Un vero e proprio pandemonio è scoppiato al centro di allenamento dello Zenit dopo che Dick Advocaat (nella foto) in conferenza stampa ha messo sotto accusa i recenti acquisti di Alessandro Rosina dal Torino e Sergey Kornilenko dal Tom' Tomsk dicendo che non era sua intenzione portare i due a S. Pietroburgo. "Ho visto i video delle prestazioni di Rosina e non mi è piaciuto - ha detto l'allenatore olandese -. Avrei voluto prendere Guerrero (Amburgo) e Pandev (Lazio) e invece sono arrivati loro..." ha aggiunto, scaricando quindi le scelte sulla società.

Queste parole ovviamente hanno messo fine alle speranze di Kornilenko e Rosina di avere un posto fisso in questa stagione. Allo stesso tempo il deficit in attacco dello Zenit peggiorerà a breve visto che l'attaccante principale Pavel Pogrebnyak è sulla via di accasarsi in Bundesliga allo Stoccarda. Advocaat ha supportato il desiderio del giocatore di lasciare e ha dato il benestare per il passaggio in agosto.

I continui problemi dello Zenit sono stati messi quindi da parte dalle lamentele dell'olandese. Il club di S. Pietroburgo ha pareggiato settimana scorsa contro i campioni in carica del Rubin (0-0) buttando un'altra buona opportunità di agganciare il pacchetto di testa. Lo Zenit è stato peraltro anche sfortunato visto che ha trovato per ben due volte il pali della porta negare il vantaggio e vedere poi Pogrebnyak sprecare un paio di occasioni d'oro.

Il difensore centrale Meira torna a disposizione dopo una giornata di squalifica e dà qualche grattacapo nelle scelte a Advocaat visto che il duo Lombaerts-Krizanac aveva giocato veramente bene il match precedente.

Il Saturn è la squadra più in forma dell'intera Premier League al momento, almeno secondo le statistiche: vittoria a Samara contro un Krylia Sovetov ai minimi termini (2-0) e 6° incontro nelle ultime 7 senza reti subite. Da quando è arrivato Alexandr Gordeev è cambiato tutto e questi dati sono la miglior illustrazione del lavoro svolto dopo la partenza dell'ex allenatore Jurgen Roeber. La disciplina è stata il fattore fondamentale per la rinascita.

La partita di Samara è stato un classico esempio di come si gioca in contropiede: il Saturn infatti ha dovuto sopportare la costante pressione della squadra di casa per lasciarla poi senza chance un paio di volte con veloci ripartenze. L'attaccante Dmitry Kirichenko, in ottima forma, ha segnato il 7° sigillo della sua stagione.

Il Saturn ha lasciato andare il creativo centrocampista Alexei Eremenko agli ucraini del Metallist Kharkiv dato che il giocatore non rientrava nei piani di Gordeev. Yevgeniy Levchenko è invece l'ultimo arrivato dopo essere stato acquistato dagli olandesi del Groningen.

Il laterale di destra dietro Ruslan Nahushev torna dopo un turno di squalifica e Marko Topic potrebbe essere finalmente schierato dopo essersi ripreso da un infortunio a lungo termine.

FC Saturn  (4-2-3-1)

Kinski - Angbwa, Zelao, Igonin , Nahushev - A. Ivanov, Loskov,  Nemov, Kuzmichev, Karyaka - Kirichenko

A disposizione: Rebrov, Temnikov, Spirin, Malkov, Okoronkvo, Sapeta, Levchenko Yurchenko, Topic

Infortunati: mid. R. Vorobiev 3/0, mid. V. Evseev 12/1

Squalificati:

Coach: A. Gordeev

Zenit (4-4-2)

Malafeev - Anyukov, Lombaerts, Krizanac, Kim-Don-Jin - Semshov, Denisov, Shirokov, Zyryanov - Huzsti, Pogrebniak

A disposizione: Contofalsky, Ricksen, Meira, Hubocan, Sirl, Faizulin, Rosina, Kornilenko

Infurtunati: am Danny 8/0

Squalificati:

Allenatore: D. Advocaat