
La
Romania ospita l'
Austria al
Ghencea Stadium di Bucarest in una partita valida per il gruppo 7 europeo delle qualificazioni per la Coppa del Mondo di
Sudafrica 2010.
Questa la situazione nel gruppo 7 a tre giornate dal termine:
Gruppo 7 pos.
| squadra
| PG
| V
| N
| P
| GF
| GS
| Pt |
1
| Serbia | 7 | 6 | 0 | 1 | 15 | 5 | 18 |
2
| Francia | 7
| 4 | 2
| 1 | 9
| 7
| 14 |
3
| Austria | 7 | 3 | 1
| 3
| 10
| 10
| 10
|
4
| Lituania | 7
| 3
| 0
| 4
| 6
| 6
| 9
|
5
| Romania | 7
| 2 | 2
| 3 | 8
| 11 | 7 |
6
| Isole Fær Øer | 7
| 0 | 1 | 6
| 2
| 11
| 1 |
Serbia e
Francia si giocheranno nella sfida diretta che andrà in scena stasera a Belgrado quasi sicuramente la leadership del girone con i serbi che ovviamente ci arrivano con un vantaggio di ben 4 punti da difendere nelle ultime 3 partite.
Va detto che la Francia, come la Romania, ha ancora da giocare una partita in casa contro le
Isole Fær Øer e questo salvo clamorose sorprese dovrebbe dare ad entrambe 3 punti.
Isole Fær Øer che oggi ospitano invece la
Lituania a Toftir nell'altro match del gruppo 7.
La
Romania è virtualmente eliminata in quanto non può più raggiungere il primo posto, che qualifica direttamente per i mondiali, e praticamente ha meno di una speranza su 1000 di sorpassare la Francia per il secondo posto visto che senza fare troppi calcoli complicati la Francia con il molto probabile successo interno contro le Isole Fær Øer salirebbero comunque a quota 17 indipendentemente dal risultato di stasera a Belgrado e da quello dell'ultima sfida parigina contro l'Austria che andrà in scena nell'ultima giornata in programma il prossimo 14 ottobre.
L'
Austria invece è in una posizione leggermente migliore ed alla sfida del 14 ottobre potrebbe anche arrivarci a -1 dalla Francia e giocarsi pertanto ancora il secondo posto che darebbe quasi certamente accesso agli spareggi per gli ultimi 4 posti che portano in Sudafrica. Spareggi che vedranno opposte le 8 migliori seconde classificate dei 9 gruppi europei.
Per realizzare questo sogno ovviamente gli austriaci dovrebbero sperare che stasera la Serbia batta la Francia e l'Austria vinca sia in Romania stasera che il prossimo 10 ottobre ad Innsbruck contro la Lituania.
Fantacalcio probabilmente ma per alimentare una sfida altrimenti priva di motivazioni di classifica in Austria ci si aggrappa volentieri a questo ed altro.
Sia la Romania che l'Austria pertanto sono in realtà ad un passo dall'eliminazione ed etrambe mancherebbero così una fase finale finale della Coppa del Mondo per la terza edizione consecutiva.
La
Romania è reduce dal pareggio esterno per 1-1 contro la
Francia.
Una Romania che ha confermato un'enorme involuzione rispetto alla squadra apprezzata agli Europei lo scorso anno e che in patria è stata criticatissima nonostante il risultato positivo.
I rumeni infatti si sono praticamente difesi con 11 uomini dietro la linea della palla per tutti i 90 minuti e sono stati graziati dal momento no della Francia, che a sua volta sta giocando male da tempo e soprattutto fatica a segnare, e dalla fortuna che ha regalato ai rumeni la rete del pareggio grazie ad un autogoal messo a segno da
Julien Escudé al 55' e che ha pareggiato la rete del vantaggio francese siglata da
Thierry Henry ad inizio ripresa.
Nella nazionale rumena rispetto alle ultime convocazioni sono assenti per infortunio il portiere
Bogdan Lobonţ (31 anni, 74 presenze in nazionale, attualmente in forza alla Roma), il centrocampista difensivo
Ovidiu Petre (27, 23/1, Steaua), il jolly offensivo
Cristian Tănase (22, 4/1, Steaua) e l'attaccante
Bogdan Stancu (22, 0/0, Steaua). L'esterno destro
Cosmin Contra (33, 72/7, Getafe) si è invece ritirato dalla nazionale mentre non sono stati convocati
Adrian Mutu (30, 66/29, Fiorentina),
Marius Niculae (28, 37/13, Dinamo Bucarest),
Bănel Nicoliţă (24, 27/1, Steaua),
Răzvan Cociş (26, 32/2, Lokomotiv Mosca),
Gabriel Tamaş (25, 42/2, Dinamo Bucarest) e
George Ogăraru (29, 11/0, Ajax).
Per quanto riguarda la nazionale austriaca rispetto al successo contro le
Isole Fær Øer (3-1) di sabato scorso a Graz non ci sono grosse novità.
L'unico cambio dovrebbe riguardare il centrocampo dove rientra dopo un turno di squalifica
Paul Scharner che dovrebbe riprendersi anche la fascia di capitano.
Scharner dovrebbe prendere il posto del jolly offensivo Daniel Beichler con un'Austria che si presenterà dunque a Bucaresto molto probabilmente con un 4-1-3-2 rispetto al 4-1-2-1-2 di sabato scorsa.
Ovviamente la vittoria ha riportato serenità ed entusiasmo nella nazionale con
Marc Janko (11/5) che ha festeggiato al meglio la sua prima partita da capitano siglando la prima doppietta in nazionale ed il suo compagno di reparto
Stefan Maierhofer ha invece segnato il suo primo goal in nazionale alla settima presenza.
Terreno di gioco annunciato in pessime condizioni.
Queste le probabili formazioni:
România: Dănuţ Coman - Vasile Maftei, Mirel Rădoi, Cristian Chivu (cap.), Răzvan Raţ - Iulian Apostol, Tiberiu Ghioane, Maximilian Nicu - Bogdan Mara - Ciprian Marica, Romeo Surdu
a disposizione: Costel Pantilimon (Ciprian Tătăruşanu) - Dorin Goian, Mihai Neşu, Cristian Săpunaru, Marius Constantin - Paul Codrea, Costin Lazăr, Adrian Cristea, Mihai Roman - Mihai Roman,
Ionut MaziluAllenatore: Răzvan Lucescu
Österreich: Helge Payer - Franz Schiemer (György Garics), Aleksandar Dragović, Jürgen Patocka (Manuel Ortlechner), Christian Fuchs - Paul Scharner (cap.) - Andreas Hölzl, Yasin Pehlivan, Jakob Jantscher - Marc Janko, Stefan Maierhofer (Erwin Hoffer)
a disposizione: Andreas Schranz (Christian Gratzei) - György Garics, Manuel Ortlechner, Andreas Ulmer - Julian Baumgartlinger, Christoph Leitgeb, , Christopher Drazan - Erwin Hoffer, Daniel Beichler, Christopher Trimmel, Roman Wallner
Allenatore: Dietmar "Didi" Constantini
Arbitro: Martin Atkinson (ENG)
Assistenti: Philip Sharp (ENG) e David Richardson (ENG)
Quarto uomo: Andre Marriner (ENG)