Con una sorprendente vittoria a Vladikavkaz (2-3) il Kamaz ha reso amaro il debutto del nuovo allenatore romeno dell'Alanya Rednik. Gli uomini di Gazzaev hanno dimostrato grande spirito di squadra e fiducia nei propri mezzi rimontando per ben due volte prima di segnare la terza rete. L'ultimo minuto è stato per la seconda volta decisivo per la squadra di Naberezhnie Chelni che sembrava aver perso ogni interesse nella lotta per la promozione. Sono ora due i successi consecutivi visto che prima aveva vinto a Nizhniy Novgorod.
Riguardo ai recenti trionfi Yuriy Gazzaev ha ancora attirato l'attenzione dell'opinione pubblica sulla mancanza di interesse da parte del Kamaz di arrivare alla Premier League, anche se forse quella dell'esperto allenatore è solo una astuta tattica. Visti i problemi sorti tanto all'Alanya quando all'Anzhi il secondo biglietto per la serie maggior è un bel punto di domanda ormai.
Il Kamaz è una delle tre squadre ancora imbattute in casa grazie a 5 vittorie e 6 pareggi in 11 incontri. E' a 6 lunghezze dalla capolista Shinnik Yaroslavl, che gioca le prossime due gare in trasferta, così come l'Alanya Vladikavkaz.
Il difensore Lozhkin e il centrocampista Todorovic tornano dalle rispettive squalifiche che li ha costretti a saltare l'ultimo vittorioso impegno.
Il Baltika ha giocato senza ombra di dubbio il peggior match della stagione a Kaliningrad contro il Volgar-Gazprom-2, un pari (1-1) guadagnato con enormi difficoltà. Gli ospiti hanno giocato con un uomo in meno sin dall'inizio in pratica per l'espulsione diretta del centrocampista Anzur Sadirov. La superiorità numerica non ha fatto che rendere ancora peggiori le cose ai padroni di casa visto che il Volga ha lasciato da parte ogni velleità offensiva e si è chiuso nella propria area. Uno dei pochi veloci contropiede è stato facilmente convertito in rete e ha dato alla formazione di Astrahan il vantaggio. Il Baltika ha pareggiato solo su rigore, il massimo che avrebbe potuto ottenere giocando in quella maniera.
Leonid Tkachenko ha cambiato in maniera evidente la formazione titolare prima del match col Volgar. Il risultato è stato che la fase d'attacco è andata completamente persa e la squadra si è rifugiata in inutili cross verso l'area.
Il nuovo arrivato Alexery Semenov ha ricevuto un brutto colpo ed è stato sostituito poco dopo il calcio d'avvio dell'incontro.
Il Baltika lotta anche contro il difficile calendario di impegni che lo vede scendere in campo per ben tre volte in 10 giorni. Se la fatica è il principale problema del recente trend negativo, il Kaliningrad avrà quindi problemi a giocare a sole 96 ore dall'ultimo match.
Kamaz (4-4-2)
Yashin – Kukanos, Lozhkin, Gudukin, Sidiaev – Todorovic, Krendelev, Perov, Pimenov – Kanienda, Gogniev
A disposizione: Arshiev, Grachev, Skorohodov, Kobialko, Demenko, Kozlov, Zeba, Slavnov, Nastusenko
Infortunati:
Squalificati:
Allenatore: Y. Gazzaev
Baltika Kaliningrad (4-4-2)
Baranovskiy – Timofeev, Reviakin, Kryshtafovich, Kenkishvilli - Kolomiychenko, Dzidic, Egorov, Pershin - Golubov, Korovushkin
A disposizione: Yakovlev - Matiola, Trusevich, Popov, Simonov, Okorochkov, Zavaliy
Infortunati: gk. Rogachev 6/-3, mid. A. Shliapkin 8/1, mid. A. Semenov 1/0
Squalificati:
Coach: L. Tkachenko