il 23 luglio contro il Lione 1-3.
Nessuna vittoria dunque nelle amichevoli internazionali e qualche problema in difesa evidenziato dai 9 goal subìti in 4 partite.
Per questa trasferta in Azerbaigian il Partizan deve inoltre affrontare diverse assenze importanti.
Mancheranno infatti: la 21enne ala sinistra Zoran Tosic (40/11 con il Partizan lo scorso anno e giá 8 presenze con la nazionale maggiore serba), il giovane talento Ljubomir Fejsa, e il 20enne difensore Marko Jovanovic, tutti in ritiro con la nazionale olimpica serba in vista della prossime Olimpiadi di Pechino, ed inoltre il terzino destro Ivan Stevanovic, il centrocampista tunisino Kamel Zaiem ed il 20enne terzino sinistro macedone Aleksandar Lazevski (20/3 lo scorso anno), tutti infortunati.
Il 20enne terzino sinistro Ivan Obradovic (35/0 lo scorso anno) era un altro dei giocatori del Partizan convocati per le Olimpiadi ma un infortunio, e soprattutto le pressioni del club che aveva bisogno di un terzino sinistro visto l'infortunio di Lazevski, hanno fatto sí che il giocatore tornasse a Belgrado e dovrebbe essere in grado di giocare giá in questa andata del doppio confronto con l'Inter Baku.
Il capitano della squadra é il 28enne difensore centrale Nenad Djordjevic (113/9 in 4 anni e mezzo al Partizan e 17/1 in nazionale) mentre i perni del centrocampo della passata stagione sono stati il 28enne brasiliano
Juliano Roberto Antonello detto
Juca, centrocampista difensivo ex Internacional, Botafogo e Fluminense, autore di 7 reti in 36 partite lo scorso anno, e il 30enne regista portoghese
Almani Samori Moreira da Silva detto
Moreira, ex Gil Vicente, Boavista, Standard Liegi, Amburgo e CD Aves, autore di 7 reti in 33 partite lo scorso anno.
La star dell'attacco del Partizan é il 24enne senegalese
Lamine Diarra, autore di 18 reti in 37 partite lo scorso anno.
I precedenti match esterni nelle qualificazioni alla
Champions League del
Partizan sono:
2005/06
Sheriff - Partizan 0:1,
Artmedia - Partizan 0:0
2003/04
Djurgardens - Partizan 2:2,
Newcastle - Partizan 0:1
2002/03
Hammarby - Partizan 1:1,
Bayern - Partizan 3:1
Nella passata stagione invece il
Partizan Belgrado fu squalifcato dall'Uefa per le intemperanze dei propri tifosi durante il match di qualificazione alla
Coppa Uefa contro il team erzegovino dell'
HŠK Zrinjski Mostar che avevano battuto con il punteggio di 5-0 all'andata e 6-1 al ritorno.
Queste le probabili formazioni:
FC Inter Baku: 1 Wilson Junior - 6 Aliyar Ismailov, 4 Accioly, 5 Milan Zagorac, 9 Samir Abbasov - 13 Branislav Cervenka, 8 Valentin Belkevich, 10 Emin Imamaliyev, 14 Petar Zlatinov - 19 Roman Cuello Arizmendi, 20 Khagani Mamedov
a disposizione: 88 Svilen Simeonov (42 Elkhan Hasanov) - 2 Sharihar Rahimov, 12 Khayal Mustafaev, 15 Volodimir Levin - 7 Makhmud Gurbanov, 16 Marko Petric, 18 Goran Arnaut, 23 Oleg Schischkin - 11 Asif Mamedov
FK Partizan Belgrado: 27 Mladen Bozovic - 24 Srda Knezevic, 4 Nenad Djordjevic (cap.), 21 Milovan Sikimic, 37 Ivan Obradovic - 8 Juca - 14 Djordje Lazic, 10 Moreira, 17 Milos Bogunovic - 26 Lamine Diarra, 12 Veljko Paunovic
a disposizione: 1 Darko Bozovic - 6 Alexis N'gambi, 15 Vladimir Brankovic, 28 Aleksandar Miljkovic - 20 Radosav Petrovic, 22 Adem Ljajic - 9 Milan Peric, 88 Dragan Cadikovski, 29 Nenad Marinkovic
Arbitro: Tomas Mikulski (POL)
Assistenti: Piotr Sadczuk (POL) e Marcin Borkowski (POL)
Quarto uomo: Pawel Gil (POL)