C'è chi deve vincere per forza per evitare la retrocessione in National e chi può permettersi di giocare per il piacere di farlo. Questione di motivazioni? Lo scopriremo questa sera (h. 20.00) allo Stade des Costières per il match tra Nimes e Digione, valido per la 33. giornata di D2.
Il Nimes è ventesimo e ultimo in classifica a quota 30 (7-9-16), a cinque lunghezze dalla salvezza. Il Digione è 8° a quota 45 (12-9-11) senza velleità di rincorsa-promozione.
NIMES - Tre vittorie e due sconfitte rappresentano il ruolino recente dell'Olympique, capace di passare ad Amiens (1-0), battere in casa Guingamp (1-0) e soprattutto Montpellier (2-1) ma costretto a capitolare al 93° di una partita combattuta e nervosa venerdì scorso sul campo del Reims (2-1), concorrente diretta per evitare la retrocessione. In mezzo il k.o. di Boulogne (2-0).
IL GRUPPO - Nessuna comunicazione ufficiale relativa ai convocati.
DIGIONE - Quattro successi negli ultimi cinque turni: 2-0 al Bastia, sconfitta con lo stesso punteggio di fronte al Chateauroux, poi 1-0 in casa al Sedan, 2-1 fuori col Brest e infine secco 3-0 al Vannes, ormai con la testa alla finale di Coppa di Lega.
IL GRUPPO - Gruppo al completo, nessuna assenza, così come peraltro nelle ultime tre apparizioni. Può sorridere Faruk Hadzibegic, allenatore del DFCO: Babikian, Perraud - Zywiecki, Vosahlo, Lotiès, Périatambée, Jarjat, Lebrun - Linarès, Carrière, Robail, Morisot - Aubameyang, Souyeux, Mangione, Ribas.