
Il
Red Bull Salisburgo ospita la
Dinamo Zagabria alla
Red Bull Arena di Wals-Siezenheim in un match valido per l'andata del terzo ed ultimo turno preliminare della
Champions League.
Scontro di grande importanza per entrambe le squadre che hanno tra gli obiettivi stagionali non solo il bis nei rispettivi campionati nazionali ma soprattutto l'accesso alla fase a gruppi della Champions League, traguardo prestigioso e mai raggiunto dai due club oltre che molto remunerativo.
Il
Red Bull Salisburgo si è qualificato non senza sofferenza eliminando i coriacei campioni d'Irlanda del
Bohemians vincendo 1-0 a Dublino dopo l'1-1 dell'andata a Salisburgo.
La
Dinamo Zagabria ha invece eliminato i campioni armeni del
Pyunik Erevan vincendo per 3-0 in casa (a porte chiuse) dopo lo 0-0 dell'andata.
Il
Red Bull ha già iniziato la sua avventura nella Bundesliga austriaca vincendo con un goal nel recupero il primo match interno contro l'
Austria Vienna (2-1) e perdendo sabato scorso nell'ostico campo del
Ried (0-1).
Il difensore centrale ugandese
Ibrahim Sekagya ha recuperato dal suo recente infortunio e sarà regolarmente in campo.
Anche
Alexander Zickler, che non era stato disponibile contro il Bohemians in quanto non era stato inserito nella prima lista consegnata all'UEFA, torna regolarmente a disposizione.
Il difensore
Barry Opdam, i centrocampisti
Simon Cziommer e
Mejdi Traoui, l'attaccante
Louis Clement Ngwat-Mahop ed il terzo portiere David Schartner sono gli esclusi.
I
Modri (Blu) invece hanno iniziato solo nell'ultimo weekend la propria avventura nella
Prva HNL, che hanno vinto 11 volte in 16 anni (gli ultimi 4 di seguito), battendo agevolmente il neo-promosso
NK Istra 1961 (7-1).
Sulla panchina dei croati quest'anno siede il 39enne
Krunoslav Jurčić.
L'ex centrocampista della nazionale croata (per 3 anni anche in Italia con Torino e Sampdoria) ha preso l'incarico lo scorso marzo subentrando a Marijan Vlak dopo aver guidato lo Slaven Belupo.
Nelle ultime 4 apparizioni nell'ultimo turno preliminare della Champions League i croati sono stati eliminati da
Milan (che si impose con il punteggio complessivo di 6-1),
Dinamo Kiev (5-1),
Arsenal (5-1) e
Werder Brema (5-3) senza vincere neppure un singolo match.
Lo scorso anno la Dinamo Zagabria ha poi preso parte alla Coppa UEFA eliminando lo
Sparta Praga nell'ultimo turno preliminare e venendo poi eliminata nella fase a gruppi dove era stata inserita nel gruppo D con
Udinese,
Tottenham,
Spartak Mosca e
NEC (una sola vittoria per la Dinamo (3-2) proprio contro il club olandese).
Per la prima volta la Dinamo Zagabria ha mantenuto una rosa molto simile all'anno precedente rifiutando diverse offerte di un certo spessore anche per il proprio bomber
Mario Mandžukić, capocannoniere dell'ultimo campionato con 16 goal ed eletto miglior giocatore del campionato croato.
Nelle ultime stagioni invece il club croato aveva ceduto di fronte ai milioni di euro offerti dai potenti club europei vendendo giocatori come
Ivica Olić,
Ognjen Vukojević,
Vedran Ćorluka,
Eduardo e
Luka Modrić.
L'unica assenza di rilievo per la Dinamo è quella dell'esperto difensore centrale
Robert Kovač, fratello di
Niko che ha chiuso la sua carriera con il Red Bull Salisburgo due mesi fa ed ora è il tecnico del Red Bull Juniors in Erste Liga.
Qualche preoccupazione a Salisburgo per l'arrivo dei
BBB (Bad Blue Boys). Gli Ultras della Dinamo Zagabria hanno infatti una fama non molto felice e in Austria si sono già fatti conoscere nel recente passato con azioni non propriamente legate all'evento sportivo.
Aldilà della presenza dei BBB sono comunque attesi con certezza oltre 5.000 tifosi croati a Salisburgo e secondo diverse fonti potrebbe essere addirittura 10.000, ovvero più degli stessi salisburghesi.
Una presenza massiccia dunque che farà pesare certamente meno il fattore esterno anche se va ricordato che i croati giocheranno su un terreno di gioco artificiale che dovrebbe avvantaggiare i padroni di casa.
Il ritorno a Zagabria è previsto il prossimo 4 agosto.
Queste le probabili formazioni:
FC Red Bull Salzburg: 1 Eddie Gustafsson (cap.) - 6 Christian Schwegler, 23 Ibrahim Sekagya, 3 Milan Dudić, 17 Andreas Ulmer - 8 Thomas Augustinussen - 24 Christoph Leitgeb (13 Somen Tchoyi), 22 Saša Ilić (25 Admir Vladavić), 11 Patrik Ježek (18 Dušan Švento) - 7 Alexander Zickler, 21 Marc Janko
a disposizione: 33 Heinz Arzberger - 15 Franz Schiemer - 13 Somen Tchoyi, 25 Admir Vladavić, 18 Dušan Švento, 28 René Aufhauser - 9 Robin Nelisse
indisponibili: 16 Karel Piták, 20 Anis Boussaidi
(infortunati), 34 Stefan Schwab, 32 Stefan Ilsanker, 35 Marcel Holzmann (con la seconda squadra), 14 Barry Opdam, 19 Simon Cziommer, 4 Mejdi Traoui, 29
Louis Clement Ngwat-Mahop, 31
David Schartner (non convocati)
Allenatore: Huub Stevens
NK Dinamo Zagreb: 1 Tomislav Butina - 7
Etto, 22
Igor Bišćan (cap.), 6 Dejan Lovren, 15 Carlos (11
Denis Glavina) - 16 Milan Badelj, 21 Ivica Vrdoljak, 77 Pedro Morales - 10 Sammir - 17 Mario Mandžukić, 20 Miroslav Slepička (99 Dimitrios Papadopoulos)
a disposizione: 12 Ivan Kelava (30 Filip Lončarić) - 11
Denis Glavina, 2 Ivan Tomečak, 3 Luis Ibáñez, 19 Tomislav Barbarić - 24 Ilija Sivonjić, 5 Adrián Calello, 8 Ante Tomić, 13
Mathias Chago (18 Domagoj Antolić, 23 Emiljan Vila) - 99 Dimitrios Papadopoulos, 9 Andrej Kramarić
indisponibili: Robert Kovač
Allenatore: Krunoslav Jurčić
Arbitro: Pavel Kralovec (CEC)
Assistenti: Miroslav Zlamal (CEC) e Martin Wilczek (CEC)
Quarto uomo: Michal Patak (CEC)