
Il
Mainz ospita il
Monaco 1860 al
Bruchwegstadion per la 19esima giornata della
2.Bundesliga.
Il
Friburgo si é assicurato la leadership del campionato in solitaria per un'altra settimana grazie al successo ottenuto nell'anticipo di venerdí contro l'
Osnabrück (4-1) ma il
Mainz vuole riportarsi a -1 e cerca dunque 3 preziosi punti contro i
Leoni bavaresi.
Il
Mainz la settimana scorsa ha perso la leadership in campionato che aveva mantenuto da fine ottobre.
Il pareggio di
Kaiserslautern (1-1) ha riportato la squadra alla dura realtá di un campionato quanto mai aperto ed equilibrato cancellando i facili entusiasmi nati dopo la vittoria esterna contro il
Friburgo (3-1) negli ottavi di
DFB-Pokal.
La promozione resta l'obiettivo unico del
Mainz ed
Andersen, nonostante la squadra continui a vivere un momento non felicissimo in campionato (da fine novembre ha infatti uno score di 1-2-2), si é dichiarato molto fiducioso ed ha posto l'accento piuttosto sullo scarso rendimento interno.
Al
Bruchwegstadion il
Mainz ha infatti stentato non poco da inizio anno (3-3-2) e solo l'
Ahlen ha conquistato meno punti (11) in casa tra tutte le squadre della
2.Bundesliga.
Il match di
Kaiserslautern ha comunque mostrato un
Mainz ancora in grado di fare la differenza anche su un campo cosí difficile e soprattutto nel primo tempo ha giocato veramente bene. Il calo alla distanza e soprattutto la scarsa pericolositá negli ultimi 20 metri nel secondo tempo sono stati proprio i punti cruciali analizzati nel dopo-partita dal tecnico norvegese del
Mainz.
La vittoria casalinga, che manca da oltre 4 mesi (5-0 al
Wehen il 6/10), é dunque l'unico obiettivo che
Andersen pone ai suoi uomini per questo match contro il
Monaco 1860.
Dal punto di vista tattico
Andersen non sa se opterá per il 4-4-2 o per il 4-3-3 ma certamente giocherá con un assetto molto piú offensivo rispetto al 4-5-1 visto lunedí sera a Kaiserslautern.
Per quanto riguardo gli assenti oltre agli infortunati giá noti mancherá il centrocampista montenegrino
Milorad Peković (16/1 e 3/0 con il Montenegro), fermato dal giudice sportivo per un turno per aver raggiunto le 5 ammonizioni stagionali.
I problemi tattici per
Andersen sono sempre legati alla fascia sinistra di centrocampo in quanto mancheranno ancora una volta, per vari malanni fisici, il centrocampista colombiano
Elkin Soto (15/1 ed 1/0 con la Colombia), il jolly offensivo algerino
Chadli Amri (8/1) e l'attaccante serbo
Srdjan Baljak (19/6).
Il ruolo di esterno sinistro vedrá dunque in ballottaggio i due nuovi arrivati: il terzino sinistro ungherese
Zsólt Löw (1/0 con il Mainz, 1/0 con l'Hoffenheim ed 1/0 con l'Ungheria), giá adoperato in quel ruolo la settimana scorsa a Kaiserslautern, e l'esterno sinistro sudafricano
Delron Buckley (3/0 con il Borussia Dortmund in Bundesliga e 2/0 con il Borussia Dortmund II in Regionalliga West quest'anno e 69/9 con il Sudafrica in carriera), arrivato giovedí scorso dal
Borussia Dortmund.
Buckley é piaciuto subito al tecnico norvegese nei primi due allenamenti svolti con la sua nuova squadra ed
Andersen non ha mancato di rendere pubblici gli apprezzamenti sul nuovo acquisto.
In virtú delle dichiarazioni del tecnico e della predisposizione decisamente piú offensiva rispetto a
Löw é proprio
Buckley il favorito per giocare come esterno di sinistra a centrocampo.
Nelle fila del
Mainz restano inoltre sempre indisponibili il terzo portiere
Daniel Ischdonat (0/0), il terzino destro
Christian Demirtas (1/0 e 2/1 con il Mainz II in Regionalliga West) ed il terzino sinistro
Marco Rose (3/0 con il Mainz II in Regionalliga West), tutti infortunati da diversi mesi.
Il
Monaco 1860 non ha tenuto fede alle aspettative di esperti e tifosi che avevano pronosticato la scorsa estate una stagione di ben altro livello.
La squadra sta navigando tra alti e bassi da inizio stagione senza trovare mai una vera amalgama nel gioco di squadra e spesso mostrando piú di qualche problema soprattutto in attacco (solo 8 goal in trasferta sinora).
L'arrivo di
Sascha Rösler é stato il colpo del mercato invernale e prorio dai piedi del 31enne jolly offensivo i bavaresi si aspettano il salto di qualitá in attacco.
Rösler é stato uno dei protagonisti della promozione del
Borussia Mönchengladbach dello scorso anno (30 presenze e 9 reti in 2.Bundesliga nel 2007/08) ma é reduce da un inizio di stagione difficile (4 presenze sole in Bundesliga) che ha portato alla rottura con lo staff tecnico prima e la societá poi. Rottura che ha convinto il giocatore a ripartire dalla
2.Bundesliga con una societá storica quanto ambiziosa quale il
Monaco 1860.
La societá negli ultimi giorni ha portato a Monaco altri due giocatori importanti per cercare di migliorare l'amalgama di squadra tra l'esperienza di giocatori come
Mathieu Béda,
Daniel Bierofka e
Sascha Rösler e giovani promettenti come i gemelli
Lars e
Sven Bender.
In difesa il 25enne terzino destro serbo
Antonio Rukavina (8/0 con il Borussia Dortmund e 2/0 con la Serbia quest'anno) porta in Baviera un bagaglio di esperienza internazionale maturato prima con il
Partizan Belgrado e negli ultimi 12 mesi con il
Borussia Dortmund oltre che con la nazionale serba (14 presenze in carriera) della quale é ormai un titolare fisso da oltre 2 anni.
Insieme con l'esperienza di
Rukavina é arrivato un altro giovane serbo molto promettente: il 19enne centrocampista difensivo
Nikola Gulan (4/1 con la Serbia U21).
Gulan é arrivato in prestito dalla
Fiorentina che giá lo scorso anno lo aveva girato per 6 mesi in prestito alla
Sampdoria.
Giá da fine gennaio é invece agli ordini di
Kurz un altro giovane che é giá diventato titolare in queste due uscite del nuovo anno: il 21enne esterno destro
Stefan Aigner, proveniente dall'
Arminia Bielefeld.
Intanto c'é stato un importante cambio anche nello staff tecnico dei
Leoni con
Miroslav Stević che ha preso il posto
Stefan Reuter dichiarando subito alla stampa che l'obiettivo é solo uno: la promozione in
Bundesliga nel giro di 2 anni.
Per quanto riguarda la formazione che
Kurz manderá in campo a
Mainz ci dovrebbero essere solo 2 novitá rispetto alla squadra sconfitta ad
Amburgo (1-3) negli ottavi di
DFB-Pokal ed in casa dal
Friburgo (0-2) nella prima giornata di ritorno di campionato giocata la scorsa settimana.
In difesa
Rukavina potrebbe prendere subito il posto di
Markus Thorandt (14/1) mentre a centrocampo il 33enne
Danny Schwarz (5/0 ed 1/0 in Regionalliga Süd con il Monaco 1860 II) potrebbe giocare la sua prima partita da titolare a quasi 6 mesi dall'infortunio dello scorso agosto.
Danny Schwarz é infatti il candidato numero 1 per sostituire il 19enne
Lars Bender (9/1), fermato in settimana da uno strappo muscolare.
Restano inoltre indisponibili per infortunio gli attaccanti
Antonio Di Salvo (14/0), fermo per un infortunio al tendine del ginocchio, e
Markus Schroth (0/0), fermo per infortunio da oltre un anno, ed il terzino sinistro
Benjamin Schwarz (9/0 ed 1/0 in Regionalliga Süd con il Monaco 1860 II), in riabilitazione dopo l'infortunio al ginocchio, mentre il centrocampista canadese
Nicolas Ledgerwood (17/0 ed 1/0 in Regionalliga Süd con il Monaco 1860 II), reduce da un infortunio al ginocchio, é tornato regolarmente ad allenarsi con i compagni in settimana.
Il
Mainz si era imposto per 2-1 nel match giocato a Monaco nel girone di andata e lo scorso anno si impose per 3-0 in casa.
Complessivamente sono 6 i precedenti tra le due giocati a
Mainz con un bilancio di perfetta paritá (2-2-2, 11-10 i goal segnati in favore del
Mainz).
Queste le probabili formazioni:
1. FSV Mainz 05: 1 Dimo Wache (cap.) - 6 Tim Hoogland, 26 Niko Bungert, 4 Nikolče Noveski, 3 Peter Van Der Heyden - 16 Florian Heller, 21 Miroslav Karhan, 7 Markus Feulner, 11 Delron Buckley (24 Zsólt Löw) - 23 Aristide Bancé, 9 Félix Borja
a disposizione: 29 Christian Wetklo (Daniel Davari) - 24 Zsólt Löw, 15 Roman Neustädter, 39 Jan Kirchhoff, 2 Bo Svensson (Benjamin Kessel) - 27 Daniel Gunkel, 18 Jahmir Hyka, 25 Mario Vrančić (33 Nejmeddin Daghfous, 14 Robert Fleßers) - 32 Dragan Bogavac (Khaibar Amani)
indisponibili: 13 Milorad Peković (squalificato), 8 Srdjan Baljak, 19 Elkin Soto (ammalati), 22 Chadli Amri, 5 Christian Demirtas, 17 Marco Rose, 30 Daniel Ischdonat (tutti infortunati)
Allenatore: Jørn Andersen
TSV 1860 München: 12 Philipp Tschauner - 16 Markus Thorandt (2 Antonio Rukavina), 6 Mathieu Béda (19 Mate Ghvinianidze), 5 Gregg Berhalter, 33 Fabian Johnson - 8 Danny Schwarz (6 Mathieu Béda), 17 Sven Bender - 15 Stefan Aigner, 7 Daniel Bierofka (cap.) - 11 Benjamin Lauth, 10 Sascha Rösler
a disposizione: 1 Michael Hofmann - 2 Antonio Rukavina, 19 Mate Ghvinianidze, 4 Torben Hoffmann, 20 Christoph Burkhard, 13 Florian Jungwirth - 25 Nicolas Ledgerwood, 26 Julian Baumgartlinger (24 Nikola Gulan) - 27 Manuel Schäffler, 14 José Holebas, 18 Marvin Pourie
indisponibili: 22 Lars Bender, 9 Antonio Di Salvo, 23 Benjamin Schwarz, 21 Markus Schroth (infortunati), 29 Markus Krauss, 28 Alexander Eberlein (con la seconda squadra)
Allenatore: Marco Kurz
Arbitro: Manuel Gräfe (Berlin)
Assistenti: Markus Häcker (Pentz) e Tino Wenkel (Göttingen)