Match tra squadre già retrocesse, nessun interesse reale in paio. O ce n'è qualcuno?
Il Mons ha giocato molto bene a Dender e se un alieno giunto in Belgio avesse guardato l'incontro mai avrebbe detto che quella vista all'opera era una squadra ultima in classifica con tre sole vittorie in una stagione. Un buon collettivo, tante occasioni da rete mancate e incapacità a mettere la palla dentro: il tallone d'Achille principale. In 14 delle 32 partite sostenute infatti non sono riusciti a segnare. Potrebbero giocare per ore senza riuscirvi.
Adesso sono a 5 punti dal Tubize e se al Mouscron non danno la licenza la formazione che arriva penultima fa i playoffs. Ovvio, servono due successi in altrettanti incontri ma come dice la publbicità "impossible is nothing"...
L'allenatore ha fatto qualche cambio settimana scorsa, a cominciare dal portiere Nkela, schierato per la 2. volta nella stagione, e da qualche giovane, abituale frequentatore della panchina. In realtà non si vive questo finale di partita con grande intensità.
Il responsabile tecnico del Tubize prima del match con l'Anderlecht ha detto: "Crediamo nel futuro, vinceremo le tre che mancano e ci salveremo". Preso per pazzo, fino alle 22.00 non lo è stato per niente: il Tubize era avanti 1-0 col grande Anderlecht. Solo un gol al 95° li ha resi matematicamente retrocessi in Zweede Klasse e combattuti nel dopo-match: felici per aver disputato la miglior partita della stagione e il relativo risultato o delusi dal ritorno in seconda divisione? 90' giocati veramente bene coi giocatori capaci di lottare in un ogni singolo metro di terreno, self confident sulle proprie chances.
Col Bergen potrebbero però giocare molto più rilassati. Cartier fra l'altro è stato l'allenatore del Mons lo scorso anno. Comunque sia non perdono da tre gare, probabilmente a causa dei cambi effettuati: Sorokin, Fortune, un Dufer sano, un motivato Perbet... Molto meglio, ora.
Le probabili formazioni:
Bergen: 30 Nkela - 15 Frédéric Jay, 2 Steven De Pauw, 13 Francesco Migliore, 3 Ludovic Buyssens - 11 Alessandro Cordaro, 5 Mounir Diane, 8 Hocine Ragued, 14 Cédric Collet - 18 Mustapha Jarju, 22 Kevin Oris
a disposizione: 16 Delwarte - Jérome Vanderzijl, 10 Mohammed Fadel Brahami, 9 Roberto Mirri - 20 Malik Slaiki, 26 David Fleurival
indisponibili: 31 Anthony Cavallo (infortunati)
Allenatore: Christophe Dessy
Tubeke: 31 Nicolas Ardouin - 5 Gregoire Neels, 2 Yohan Brouckaert, 2 Romain Beynié, 18 Jason Vandelannoite - 23 Gerald Forschelet, 9 Valeri Sorokin, 13 Alan Haydock, 17 Grégory Dufer - 8 Yasin Karaca, 9 Gauthier Diaftutua
a disposizione: 30 Mario Santos de Matos - 20 Thiago, 10 Vittorio Villano, 7 Yusuf Dajic, 25 Mampwini, 24 Gorez, 14 Josip Barisic
indisponibili: 4 Mauro Pintus, 87 Michaël Jonckheere, 12 Jérémy Perbet, 21 Quinton Fortune (infortunati), 16 Muscal Mvuezolo, 11 Blazej Radler (squalificato)
Allenatore: Albert Cartier