Il Padova ha subito la prima sconfitta nel turno scorso a Crotone, la partita era anche iniziata bene con Di Nardo che portava in vantaggio i patavini ma poi la reazione della squadra di casa li portava prima a raggiungere il pari e poi anche a trovare la rete della vittoria nel finale di una partita nella quale il pareggio avrebbe meglio rispettato l’andamento del match.

Ottima cmq la stagione del Padova che sta sfruttando al meglio la grande stagione di Di Nardo con 3 partite vinte (Modena, Ancona e Torino) e  4 pari (Reggina, Frosinone, Piacenza e Gallipoli) oltre alla sconfitta detta con il Crotone.

Mantova che arriva dalla prima vittoria di campionato che poteva anche sancire l’addio al tecnico Michele Serena che invece conferma la sua panca con una buona prestazione del suo 11 alle prese da inizio anno con una serie di infortuni che ne hanno pregiudicato il cammino in special modo nel reparto difensivo. Finora, oltre alla vittoria con il Grosseto, erano stati solo 3 i pari (Triestina, Reggina e Sassuolo) e 4 sconfitte (Frosinone, Ascoli, Albinoleffe e Lecce).

Il limite questa stagione del Padova è stato proprio quello di non riuscire a fare risultato pieno contro le piccole squadre che, giocando in trasferta, accettano di buon grado anche il pari e quindi giocano molto coperte; è ipotizzabile quindi tatticamente  la ripetizione di una partita come quella che il Padova ha giocato contro Piacenza o Gallipoli dove, pur attaccando per quasi tutto il match, non sono riusciti a sbloccare il risultato, in questo caso il Padova chiaramente spera in un risultato differente.

Come sempre ballottaggio in avanti per il giocatore che farà da spalla a Di Nardo, questa volta dovrebbe essere Soncin a partire titolare; per il resto in difesa viene ricomposto il pacchetto titolare con il rientro dalla squalifica di Faisca che affiancherà Cesar, Trevisan e Renzetti. Qualche dubbio anche sulla linea mediana, titolari fissi Italiano e Bovo questa volta Sabatini dovrebbe mettere in campo una formazione più offensiva e quindi schierare Rabito e Jidayi  mentre Cuffa dovrebbe partire dalla panchina.

Il Mantova, come detto, anche questa stagione ha molti problemi nel reparto arretrato, visto che sono confermate le assenze di Notari e Esposito (si è operato tornerà tra 4 mesi) mentre a centrocampo mancheranno sia Grauso che Carrus (come detto assenze pesanti ma non una novità in casa virgiliana). In pratica viene confermata la formazione che ha vinto, bene, contro il Grosseto. Handanovic tra i pali, difesa a 4 con Salviato, Fissore, Gervasoni e Rizzi con 2 uomini come diga in mezzo al campo che saranno  Spinale e Mondini mentre a Caridi e Locatelli toccherà il compito di affiancare le due punte che saranno Cavalli e Nassi.

Curiosità: il Presidente Lori per motivare i suoi ha chiamato una specie di Guru della specialità che si chiama Julio, e per tutti i tifosi ha già l’appellativo di “Santone”.

Padova  (4-3-1-2): Agliardi - Cesar, Faisca, Trevisan, Renzetti - Bovo, Italia­no, Jidayi – Rabito -  Di Nardo, Soncin.

A disp. Cano, Cotroneo, Pe trassi, Patrascu, Cuffa, Lazzari, Cani.

All.: Sabatini.

Mantova (4-3-1-2): Handanovic - Salviato, Fissore, Gervasoni, Rizzi - Spi­nale, Mondini, Caridi – Locatelli - Nassi, Cavalli.

A disp.: Bellodi, Lanzoni, Lambrughi, Nicco, Cuneaz, Tarana, Abate.

Indisponibili.: Infortunati.:  Notari, Esposito, Grauso, Carrus.