
Il
Red Bull Salisburgo ospita il
LASK Linz alla
Red Bull Arena per la 34esima giornata della
Bundesliga austriaca.
La sconfitta di Vienna contro il
Rapid (2-4) ha messo un po' di pepe a questo finale di Bundesliga con il
Red Bull Salisburgo che ha visto ridursi a 4 i punti di vantaggio sui campioni in carica.
Festa per il titolo che potrebbe comunque avere inizio giá stasera se il Rapid perdesse a Ried ed il Red Bull battesse il LASK.
Il
LASK Linz sembra in effetti una vittima sacrificale visto che la settimana scorsa ha ottenuto la permanenza in Bundesliga grazie al successo contro l'
Altach (2-0) con 2 goal nel recupero finale (
Tomasz Wisio al 91' e
Florian Klein al 96') ed arriva a Salisburgo senza alcuno stimolo particolare.
Inoltre nelle ultime 4 sfide tra le due il Red Bull ha sempre vinto senza subire reti (3-0 e 2-0 negli ultimi due match giocati a Linz, 1-0 ad inizio stagione a Salisburgo e 4-0 nell'ultimo match dello scorso campionato).
Red Bull che in casa ha uno score quasi immacolato (15-0-1 con 52 reti segnate e solo 15 subite) mentre il LASK fuori casa ha un record modesto (4-2-10) ma soprattutto ha il peggior attacco del campionato (29 reti segnate in 33 partite e 15 delle ultime 21 partite senza reti).
Nel
Red Bull mancherá per squalifica il terzino destro ungherese
Laszlo Bódnar (31/2 e 5/0 con l'Ungheria), che era appena rientrato dopo 3 settimane di stop per un infortunio muscolare.
Restano inoltre indisponibili il centrocampista della nazionale austriaca
Christoph Leitgeb (19/0 e 3/0 con l'Austria), fermo da 5 settimane per un infortunio al ginocchio, l'esterno di centrocampo ceco
Patrik Ježek (21/3), che si è infortunato ad una caviglia contro il Rapid a fine febbraio, il connazionale e collega di reparto
Karel Pitak (18/4 e 2/0 con il Red Bull Jrs.), costretto a sottoporsi ad un'operazione ai legamenti crociati e fuori gioco almeno per 6 mesi, ed il centrocampista difensivo croato
Niko Kovač (14/0 e 3/1 con la Croazia), fermo da 2 mesi per un infortunio al menisco.
E' stato richiamato in prima squadra il centrocampista offensivo
Ernst Öbster (12/3 con il Red Bull e 4/0 con il Red Bull Jrs.), impegnato in Erste Liga con il Red Bull Juniors nelle ultime 3 giornate.
Dalla settimana scorsa si sono rivisti in allenamento i portieri
Timo Ochs (21/-), fermo da 5 mesi per un grave infortunio muscolare e pronto ad essere convocato magari dalla settimana prossima, ed
Eddie Gustafsson (6/-), fermo da fine marzo per un infortunio alla coscia ma giá in panchina a Vienna domenica scorsa.
Lo svedese potrebbe tornare a difesa dei pali dei salisburghesi al posto del 36enne
Heinz-Dieter Arzberger (16/-).
Nel
LASK il capitano
Ivica Vastić (29/4) dovrebbe tornare in campo dal primo minuto dopo che la settimana scorsa era stato costretto a giocare solo nella mezzora finale per un'infiammazione alla gola.
L'odissea dell centrocampista brasiliano
Wendel (0/0), costretto a 3 operazioni al ginocchio negli ultimi 12 mesi, pare essere alla fine ma non si sa ancora con precisione quando lo rivedremo in campo.
Fermato da una giornata di squalifica il centrocampista difensivo
Jürgen Panis (15/0), che era tornato titolare proprio la settimana scorsa contro l'Altach dopo 7 mesi di assenza per un grave infortunio.
Restano invece sempre indisponibili l'esterno sinistro
Siegfried Rasswalder (7/1), fermo da inizio aprile per uno strappo muscolare, ed il centrocampista
Markus Weissenberger (8/0), fermo da inizio novembre per una frattura al piede.
Queste le probabili formazioni:
FC Red Bull Salzburg: 33 Heinz Dieter Arzberger (31 Eddie Gustafsson) - 20 Anis Boussaidi, 23 Ibrahim Sekagya, 14 Barry Opdam, 17 Andreas Ulmer - 27 Vladimír Janocko, 10 Johan Vonlanthen, 28 René Aufhauser, 13 Somen Tchoyi - 7 Alexander Zickler (cap.), 21 Marc Janko
a disposizione: 31 Eddie Gustafsson - 5 Ronald Gercaliu, 18 Rémo Meyer, 3 Milan Dudić - 26 Ernst Öbster - 9 Robin Nelisse, 29 Louis Clement Ngwat-Mahop
indisponibili: 2 Laszlo Bódnar (squalificato), 1 Timo Ochs, 6 Niko Kovač, 16 Karel Pitak, 24 Christoph Leitgeb, 11 Patrik Ježek (tutti infortunati), 30 Wolfgang Schober 19 Marin Matos (con la seconda squadra)
Allenatore: Jacobus "Co" Adriaanse
LASK Linz: 1 Silvije Cavlina - 5 Gerald Gansterer, 8 Michael Baur, 21 Davorin Kablar, 6 Tomasz Wisio - 19 Florian Klein, 14 Thomas Prager, 7 Ivica Vastić (cap.), 28 Justice Majabvi (20 Christoph Saurer) - 39 Roman Wallner, 9 Christian Mayrleb
a disposizione: 12 Michael Zaglmair - 3 Niklas Hoheneder (31 Pablo Chinchilla Vega) - 20 Christoph Saurer, 27 Ali Hamdemir, 30 Klaus Salmutter, 4 Sascha Pichler (24 Thomas Piermayr) - 18 Mario Mijatović
indisponibili: 10 Jürgen Panis (squalificato), 23 Siegfried Rasswalder, 11 Markus Weissenberger, 15 Wendel (infortunati), 13 Ihsan Poyraz, 29 Florian Hart, 16 Thomas Höltschl, 33 Benjamin Freudenthaler, 32 Christopher Pinter, 25 Uroš Veselič, Thiago Schumacher, 14 Ante Budimir (non convocati)
Allenatore: Hans Krankl
Arbitro: Krassnitzer