La gara della settimana è di sicuro questa a Boston, dove due squadre in ottima forma s'incontrano allo stadio Gillette. New England Revolution hanno fatto il nuovo record della squadra la settimana scorsa contro Toronto, la stella dei Canadesi Dwayne de Rosario è stato il primo a segnare contro i Revs dopo 385 minuti! E mentre la difesa gioca molto bene recentemente, anche l'attacco di New England sembra sempre più pericoloso con il ritorno di giocatori importanti dai propri infortuni, la settimana scorsa Sharlie Joseph e Edgaras Jankauskas hanno recuperato e hanno partecipato al pareggio contro Toronto. Purtroppo ancora assente il mitico Taylor Twellman con la commozione cerebrale.

LA Galaxy è in forma strepitosa dal ritorno di Beckham e Donovan, due giocatori di classe che fanno la grande differenza in questa lega. Anche prima che tornassero Los Angeles sembrava in cresicta con Bruce Arena, migliore allenatore americano secondo molti, che ha fatto un lavoro straordinario trasformando una delle squadre più deboli del campionato in una delle prime favorite per lo scudetto. Certo, aiuta che la loro difesa gioca molto bene quest'anno, i manager di LA hanno fatto un ottimo lavoro al Superdraft scegliendo due bravissimi giovani Omar Gonzalez e AJ de la Garza, i due pilastri della difesa della squadra californiana ora.

Per New England, Joseph e Jankauskas ancora sentono dolore, ma tutti e due dovrebbero cominciare la gara dall'inizio, mentre Gabriel Badilla e Chris Albright non saranno pronti. Anche per Los Angeles qualche dubbio, il portiere Giamaicano Donovan Ricketts si è infortunato due settimane fa contro Kansas e il suo utilizzo sarà deciso in extremis, la stessa storia per gli attaccanti Eskandarian e Buddle che non si sono allenati questa settimana con la squadra ma c'è qualche possibilità che giochino se necessario.

Queste le probabili formazioni:

New England: Matt Reis - Kevin Alston, Darrius Barnes, Emmanuel Ossei, Jay Heaps - Jeff Laretowicz, Steve Ralston, Kenny Mansally, Sharlie Joseph - Kheli Dube, Edgaras Jankauskas.