
Il
Rostov è rimasto dov'era. Prima dell'ultima trasferta in Cecenia, il club del sud della Russia ha pareggiato in maniera sfortunata col Mosca (2-2) in uno dei migliori incontri disputati in questa stagione. Modalità similari ha avuto anche l'incontro di Grozniy col Terek, il posto dove la maggior parte delle squadre spera di riuscire a portar via un pari: Gatstkan, Pavlenko e Ahmetovic hanno dato il 3-0 alla fine del 1° tempo agli ospiti che nella ripresa hanno subito il ritorno del Terek, che avrebbe potuto segnare più del gol messo a segno per l'1-3 finale. Il successo ha messo fine ai dubbi sulla salvezza da parte del Rostov.
Sul Don si può contare su Hong En Cho per aver maggior varianti in attacco, reparto in cui Mersudin Ahmetovic è stato produttivo nello scorcio al posto dell'abituale unica punta Dmitry Akimov.
Il
Rostov può essere fiducioso in un buon risultato anche se si trova a dover affrontare una formazione di alto livello come il
Rubin. Possibile voglia avere tutto sotto controllo.
Giusto per ricordare: il primo match dell'annata, quello di Kazan, è terminato con una sorprendente sconfitta da parte dei campioni russi (0-2)...
Il
Rubin ha un punto di vantaggio in classifica sullo Spartak. Uscito con una vittoria shock dal Camp Nou mercoledì, non ha a disposizine il capitano Sergey
Semak, mentre Alexandr
Bukharov dovrebbe giocare nonostante un infortunio al braccio.
Ha tenuto il margine nei confronti della squadra di Mosca dopo il vittorioso incontro "amichevole" contro il Khimki (2-1), nel quale ha presentato parecchi scalda-panca nell'11 iniziale. Non è bastato peraltro per vincere facile contro una formazione virtualmente retrocessa: Alan Kasaev ha però trovato una giornata ispirata in quella che è stata la sua ricomparsa dopo un piccolo infortunio. Avanti 2-0 il
Rubin si è rilassato e ha concesso agli ospiti di accorciare le distanze.
Alexandr
Bukharov è stato portato fuori in barella dopo appena 2 minuti. Bene Gokdeniz Karadeniz nel ruolo di costruttore di gioco con l'assist che ha permesso a Hasan Kabze di segnare la rete iniziale. Difficile peraltro parlare di un match così.
Il
Rubin non può permettersi il turn-over stavolta, però. Gli avversari per il titolo hanno un fine settimana relativamente facile e sono tutti certi o quasi di ottenere i 3 punti. Kurban
Berdyev dovrebbe quindi schierare la formazione titolare: forse
Ryazantsev e
Noboa potrebbero venir spediti in panchina e Sibaya and Kasaev partire dal 1°. Giocare in contropiede è qualcosa che la squadra di Kazan ama fare e quindi le speranze sono ancora legate a Karadeniz.
H2H3-4-4
Rostov (4-2-3-1)
Mandrykin – Slivic,Zhivanovic’, Lengiel,Cherkes - Kulchiy, Gatskan– Valikaev, Pavlenko, Lebedenko– Ahmetovic
A disposizione: Gerus, Sheriev, Rozhkov, Petrovic, Salugin, Akimov, Hong, Lutsenko
Infortunati: def. D. Anjelkovic 22/0; def. M. Astafyev 17/0; mid. R. Gitselov (in prestito)
Squalificati:
Allenatore: O. Dolmatov
Rubin (4-2-3-1)
Ryzhikov – Kaleshin, Navas, Sharonov, Ansaldi – Sibaya, Semak- Karadeniz, Domingues, Ryazantsev – Hasan Kabze
A disposizione: Kozko, Gadzhiev, Salukvadze, Balyaikin, Hasan Kabze, Kasaev
Infortunati: mid. S. Semak 23/4; A. Bukharov 24/13 (in dubbio)
Squalificati:
Allenatore: K. Berdyev