
Il
Red Bull Salisburgo ospita il
Maccabi Haifa alla
Red Bull Arena di Wals Siezenheim per il match di andata dei play-off che qualificano alla fase a gruppi della
Champions League.
Dopo aver conquistato l'11° titolo israeliano il
Maccabi Haifa cerca la seconda qualificazione alla fase a gruppi della Champions League dopo aver preso parte al gruppo F nella stagione 2002/03.
In quella stagione gli israeliani si qualificarono alla fase a gruppi proprio dopo aver battuto gli allora campioni austriaci dello
Sturm Graz (2-0 e 3-3) nell'ultimo turno preliminare.
Oltre a quella storica partecipazione, che vide il Maccabi Haifa battere in casa per 3-0 sia l'
Olympiacos che il
Manchester United, il cammino nei preliminari di Champions League non ha avuto molto fortuna ed infatti gli israeliani da allora non hanno mai passato un turno nelle successive 3 partecipazioni alla massima competizione europea per club.
Ovviamente il tutto prima di questa stagione nella quale per qualificarsi a questo play-off gli israeliani si sono prima sbarazzati dei campioni nordirlandesi del
Glentoran F.C. (6-0 e 4-0) e nel terzo turno preliminare hanno poi eliminato i campioni kazaki dell'
FC Aktobe pareggiando 0-0 in Kazakistan e vincendo 4-3 nel ritorno in Israele dopo essere andati sotto di 3 goal in meno di 15 minuti dal fischio d'inizio.
La loro ultima partecipazione europea prima di questa stagione risaliva al 2006/07 dove fu il
Liverpool ad eliminare il Maccabi Haifa vincendo 2-1 in casa e pareggiando 1-1 in Israele.
In quell'anno il Maccabi Haifa prese poi parte alla
Coppa UEFA arrivando sino agli ottavi di finale (eliminato dall'
Espanyol) dopo aver eliminato il
CSKA Mosca nel turno precedente (1-0 e 0-0) ed essersi qualificato dal gruppo che comprendeva
Auxerre,
Rangers Glasgow,
Partizan Belgrado e
Livorno (1-1 a Livorno).
Oltre al già citato confronto con lo Sturm Graz il Maccabi Haifa vanta altri due incontri con squadre austriache.
Nella stagione 1994/95 il loro debutto in un preliminare di Champions League si fermò contro l'
Austria Salisburgo (1-2 ad Haifa ed 1-3 a Salisburgo), proprio la squadra che cedette il titolo sportivo al neonato Red Bull Salisburgo 5 anni fa.
Nella
Coppa delle Coppe 1998/99 gli israeliani giunsero fino ai quarti di finale (eliminati dalla Lokomotiv Mosca) e nel secondo turno batterono il
Ried (4-1 in casa ed 1-2 a Ried).
Un palmares europeo quindi di tutto rispetto per la squadra certamente più rappresentativa del calcio israeliano.
Il Maccabi Haifa al momento ha 6 stranieri in rosa oltre a diversi giocatori che sono stati o sono nel giro della nazionale israeliana come il portiere
Nir Davidovitch (49/- con Israele), i difensori
Alon Harazi (89/2),
Shai Maimon (1/0),
Dekel Keinan (12/0) ed
Eyal Meshumar (4/0), i centrocampisti
Biram Kayal (9/0 con la particolarità di essere un musulmano in un team ebreo) e
Lior Rafaelov e gli attaccanti
Shlomi Arbeitman (5/3) ed il capitano
Yaniv Katan (30/5).
Gli stranieri sono il difensore portoghese
Jorge Teixeira, il centrocampista brasiliano
Gustavo Boccoli (154/32 in 5 anni al Maccabi Haifa), il centrocampista colombiano John Jairo Culma, l'esterno sinistro della nazionale sudafricana
Peter Tsepo Masilela (25/0 con il Sudafrica), il 21enne attaccante nigeriano
Yero Bello ed il 23enne attaccante georgiano
Vladimir Dvalishvili (42/22 con lo Skonto Riga lo scorso anno, 3/1 con la Georgia ed autore di 4 goal nei preliminari di Champions quest'anno tra i quali i due decisivi nella rimonta contro l'Aktobe).
Il campionato israeliano inizia il prossimo weekend quindi il Maccabi Haifa non ha avuto altri impegni ufficiali dopo il match contro l'Aktobe.
L'unico cambio rispetto all'undici titolare sarà in difesa con
Shai Maimon che prenderà il posto dello squalificato
Jorge Teixeira.
Come per gli israeliani anche per il
Red Bull Salisburgo questo match è importantissimo ed è senza dubbio uno degli appuntamenti più importanti di tutta la stagione.
La qualificazione alla fase a gruppi non solo sarebbe un risultato molto prestigioso per il club austriaco ma porterebbe nelle casse della società diversi soldi, non che manchino visti gli investimenti degli ultimi anni sponsorizzati Red Bull.
Nel weekend la squadra è stata impegnata nel primo turno della
Coppa d'Austria ed ha vinto 7-1 sul campo dei dilettanti dell'
SK Vorwärts Steyr con il 23enne attaccante serbo
Ðorđe Rakić, in prestito dalla seconda squadra, mattatore della partita con 4 reti ed 1 assist.
Stevens ha schierato praticamente una squadra B dando spazio anche all'attaccante antillano
Robin Nelisse che ha messo a segno la sua personale doppietta.
Nelisse resta il terzo attaccante della squadra dopo
Marc Janko ed
Alexander Zickler ma va ricordato che è stato proprio lui il match-winner del match di Zagabria segnando la rete del 2-1 (1-1 all'andata) con la quale gli austriaci hanno battuto ed eliminato nel turno precedente la
Dinamo Zagabria.
L'unico titolare in campo a Steyr è stato il difensore centrale ugandese
Ibrahim Sekagya (7/1), autore anche di una rete, che è squalificato in questo match di Champions League.
Assenza certamente molto grave nonostante la ampia rosa del Red Bull in quanto Sekagya è senza dubbio il perno difensivo della squadra ed è stato infatti eletto miglior difensore del campionato austriaco lo scorso anno.
Il centrocampista offensivo serbo
Saša Ilić (5/0), reduce da uno stop per un attacco febbrile, è rientrato proprio nel match di Coppa d'Austria.
Anche il centrocampista bosniaco
Admir Vladavić (4/0), che si era infortunato alla caviglia destra contro il LASK, è tornato in gruppo in settimana.
Restano pertanto indisponibili il centrocampista ceco
Karel Piták, che si è rotto il crociato ad aprile, il jolly difensivo tunisino
Anis Boussaidi, che si è strappato il quadricipite femorale durante la preparazione estiva, l'attaccante camerunense
Louis Clement Ngwat-Mahop (2/0), che si è strappato nella prima di Bundesliga contro l'Austria Vienna, ed il centrocampista difensivo René Aufhauser (4/0) che resterà fuori probabilmente fino a fine settembre per l'infortunio al tendine che si è procurato la settimana scorsa in allenamento.
L'assenza di Aufhauser è decisamente meno grave anche perchè il ruolo di centrocampista difensivo quest'anno lo ricopre principalmente il danese
Thomas Augustinussen e come prima alternativa, in un assetto un po' più offensivo, c'è il nazionale austriaco
Christoph Leitgeb.
Aufhauser prima di questo forzato forfait aveva giocato per ben 6 volte l'ultimo turno di qualificazione fallendo sempre l'accesso alla fase a gruppi della Champions League: nel 1997/98 con l'Austria Salisburgo, dal 2002 al 2004 per 3 anni con il GAK e nel 2006 e nel 2007 con il Red Bull Salisburgo (eliminato nel 2006 dal
Valencia e 2 anni fa dallo
Shakhtar Donetsk).
Il Red Bull Salisburgo sinora non ha ancora vinto in casa in questa edizione della Champions League avendo pareggiato sempre con il punteggio di 1-1 sia contro il
Bohemians che contro la Dinamo Zagabria nei due turni precedenti.
Queste le probabili formazioni:
FC Red Bull Salzburg: 1 Eddie Gustafsson (cap.) - 6 Christian Schwegler, 15 Franz Schiemer, 3 Milan Dudić, 17 Andreas Ulmer - 8 Thomas Augustinussen (24 Christoph Leitgeb) - 13 Somen Tchoyi, 24 Christoph Leitgeb (19 Simon Cziommer), 11 Patrik Ježek (18 Dušan Švento) - 7 Alexander Zickler, 21 Marc Janko
a disposizione: 33 Heinz Arzberger - 14 Barry Opdam - 19 Simon Cziommer, 18 Dušan Švento, 22 Saša Ilić, 25 Admir Vladavić, 32 Stefan Ilsanker - 9 Robin Nelisse, 27 Ðorđe Rakić
indisponibili: 23 Ibrahim Sekagya (squalificato), 28 René Aufhauser, 29
Louis Clement Ngwat-Mahop, 16 Karel Piták, 20 Anis Boussaidi
(infortunati), 34 Stefan Schwab, 35 Marcel Holzmann (con la seconda squadra), 4 Mejdi Traoui, 31
David Schartner (non convocati)
Allenatore: Huub Stevens
Maccabi Haifa Football Club: 1 Nir Davidovitch - 27 Eyal Meshumar, 21 Dekel Keinan, 4 Shai Maimon, 17 Peter Tsepo Masilela - 16 Mohammad Ghadir (7 Gustavo Boccoli), 8 John Jairo Culma, 23 Biram Kayal, 26 Lior Rafaelov (15 Eyal Golasa) - 9 Vladimir Dvalishvili, 20 Yaniv Katan (cap.)
a disposizione: 22 Amir Edri - 3 Alon Harazi, 13 Taleb Twatiha - 7 Gustavo Boccoli, 15 Eyal Golasa, 24 Yisrael Zaguri - 19 Shlomi Arbeitman, 11 Yero Bello
indisponibili: 5 Jorge Teixeira (squalificato), 44 Haim Susskind, 14
Sintayehu Sallallich, 18 Shlomi Azulay (non convocati)
Allenatore: Elisha Levy
Arbitro: Iouri Baskakov (RUS)
Assistenti: Tikhon Kalugin (RUS) ed Anton Averianov (RUS)
Quarto uomo: Maxim Layushkin (RUS)