Buono il pari nel derby cittadino (forse meglio dire provinciale) contro il Cittadella nell’ultima sfida; gli uomini di Sabatini che andavano sotto nel primo tempo rimontavano grazie ad Italiano nel secondo tempo mantenendo intatte le speranze di arrivare alla zona play off.
Una formazione molto solida che finora ha perso solo contro il Crotone (con goal subito nei minuti di recupero) ma che pareggia decisamente troppo (ben 7 volte) in casa ha proprio 3 vinte e 3 pareggiate.
Difficile parlare della Salernitana che arriva al terzo allenatore stagionale con Grassadonia che subentra a Cari che a sua volta aveva preso il posto di Brini. Una squadra costruita male probabilmente che ha pagato anche in fatto di infortuni (i due leader dovevano essere Merino che finora non è mai sceso in campo e Cozza che invece ha giocato sempre in condizioni fisiche precarie e quando sembrava essere ritornato si è rifatto male e mancherà non si sa per quanto) ma anche una campagna acquisti condotta male (non è un caso che è cambiato anche il direttore sportivo). Grassadonia, che guidava la primavera, proverà a dare la scossa ad una squadra che fuori casa ha raccolto solo 1 punto (a Piacenza nella partita di esordio di Cari) poi 5 sconfitte e che ha già 7 punti di distacco dai play out.
Difficile parlare di una partita con l’incognita del giocatore più importante che sarà in dubbio fino alla fine, parliamo di Italiano che si è scoperto anche goleador nelle ultime partite. Il giocatore, ex Chievo, ha un problema al piede e proverà fino alla fine ad essere al fianco della sua spalla Bovo.
Per il resto Agliardi dovrebbe ritornare tra i pali malgrado le buone prestazioni di Cano mentre Cesar, in non perfette condizioni, dovrebbe lasciare spazio a Petrassi.
Ultima nota su Varricchio, artefice con Di Nardo della promozione in B, che è stato messo fuori rosa dalla dirigenza scudata che cmq era infortunato da tempo.
Agliardi tra i pali, Trevisan e Faiasca centrali con Patrassi (all’esordio) e Renzetti (grande la sua stagione premiata anche dalla convocazione in Under 21) esterni. Centrocampo con Italiano e Bovo (ricordando quanto detto sopra) mentre Patrascu e Rabito saranno gli esterni con Soncin e Di Nardo di punta (Jiday e Cuffa pronti a entrare a partite in corsa).
Come Cari prima, anche Grassadonia prova a mischiare le carte e a far diventare titolari giocatori che finora hanno fatto molta panchina in una formazione che dovrebbe schierare il più classico 4-4-2. Polito tra i pali, linea difensiva con Fusco e Stendardo centrali (ricordiamo ancora le 6 giornate di squalifica che restano da scontare a Kiryazis) mentre esterni saranno Galasso e Bastrini (che non viene cmq dato in ottime condizioni). Centrocampo con Soligo e Carcuro mentre Jadid e Soddimo dovranno metterci fantasia ed appoggiare le due punte che saranno Fava e Ferraro (al lancio da titolare con Caputo che parte dalla panchina).
Nel dettaglio le probabili formazioni:
Padova (4-4-2): Agliardi - Petrassi, Faisca, Trevisan, Renzetti - Bovo, Italiano - Patrascu (Cuffa), Rabito - Di Nardo, Soncin.
A disp.: Cano, Giovannini, , Jidayi, , Lazzari, Cesar, Cani.
All.: Sabatini.
Salernitana (4-4-2) Polito – Galasso, Fusco, Stendardo, Bastrini – Soligo, Carcuro, Sopddimo, Jadid – Ferraro, Fava.
A disposizione: Iuliano, Pestrin Triarico, Caputo, Russo.
Indisponibili.: Infortunati: Montervino, Machado, Cozza. Squalificato.: Kiryazis
Allenatore Grassadonia