“L’eventuale organizzazione della partita contro una delle squadre che conta il più numeroso seguito del nostro paese, sarebbe troppo impegnativa per il nostro club, che avrebbe dovuto offrire uno sforzo finanziario troppo oneroso. La direzione del Football Club Locarno si rammarica che questa soluzione sia al momento la più opportuna, sebbene – conclude il comunicato - privi i nostri fedelissimi tifosi, i nostri collaboratori e volontari, di una ghiotta occasione per vedere all’opera al Lido una delle migliori squadre del nostro campionato“.
Niente Zurigo dunque allo Stadio del Lido.
Per seguire il Locarno nei 16esimi di finale di Coppa Svizzera, i tifosi delle bianche casacche dovranno valicare il Gottardo e raggiungere lo stadio del Letzigrund.
Se c’è stata una sorpresa in questa prima decade di partite giocate in Challenge League questa è stata il Locarno.
Squadra giovanissima, non immune da problematiche legate agli infortuni, costretta a speculare su ogni singolo pallone per non perdere il confronto tecnico ed agonistico con i vecchi marpioni della categoria, quella ticinese ha sbalordito tutti perdendo in pratica due sole partite.
Le possibilità per superare il turno sono praticamente nulle ma gli obiettivi della società ticinese sono logicamente ben altre.
Nonostante i 16 punti di ritardo in classifica nei confronti dello Young Boys, la stagione dello Zurigo passerà comunque alla storia.
Sarà per la miracolosa qualificazione alla fase a gironi della Champions League o forse ancor più per la vittoria di San Siro, perché nelle casse del club sono entrati imprevisti milioni di franchi o ancora, per prodezze ed orrori che hanno dispensato gli estremi difensori Leoni e Guatelli ma questo collettivo sta scrivendo pagine che non saranno semplicemente dimenticate.
Le sconfitte di fila in Super League sono ora tre e all’orizzonte, dopo l’impegno di Coppa ci sono Marsiglia e San Gallo.
Bernard Challandes, tecnico neocastellano dello Zurigo, non sottovaluta tuttavia l’importanza del match odierno: “Ho visto giocare il Locarno di recente due volte. E’ una buona squadra che gioca bene in contropiede e gode di buon supporto offensivo. Dovremo stare molto attenti a non sottovalutarne le motivazioni, l’esuberanza della giovane età e il fatto che contro di noi non hanno nulla da perdere. Ecco perché per me la partita contro il Locarno è molto importante. Non voglio pensare a Marsiglia. La Coppa resta per noi un chiaro obiettivo stagionale ed è per questo che affronteremo il Locarno con la squadra migliore che al momento possiamo mettere in campo”.
Sul fronte formazioni il problema più grosso sembra averlo proprio il Locarno che dovrà fare a meno per un periodo compreso tra i sei ed i nove mesi del centrocampista Remy Frigomosca.
Titolare di 7 presenze nella stagione in corso, Frigomosca si è strappato i legamenti del ginocchio sinistro durante una seduta di allenamento in preparazione per l’incontro di Coppa Svizzera.
Lo sfortunato giocatore ticinese, classe 1982, aveva già subito un infortunio molto simile al ginocchio destro la scorsa stagione.
Tra i ticinesi non ci saranno i giovani Bruno Martignoni e Matteo Tosetti entrambi impegnati con la nazionale U18 mentre Livio Bordoli nutre qualche speranza di recuperare Kevin Pollini.
Sono due i precedenti in Coppa Svizzera tra le due squadre: nel 1991 lo Zurigo passò il turno vincendo ai calci di rigore mentre nel 2001 la vittoria della squadra della Limmat fu più netta (4-0).
Queste le probabili formazioni:
FC LOCARNO: 1 Michael Casanova – 6 Loris Ziccardi, 21 Davide Redzepi, 4 Issaga Diallo, 8 Rachid Mekheldi – 20 Ermin Alic, 26 Fabian Stoller, 13 Stefano Milani – 11 Biscotte – 7 Patrick Rossini, 27 Dante Senger
A disposizione:18 Miodrag Mitrovic – 14 Kristijan Krstic, 25 Gianluca Pusterla – 12 Giuseppe Perrone, 2 Steven Petrovic, 5 Mileta Matovic, 19 Miki Jovanov
Incerti: 9 Kevin Pollini
Indisponibili: 16 Luca Toprak, 23 Vladan Milosevic, 17 Sinisa Bilandzija (infortunati), 15 Bruno Martignoni, 28 Luca Giaccari, 22 Matteo Tosetti (non convocati), 10 Remy Frigomosca (infortunato)
Allenatore: Livio Bordoli
FC ZURIGO: 1 Johnny Leoni – 13 Florian Stahel, 30 Hannu Tihinen, 19 Alain Rochat, 21 Heinz Barmettler – 7 Silvan Aegerter, 10 Donatus Okonkwo – 5 Xavier Margairaz, 8 Johan Vonlanthen – 14 Dusan Djuric, 12 Alexandre Alphonse
A disposizione: 32 Andrea Guatelli – 2 Veli Lampi, 16 Philippe Koch – 11 Adrian Nicki, 20 Milan Gajic, 23 Almen Abdi – 27 Marco Schonbachler
Indisponibili: 26 Martin Buchel, 17 Yasin Chikhaoui, 29 Eric Hassli, 15 Daniel Stucki (infortunati), 25 Admir Mehmedi (non convocato)
Allenatore: Bernard Challandes