
Il
Levski Sofia ospita il
Red Bull Salisburgo al
Georgi Asparuhov per la quarta giornata del gruppo G dell'
Europa League.
Nel
Levski Sofia dopo la sconfitta interna contro il
Beroe Stara Zagora (0-1) del 18 ottobre il tecnico serbo
Ratko Dostanić si era dimesso lasciando spazio al direttore sportivo
Georgi Ivanov coadiuvato dal tecnico
Antoni Zdravkov.
Gonzo, come è conosciuto il 33enne Ivanov che da giocatore ha vinto 5 titoli bulgari con il Levski, non ha però dato la scossa che si sperava nel suo debutto europeo.
La squadra ha infatti continuato il suo cammino più che stentato in Europa League e dopo lo 0-1 di
Villareal e lo 0-4 interno contro la
Lazio due settimane fa il club bulgaro ha perso 0-1 a
Salisburgo rimanendo, insieme al Timişoara ed alla Steaua Bucarest, una delle tre squadre a non aver ancora segnato in Europa League.
In campionato le cose stanno andando un po' meglio visto che negli ultimi due turni, i primi due del nuovo corso, sono arrivate due vittorie. Va detto comunque che gli avversari erano il neo-promosso
Sportist Svoge (3-2) ed il modesto
Lokomotiv Mezdra (3-1) ed in entrambe le occasioni nonostante i 6 goal segnati il Levski è parso lontano parente della squadra che ha vinto il titolo lo scorso anno.
Il distacco dal Chernomorets Burgas, che guida la classifica dopo 11 turni, è di 10 punti mentre Litex Lovech e CSKA Sofia sono 9 punti più avanti. Il Levski deve però ancora recuperare una partita che sarà per altro proprio uno scontro diretto contro il Litex (si recupera il 24/11).
Se il Levski è costretto a vincere per poter sperare ancora in una comunque improbabile qualificazione il
Red Bull Salisburgo guida il gruppo a punteggio pieno dopo le vittorie interne contro
Villareal (2-0) e
Levski (1-0) ed il successo esterno contro la
Lazio (2-1).
Un pareggio a Sofia pertanto potrebbe anche bastare per consolidare la propria leadership ma ovviamente con un successo i campioni austriaci sarebbero matematicamente qualificati già da stasera.
In campionato il Red Bull ha vissuto momento difficile raccogliendo due punti in 3 partite e perdendo la leadership in Bundesliga.
Nell'ultimo turno la squadra allenata da Stevens è però tornata al successo battendo in casa il
Mattersburg (2-0).
Borenitsch, portiere della squadra ospite, con un paio di salvataggi miracolosi ed anche un palo colpito nel secondo tempo hanno mantenuto il punteggio basso ma la vittoria è stata piuttosto netta per quanto visto in campo anche se il Mattersburg ha avuto un paio di occasioni limpide sprecate malamente da Waltner con la complicità di un
Eddie Gustafsson sempre perfetto.
Si è rivisto in buona forma
Marc Janko, ultimamente apparso fuori condizione anche perchè afflitto dal classico male di stagione.
Bello il goal che ha sbloccato il risultato e molto volitiva la prova del bomber austriaco che ha chiuso il match con ben 7 tiri in porta, tra cui uno ha colpito il palo ed uno è stato miracolosamente parato da Borenitsch.
Il Levski rispetto all'andato recupera i difensori
Lúcio Wagner e
Youssef Rabeh che comunque non dovrebbe partire nell'undici iniziale anche se il tecnico si è detto molto soddisfatto del recupero del difensore marocchino.
Venti i giocatori convocati tra i quali mancano Bozhidar Mitrev
, Deniran Ortega, Borislav Baldzhiyski,
Ivaylo Vasilev, Aleksandar Kirov, Boyan Tabakov, Saša Simonović e Dimitar Telkiyski e soprattutto gli infortunati
Vladimir Gadzhev e
Elin Topuzakov.
Anche il Red Bull è arrivato a Sofia con 20 giocatori. Della spedizione fanno parte 17 dei 18 convocati per l'ultima di campionato più i due centrocampisti che erano rimasti a riposo contro il Mattersburg per dei problemi fisici ovvero
Christoph Leitgeb (22/2/4 ed 1/0 con l'Austria) e lo slovacco
Dušan Švento (23/4/5 ed 1/0 con la Slovacchia), che segnò nel recupero del primo tempo il goal decisivo all'andata.
L'altra variazione riguarda
René Aufhauser che non è iscritto nelle liste UEFA ed al suo posto è stato convocato il centrocampista difensivo danese
Thomas Augustinussen (12/0/0).
Restano sempre indisponibili l'attaccante
Robin Nelisse (11/4/1), fermato a fine settembre da un problema al ginocchio, il centrocampista ceco
Karel Piták (2/0 con il Red Bull Juniors), che si è rotto il crociato ad aprile ed è rientrato la settimana scorsa con la seconda squadra in Erste Liga, l'attaccante camerunense
Louis Clement Ngwat-Mahop (2/0), che si è strappato nella prima di Bundesliga contro l'Austria Vienna, il jolly difensivo tunisino
Anis Boussaïdi (1/1 e 3/2 con il Red Bull Jrs.), fermato a metà ottobre da un problema muscolare alla coscia, ed il centrale difensivo tunisino
Mejdi Traoui (2/0 con il Red Bull Jrs.), fermo da inizio ottobre per un problema muscolare. Il
centrocampista offensivo serbo
Saša Ilić (6/0/0) è invece assente perché non presente nelle liste UEFA, come del resto Traoui e Boussaïdi
, mentre dalla seconda squadra è stato aggregato ancora una volta il bomber della Erste Liga
Ðorđe Rakić.
Dei 20 giocatori arrivati ieri a Sofia sono in non perfette condizioni fisiche il difensore ugandese
Ibrahim Sekagya (caviglia) ed il centrocampista offensivo camerunense
Somen Tchoyi (febbre).
Queste le probabili formazioni:
PFC Levski Sofia: 1
Georgi Petkov (cap.) - 3 Zhivko Milanov, 55 Yordan Miliev, 2 Victor Genev, 14 Veselin Minev - 21 Zé Soares, 30 Lachezar Baltanov, 8 Georgi Sarmov, 24 Nikolay Dimitrov - 10 Hristo Yovov, 27 Cédric Bardon
a disposizione: 31 Tzvetan Dimitrov - 15 Chakib Benzoukane, 25 Lúcio Wagner, 5 Youssef Rabeh - 20 Joãozinho, 16 Marian Ognyanov, 22 Darko Tasevski - 99
Georgi Hristov, 7 Enyo Krastovchev
indisponibili: 12 Bozhidar Mitrev
, 17
Deniran Ortega, 44 Borislav Baldzhiyski, 61
Ivaylo Vasilev, 28 Aleksandar Kirov, 43 Boyan Tabakov (non convocati),
45 Vladimir Gadzhev, 11 Elin Topuzakov, 70 Saša Simonović, 32 Dimitar Telkiyski (infortunati)
Allenatore: Antoni Zdravkov (Georgi Ivanov)
FC Red Bull Salzburg: 1 Eddie Gustafsson (cap.) - 6 Christian Schwegler, 23 Ibrahim Sekagya (3 Milan Dudić), 5 Rabiu Afolabi, 17 Andreas Ulmer - 15 Franz Schiemer - 13 Somen Tchoyi (25 Admir Vladavić), 24 Christoph Leitgeb, 10 Nikola Pokrivač, 18 Dušan Švento - 21 Marc Janko
a disposizione: 33 Heinz Arzberger - 3 Milan Dudić, 14 Barry Opdam - 25 Admir Vladavić, 19 Simon Cziommer, 11 Patrik Ježek, 8 Thomas Augustinussen - 7 Alexander Zickler, 27 Ðorđe Rakić
indisponibili: 23 Ibrahim Sekagya, 10 Somen Tchoyi (in dubbio), 4 Mejdi Traoui, 20 Anis Boussaïdi, 9 Robin Nelisse, 29 Louis Clement Ngwat-Mahop(infortunati), 31 David Schartner, 34 Stefan Schwab, 35 Marcel Holzmann, 32 Stefan Ilsanker, 16 Karel Piták (con la seconda squadra), 28 René Aufhauser, 4 Mejdi Traoui, 20 Anis Boussaïdi, 22 Saša Ilić (non presenti nelle liste UEFA)
Allenatore: Huub Stevens