Il momento d'oro del Rubin ha subito un drastico calo con l'arrivo della campagna europea di Champions League. Riportata sulla terra dalla Dinamo Kiev nel turno d'apertura della fase a gruppi, la formazione di Kazan è caduta infatti nettamente contro i campioni d'Ucraina (1-3) nonostante una squadra al completo ad eccezione dello squalificato Macbeth Sibaya.
Con 7 punti di vantaggio in Premier League è anche sembrato a un certo punto che fosse pronto per raggiungere un altro titolo nazionale ma le scarse condizioni fisiche sono diventate all'improvviso una realtà venerdì scorso quando ha accolto l'Amkar Perm. Dopo aver preso iniziale vantaggi, gli uomini di Kurban Berdyev hanno concesso alla formazione avversaria e girare a proprio favore il match e vincere 2-1. Per qualche ragione il manager ha deciso di schierare il miglior 11 possibile nonostante alle porte ci fosse questo impegno di Champions: Berdyev ha ammesso di aver commesso un errore. Quel che sembra mancare è il ricambio qualitativo.
Il Rubin oltretutto potrebbe pagare in questo appuntamento lo scarso entusiasmo dei tifosi: gli ultras infatti venerdì hanno avuto scontri con la milizia e hanno in programma di boicottare il match con l'Inter.
Un Inter che per parte propria resta sulla sconfitta in Serie A, incapace di trovare la consistenza necessaria in questo inizio di stagione e battuta al di là dei emeriti dalla Sampdoria.
Un pari senza reti all'esordio continentale col Barcellona è il prologo di questo viaggio in Russia: una vittoria col Rubin li metterebbe nelle condizioni ideali per il passaggio del turno ma un k.o. potrebbe avere ripercussioni importanti, così che Jose Mourinho deve chiedere ai suoi una grande prestazione. Julio Cesar al solito in porta dietro a una linea composta prevedibilmente da Chivu, Lucio, Samuel e Maicon anche se Santon e Cordoba sono comunque opzioni alternative. Materazzi è infortunato. A centrocampo Motta e Snejder sono entrambi fermi per guai fisici così che il trio centrale dovrebbe essere composto da Vieira, Zanetti e Cambiasso con Stankovic a supportare le due punte. C'è un'altra chance a disposizione che vede Munari in lizza con Vieira per un posto. Milito e Eto'o i due in avanti.
L'Inter è forte ma potrebbe essere un match complicato: ci vorrà un impegno al massimo per uscire indenni da questa trasferta.
Le probabili formazioni:
Rubin (4-2-3-1)
Sergey Rizhikov, Vitaly Kaleshin, Cesar Navas, Roman Sharonov, Cristian Ansaldi, Christian Noboah, Serguey Semak, Gokdeniz Karadeniz, Alexandr Ryazantsev, Alejandro Domingues, Alexandr Bukharov
A disposizione: Rafael; Murawski, Piotr Bystrov, Lasha Salukvadze, Evgeni Balyaikin, Alan Kasaev, Nukri Revishwili
Infortunati:
Squalificati: mid. M. Sibaya
Allenatore: K. Berdyev
Inter (4-4-2)
Soares Julio Cesar, Douglas Maicon, Lucio, Walter Samuel, Cristian Chivu, Javier Zanetti, Patrick Vieira, Esteban Cambiasso, Dejan Stankovic, Samuel Eto'o, Diego Milito
A disposizione: Francesco Toldo, Ivan Ramiro Cordoba, Davide Santon, Sulley Ali Muntari, Mario Balotelli, Alessandro Mancini, Rene Krhin, Paolo Orlandoni, Ricardo Quaresma
Infortunati: Marco Materazzi, Wesley Sneijder, Thiago Motta
Squalificati:
Allenatore: J. Mourinho