Messo dietro la lavagna come si fa coi bambini cattivi a scuola, il Mechelen ha sofferto una dura sconfitta settimana scorsa contro lo Standard Liegi (4-1), Nessuna sorpresa, ovviamente: il KV ha raggiunto la finale di Beker van Belgie, la coppa nazionale, unico obbiettivo della stagione, in programma fra tre settimane.

Il problema viene quindi dalle motivazioni per i prossimi impegni di Jupiler League: molti giocatori hanno mostrato di avere la mente altrove e vista la buona stagione di alcuni elementi il mercato è di fatto già iniziato. Questo potrebbe essere di fatto l'unico appeal per mettersi in evidenza nelle prossime tre settimane.

Il centrocampista Perssons (29/2), molto importante nel corso della stagione, ha provato a fare la Cassandra nel tentativo di smuovere i suoi compagni: "Se perdessimo i prossimi impegni in campionato come potremmo essere certi di giocare al top in finale di Coppa?". Mah... Di certo possono essere test per mantenere la condizione ma difficolmente si vedrà giocare il Mechelen al 150%.

La buona notizia viene dal difensore centrale Ivens, fuori ormai da parecchi mesi ma ormai pronto e rientrato appunto contro lo Standard.

Un gol di Grégoire allo scadere ha dato il successo allo Charleroi nell'esiziale incontro con lo Zulte Waregem. Allo stato dell'arte pare ormai certa la salvezza e non a caso quel successo è stato salutato con piena soddisfazione e gioia, unica gemma di una stagione peraltro negativa su tutti i fronti, soprattutto alla voce rapporti coi tifosi. Canti di protesta nei confronti della società hanno accompagnato l'annata del Mechelen, società che in una nota ufficiale ha replicato che per avere dei fans così, beh... meglio non averne del tutto.

In tutto questo evidente anche il nervosismo dell'allenatore, costretto a stigmatizzare l'approccio poco professionale della squadra. Nessun aggiornamento riguardo al prossimo anno anche se sembra sempre più probabile se ne vada.

Anche per il Charleroi questo impegno non ha nessuna utilità di classifica.

Le probabili formazioni:

KV Mechelen: 23 Olivier Renard - 8 Xavier Chen, 5 Kenny Van Hoevelen, 3 Jonas Ivens, 17 Nana Asare, 19 Maxim Biset - 15 Julien Gorius, 25 Wouter Vrancken, 6 Koen Persoons, 11 Joachim Mununga - 18 Bjorn Vleminckx

a disposizione: 20 Wouter Biebauw - 2 David Grondin, 13 Antun Dunkovic - 25 Kristof Imschoot, 12 Gillis, 7 Kenneth Van Goethem, 4 Jeroen Mellemans

indisponibili: 16 Kevin Geudens, 14 Aloys Nong, 22 Romeo Van Dessel, 10 Abdul-Yakuni Iddi, 9 Giuseppe Rossini (infortunati)

Allenatore: Peter Maes

Charleroi:  28 Bertrand Lacquait - 2 Frank Defays, 16 Badou Kéré, 6 Mohammed Chakouri, 4 Torben Joneleit - 21 Abdelmajid Oulmers, 15 Fabien Camus, 5 Adlène Guédioura, 80 Christophe Grégoire - 11 Habib Habibou, 10 Geoffrey Mujangi Bia

a disposizione: 1 Cyprien Baguette - 26 Lella, 18 David Vandenbroeck, 14 Damien Miceli, 17 Rémi Sergio, 8 Sébastien Chabaud - 22 Orlando Dos Santos, 77 Cyril Théréau, 9 'Iajour', 27 Ilombe Mboyo

indisponibili: 25 Ibrahima Dialo, 22 Massimo Moia, (infortunati)

Allenatore: John Collins