Il duello più importante della 14esima giornata di Premier League russa è in programma a Kazan, anche se l'orario d'inizio (h. 15.00), pur posposto, non è garanzia e sicurezza di condizoni climatiche ideali.
Il Rubin è stato eliminato dalla Coppa da una squadra di seconda divisione, il Volga Tver, in un match drammatico. Il risultato finale (4-3) è stato determinato infatti dai supplementari, giunti tra l'altro dopo che l'attuale leader del campionato di massima divisione era stata avanti 2-0 a metà del secondo tempo, quando è iniziata la rimonta della formazione di casa. All'extra time poi un altro paio di reti ha deciso l'incontro e questo nonostante la matricola avesse un uomo in meno! Nessuno comunque dovrebbe stupirsi troppo dell'esito dato che l'ultima tendenza fra i club di alto livello russi in Coppa è quella di schierare un undici pieno di riserve, com'è avvenuto a Tver. Tutti i titolari infatti sono rimasti a Kazan per preparare al meglio questo appuntamento col CSKA.
In vetta con 4 punti di vantaggio sullo Spartak Mosca, il Rubin segue il medesimo cammino tenuto nell'ultima trionfale annata quando gli attuali campioni erano in vetta al termine della 13esima giornata con gli stessi punti. L'ultimo successo è venuto a Samara contro il Krylia Sovetov grazie a un meritato 2-1.
Kurban Berdyev saluta il ritorno dell'importante centrocampista d'attacco Domingues, l'uomo capace di innescare al meglio il molto in forma Alexandr Bukharov, autore di 4 reti negli ultimi 180 minuti.
Il CSKA è invece in grande difficoltà dopo la partenza di Yuriy Zhirkov e l'eliminazione di mercoledì in Coppa. Il pareggio senza mordere di Grozniy contro il Terek (1-1) è stato infatti seguito dal k.o. (0-1) di Yekaterinburg contro l'Ural, formazione di Prima Divisione. Anche se Zico ha avuto l'opportunità di schierare nella seconda frazione di gioco Vagner Love e Carvalho (entrambi non avevano partecipato alla trasferta di Grozniy) l'attacco è rimasto più duro d'un mulo da mandare avanti. Le aspettative sull'allenatore brasiliano sembrano andare deluse dato che l'ex campione degli anni '80 non ha aggiunto nulla alla squadra, apparsa demotivata, frenato anche dai problemi linguistici. Potrebbe essere stata, quella di Zico, una scelta pagata cara dal presidente Evgeniy Giner.
Una sconfitta a Kazan porrebbe un gran bel punto di domanda sulle ambizioni da titolo del CSKA. Nessun giocatore è infortunato, ma c'è sempre il problema di trovare chi mettere a sinistra per avere efficacia e poter creare su entrambe le fasce.
H2H
Rubin (4) Pareggi (1) CSKA (7)
Rubin (4-2-3-1)
Ryzhikov – Ansaldi, Navas, Sharonov , Popov – Semak, Noboa - Balyaikin, Domingues, Karadeniz – Buharov
A disposizione: Kozko, Tomas, Kvirkvelia, Salukvadze Gadzhiev, Gorbanec, Sibaya, Hasan Kabze, Adamov
Infortunati: mid. P. Bystrov
Squalificati:
Allenatore: K. Berdyev
CSKA (4-2-3-1)
Akinfeev – Semberas, V. Berezutskiy, Iganshevich, Shennikov – Mamaev, Aldonin – Krasic, Dzagoev, Carvalho – V.Love
A disposizione: Pomazan, A. Berezutskiy, Odiah, Caner, Rahimic, Maazu, Necid
Inforutnati:
Squalificati:
Allenatore: Zico