
Il
Kortrijk ospita l'
Anderlecht per la prima giornata della
Jupiler Pro League.
In un
Guldensporenstadion che si preannuncia tutto esaurito il
Kortrijk vuole subito partire bene nonostante l'avversario sia il favorito nr.1 per il titolo.
Il 60enne
Georges Leekens è il nuovo tecnico del Kortrijk e la sua lunga esperienza con il tipico approccio cauto ed attento in difesa ha in genere avuto buoni frutti proprio quando si trovava di fronte squadre di caratura tecnica superiore come l'
Anderlecht.
Oltre all'importante cambio in panchina il Kortrijk ha decisamente rivoluzionato la sua rosa.
Sono ben 9 i volti nuovi arrivati quest'estate. Dal Club Brugge U19 è arrivato il giovane portiere
Tom Vandenbossche, dal Club Brugge sono arrivati in prestito il portiere
Glenn Verbauwhede e l'attaccante
Brecht Capon, dallo Zulte Waregem il terzino sinistro francese
Loris Reina, dallo Standard Liegi l'attaccante croato
Leon Benko, dal Lokeren il centrocampista serbo
Nebojsa Pavlovic, dal Willem II Tilburg il centrocampista
Mohamed Messoudi, dal Roeselare il difensore serbo
Mladen Lazarevic e dal Genk il centrocampista offensivo
Tom Soetaers.
Il centrocampista senegalese
Cheikhou Kouyaté è tornato all'Anderlecht dopo una stagione in prestito, l'ala sinistra olandese
Istvan Bakx è passata al Genk, il difensore centrale
Stéphane Demets al Mons, il terzino francese
Olivier Fontenette è ancora in cerca di un nuovo club, l'attaccante senegalese
Elimane Coulibaly è ora in forza al Gent, il portiere
Peter Mollez al Dender e l'attaccante algerino
Mansour Boutabout è ancora in cerca di una nuova sistemazione.
L'obiettivo è ovviamente quello della salvezza magari evitando il pathos della scorsa stagione quando la permanenza nella massima divisione arrivò proprio all'ultima giornata.
Il cambio tecnico da
Van Haezebrouck a Leekens cambierà certamente l'assetto della squadra ma Leekens conosce molto bene l'ambiente ed il Kortrijk ha raggiunto il proprio miglior risultato negli ultimi decenni proprio con Leekens in panchina 10 anni fa quando finì il campionato al quinto posto.
Tatticamente la squadra passerà dal 3-4-3 dello scorso anno ad un 4-4-1-1.
I fan ovviamente dovranno abituarsi ad una squadra decisamente diversa e lo stesso toccherà ai tanti volti nuovi ma l'esperienza di Leekens dovrebbe essere una garanzia per raggiungere il traguardo salvezza.
Per quanto riguarda l'Anderlecht puntare al titolo non è certo una novità ma il modo nel quale Les Mauves si sono lasciati sfuggire l'ultimo campionato non è stato ancora dimenticato ed ha certamente spinto la società a puntare senza mezzi termini ad un campionato di vertice.
L'Anderlecht in effetti ha avuto per diverso tempo un piccolo vantaggio sullo Standard Liegi che pareva decisivo per la conquista del titolo ma così non è stato.
Qualche defaillance dell'Anderlecht ed un rigore sbagliato da Bryan Ruiz (Gent) nell'ultima giornata ha infatti consentito allo Standard di finire a pari punti e di imporsi poi a sorpresa nello spareggio per il titolo con un rigore molto contestato a favore dello Standard che alla fine è risultato decisivo.
Va detto che per gran parte della stagione l'Anderlecht lo scorso anno ha giocato piuttosto male ed il titolo probabilmente non sarebbe stato molto meritato proprio per questo.
Quest'anno l'Anderlecht punta anche a far bene in Champions League dove ha appena liquidato agevolmente i turchi del Sivasspor (5-0) nel match di andata dell'ultimo turno preliminare mettendo un piede e mezzo nella fase a gruppi.
Un buon presagio visto che lo scorso anno la stagione fu segnata irreparabilmente, sia dal punto di vista morale che economico, dall'eliminazione nei preliminari di Champions League per mano dei bielorussi del BATE Borisov.
Una stagione che parte dunque non solo con la ricerca del 30esimo titolo nazionale ma con la grande speranza di far bene anche a livello europeo.
Il club non ha grossi problemi economici ma non naviga certo in acque tanto floride da permettersi una campagna acquisti regale.
Infatti al momento la squadra è pressochè identica alla passata stagione e solo se alcuni giocatori importanti saranno ceduti la società si muoverà sul mercato.
L'ala destra ceca Stanislav Vlcek è stato venduto allo Slavia Praga mentre l'attaccante russo
Dmitri Bulykin è andato in prestito per un anno al Fortuna Düsseldorf.
IL giovane centrocampista senegalese
Cheikhou Kouyaté è tornato dal prestito al Kortrijk così come è rientrato dal prestito al GBA il portiere
Silvio Proto e l'attaccante brasiliano
Kanu, rientrato dal prestito al Cercle Brugge.
Il 20enne difensore centrale ceco
Ondrej Mazuch è invece arrivato con la formula del prestito per una stagione dalla Fiorentina.
Al momento sono infortunati
Cheikhou Kouyaté, l'attaccante ucraino
Oleksandr Iakovenko ed il portiere ceco
Daniel Zitka.
Anche il secondo portiere
Davy Schollen ha avuto un piccolo infortunio nell'ultima fase della preparazione e toccherà dunque a
Silvio Proto difendere la porta dell'Anderlecht in questa prima di campionato come già avvenuto nel match contro il Sivasspor.
Il 26enne portiere di origine italiana ha una notevole esperienza e non a caso ha collezionato ben 11 presenze con la nazionale maggiore belga e lo scorso anno è stato il titolare del GBA. Ciononostante nelle amichevoli ha denotato diverse incertezze che hanno messo in apprensione i tifosi dell'Anderlecht.
Nel 5-0 inflitto al Sivasspor la squadra ha giocato una partita ottima in ogni reparto ma nel nuovo 4-4-2 messo in campo da
Ariel Jacobs si è visto un
Tom de Sutter (arrivato lo scorso gennaio dal Cercle Brugge) molto più a suo agio in attacco (autore non a caso di una bella doppietta), ma l'uomo della partita è stato senza dubbio l'argentino
Matías Suárez, una costante spina nel fianco della difesa turca.
L'attaccante argentino
Nicolás Alejandro Frutos è rientrato solo il 19 luglio dopo uno stop di circa 7 mesi per il grave infortunio patito lo scorso anno.
Le sue condizioni non possono essere al top anche se lui si è dichiarato già in ottima forma. Va detto comunque che nei 16 minuti giocati contro il Sivasspor ha messo a segno la rete del 5-0 e fornito a
de Sutter l'assist del 4-0.
Per quanto riguarda il difensore
Jelle van Damme, che ha dichiarato pochi giorni fa di voler lasciare il club, al momento non si sono novità e dovrebbe essere regolarmente schierato come visto contro i turchi nel match giocato mercoledì.
Resta il fatto che la sua dichiarazione ha decisamente spostato qualche equilibrio interno nella squadra.
Queste le probabili formazioni:
KV Kortrijk: 13 Glenn Verbauwhede - 17 Brecht Verbrugghe, 3 Loris Reina, 4 Mladen Lazarevi, 6 Jimmy Hempte - 20 Mo Messoudi, 14 Davy De Beule, 11 Tom Soetaers, 10 Sven Kums - 7 Leon Benko - 21 Brecht Capon
a disposizione: 1 Kristof Van Hout - 8 Bram De Ly, 22 Rob Clayes, 23 Tristan Lahaye, 18 Daniel Calvo - 12 Savaneh Ibrahim Ibou, 9 Wiliam Xavier Barbosa
indisponibili: 8 Nebosja Pavlovic (infortunato), 5 Karim Belhocine (squalificato)
Allenatore: George Leekens
RSC Anderlecht: Sylvio Proto - 6 Jelle Van Damme, 23 Roland Juhasz, 3 Olivier Deschacht, 27 Marcin Wasilewski -9 Mathias Suarez , 8 Jan Polak, 30 Guillaume Gillet - Mbark Boussoufa, 21 Tom De Sutter, 12 Thomas Chatelle
a disposizione: 28 Michael Cordier - 26 Victor Bernardez - 5 Lucas Biglia - 99 Saré Bouba, 13 Jonathan Legear - 19 Nicolas Frutos, 32 Diandy, 37 Reynaldo
indisponibili: 1 Daniel Zitka, 22 Davy Schollen, 4 Arnold Kruiswijk, 20 Sacha Iakovenko (infortunati)
Allenatore: Ariël Jacobs