
Il
Red Bull Salisburgo ospita il
Rapid Vienna alla
Red Bull Arena di Wals Siezenheim nel posticipo della 17esima giornata della
Bundesliga austriaca.
La 17esima giornata della Bundesliga austriaca si chiude dunque con il big match tra le prime due della classe.
Il
Rapid Vienna con i successi nei due big match giocati negli ultimi 7 giorni contro
Austria Vienna (4-1) e
Sturm Graz (2-1) si è portato a pari punti con il
Red Bull Salisburgo in testa alla classifica ed arriva carico a mille per questa supersfida.
Proprio una clamorosa vittoria per 7-0 ottenuta a Salisburgo nella primavera del 2008 portò il Rapid Vienna al sorpasso all'allora Red Bull Salisburgo di Trapattoni ed alla successiva conquistato del loro ultimo titolo. Lo scorso anno invece il Red Bull si è imposto per 2-1 ed 1-0 nelle due sfide salisburghesi contro il Rapid Vienna tenendo a distanza i diretti rivali per il titolo e conquistando poi a fine stagione il proprio titolo numero 2 dopo quello conquistato con il Trap in panchina nel 2007.
Insomma la sfida Red Bull-Rapid ha sempre segnato in maniera decisiva le ultime stagioni del massimo campionato austriaco ed anche se siamo solo a metà stagione è chiaro che da questa sfida arriveranno i primi segnali importanti per la lotta al titolo.
Il
Red Bull Salisburgo non gioca in casa dal 31 ottobre (2-0 al
Mattersburg) ma nelle ultime 3 trasferte ha ottenuto altrettante vittorie. La prima a Sofia contro il
Levski (1-0) ha mantenuto i salisburghesi saldi al comando del proprio gruppo di Europa League, ad un passo dalla qualificazione al prossimo turno, mentre le ultime due sono arrivate in campionato sui campi di
SC Magna Wiener Neustadt (3-2) e
Kapfenberg (2-0). Due successi tanto importanti quanto sofferti a conferma di un rendimento esterno che nei numeri è certamente migliorato rispetto alle difficoltà avute in passato ma che nel gioco presenta ancora dei grossi limiti considerando in particolare che le ultime avversarie non erano certamente squadre dal calibro tecnico paragonabile ai campioni austriaci in carica.
Franz Schiemer (19/3/1 e 4/1/2) la settimana scorsa a Kapfenberg è stato costretto ad uscire per un infortunio alla caviglia ed è in dubbio.
Pronti Augustinussen ed Aufhauser eventualmente per sostituire Schiemer nel ruolo di centrocampista difensivo.
Indisponibili l'attaccante
Robin Nelisse (11/4/1), fermato a fine settembre da un problema al ginocchio, il centrocampista ceco
Karel Piták (3/0/0 con il Red Bull Juniors), che ha giocato venerdì con la seconda squadra in Erste Liga, l'attaccante camerunense
Louis Clement Ngwat-Mahop (2/0), che si è strappato nella prima di Bundesliga contro l'Austria Vienna, il jolly difensivo tunisino
Anis Boussaïdi (1/1 e 3/2 con il Red Bull Jrs.), fermato a metà ottobre da un problema muscolare alla coscia, ed il centrocampista Admir Vladavić (15/1/0 e 4/0/1 con la Bosnia), fermo da metà novembre per un infortunio muscolare.
Nel Rapid in settimana hanno avuto problemi il difensore
Jürgen Patocka (21/0/1 e 3/0/0 con l'Austria), che ha saltato un paio di allenamenti per l'influenza, ed il bomber croato
Nikica Jelavić (26/15/6 e 3/1/0 con la Croazia), alle prese con un problema muscolare.
Pacult spera di recuperare entrambi mentre il centrocampista offensivo montenegrino
Branko Bošković (18/1/6 e 4/0/0 con il Montenegro), infortunatosi ad una spalla domenica scorsa contro l'Austria Vienna, dovrebbe rientrare nel big match di Europa League contro l'Amburgo.
Il tecnico del Rapid deve comunque sempre fare a meno del difensore centrale
Hannes Eder (13/1/1), che si è infortunato ad un tallone ad inizio ottobre, e dell'esterno sinistro di centrocampo
Christopher Drazan (23/5/6 ed 1/0/0 con l'Austria), fermato il 31 ottobre da un infortunio alla caviglia.
Attesi circa 25.000 spettatori con una folta rappresentanza di tifosi del Rapid in arrivo da Vienna.
Queste le probabili formazioni:
FC Red Bull Salzburg: 1 Eddie Gustafsson (cap.) - 6 Christian Schwegler, 23 Ibrahim Sekagya, 5 Rabiu Afolabi, 17 Andreas Ulmer - 15 Franz Schiemer (8 Thomas Augustinussen / 28 René Aufhauser) - 13 Somen Tchoyi, 24 Christoph Leitgeb, 10 Nikola Pokrivač, 18 Dušan Švento - 21 Marc Janko
a disposizione: 33 Heinz Arzberger - 3 Milan Dudić, 14 Barry Opdam - 4 Mejdi Traoui, 19 Simon Cziommer, 11 Patrik Ježek, 28 René Aufhauser, 8 Thomas Augustinussen, 22 Saša Ilić - 7 Alexander Zickler
indisponibili: 15 Franz Schiemer (in dubbio), 25 Admir Vladavić, 20 Anis Boussaïdi, 9 Robin Nelisse, 29 Louis Clement Ngwat-Mahop (infortunati), 31 David Schartner, 34 Stefan Schwab, 35 Marcel Holzmann, 32 Stefan Ilsanker, 16 Karel Piták, 27 Ðorđe Rakić (con la seconda squadra)
Allenatore: Huub Stevens
SK Rapid Wien: 24 Helge Payer - 7 Stefan Kulovits, 22 Ragnvald Soma, 3 Jürgen Patocka (4 Milan Jovanović), 14 Markus Katzer - 11 Steffen Hofmann (cap.), 8 Markus Heikkinen, 35 Yasin Pehlivan, 17 Veli Kavlak - 16 Nikica Jelavić (9 Hamdi Salihi), 20 René Gartler (9 Hamdi Salihi)
a disposizione: 1 Raimund Hedl - 4 Milan Jovanović, 23 Andreas Dober, 6 Christian Thonhofer, 13 Christoph Schösswendter - (15 Boris Prokopić) - 9 Hamdi Salihi, 28 Christopher Trimmel, 33 Mario Konrad
indisponibili: 3 Jürgen Patocka, 16 Nikica Jelavić (in dubbio), 27 Branko Bošković, 19 Christopher Drazan, 18 Hannes Eder (infortunati), 30 Lukas Königshofer, 31 Tanju Kayhan, 36 Muhammed Ildiz, 26 Marcel Toth (con la seconda squadra)
Allenatore: Peter Pacult
Arbitro: Schörgenhofer