Deve andare anche contro la tradizione questa sera la Salernitana visto che nelle due precedenti esibizioni in notturna finora sono arrivate solo sconfitte, contro Torino e Frosinone, e tutte e due giocando all’Arechi. Finora sono complessivamente solo 2 i punti conquistati frutto di due pareggi ottenuti da Cari, subentrato a Brini tre giornate fa, pari che sono arrivati contro Piacenza e Ascoli, solo sconfitte nelle altre partite (detto di Torino e Frosinone, 0 punti raccolti anche contro Ancona, Modena, Trieste e Cesena dove è anche arrivata la prima sconfitta per Cari).                                                                                               

Grande il momento di forma invece del Cittadella che sfrutta appieno gli schemi voluti da Foscarini e che ha trovato in Iunco (ex del match) un giocatore capace di non far rimpiangere la stella Meggiorini. Cittadella che viaggia benissimo in casa, a differenza della passata stagione (3 vinte su 4 Lecce, Vicenza e Albinoleffe ed il pari contro il Grosseto) fanno peggio fuori dove hanno fatto ottime prestazioni ma raccolto 1 solo punto (contro la Reggina mentre sconfitte a Empoli, Cesena e Brescia).

Un solo risultato quindi per la Salernitana e per questo bisogna segnare (il goal manca da quasi 500 minuti di gioco) quindi  Cari lancia nella mischia dal primo minuto Fava, unico bomber di razza disponibile, al quale dovrebbe affiancargli Caputo mentre alle spalle dovrebbe agire Cozza che si spera possa finalmente essere in grado di fare la differenza (cosa che finora non è riuscito a fare). Assente importante della gara sarà il capitano Fusco che guida la difesa, con lui non ci sarà neanche Galasso titolare di fascia nelle ultime occasioni in cui è stato disponibile (è mancato anche a Cesena), manca anche Montervino dalla partita contro l’Ascoli per un problema alle costole, mentre Peccarisi e Merino titolari della formazione ipotizzata a inizio anno sono assenze di secondo piano visto che sono ormai metabolizzate dalla squadra (tra l’altro ormai Merino dovrebbe quasi essere pronto visto che fa differenziato). Avremo quindi una formazione spiccatamente offensiva con Polito in porta, linea a 4 con Stendardo-Kyriazis centrali (sono cmq una coppia rodata) e Bastrini e il rientrante Russo sull’altra. Centrocampo con Soligo e Pestrin a fare da filtro mentre Carcuro dovrebbe essere lanciato in cabina di regia, e in avanti come detto Cozza dietro Caputo e Fava.

Cittadella che non ha particolari problemi di formazione visto che rientra anche il leader di centrocampo Dalla Bona, mancano i soli Carteri e Gorini che sono infortunati mentre Castiglia è con l’under 21, nessuno determinante nello scacchiere del tecnico patavino. La squadra dovrebbe come sempre schierarsi con il classico 4-4-2 (è in pratica la formazione titolare con il solo Musso che si gioca il posto con gli assenti di giornata)  con Villanova in porta, linea difensiva titolare con Manucci-Pesoli-Cherubin e Teoldi, a centrocampo la rivelazione in positivo Pettinari con Dalla Bona, Musso e Oliveira (tutti uomini bravi anche a proporsi in avanti) dove giocherà la coppia Ardemagni-Iunco con Curiale che potrebbe essere la sorpresa di giornata al posto di Ardemagni vista la sua abilità in contropiede.

Nel dettaglio le probabili formazioni:

Salernitana (4-3-2-1): Polito - Russo, Kyriazis, Stendardo, Bastrini - Carcuro, Pestrin, Soli­go – Cozza - Caputo, Fava.

A disp.: Iuliano, Machado, Tri­carico, Orlando, Statella, Millesi , Pepe.

Indisponibili. Squalificato.:. Infortunati.: Peccarisi, Merino, Soddimo, Galasso, Montervino, Fusco

Cittadella (4-4-2): Villanova - Manucci, Pesoli, Cherubin, Teoldi – Oliveira, Dalla Bona, Musso, Pettinari - Iunco, Ardemagni.

A disp.: Pierobon, Pisani, Volpe, Curiale, De Gasperi.

Infortunato.: Carteri, Gorini. In Nazionale: Castiglia.