Per la decima giornata del campionato svizzero di Challenge League si affrontano alla Breite Schaffhausen (1-3-5) e Servette (1-5-3) separate in classifica da due soli punti.
Chi pensa che il destino sia cieco faccia i conti con questa partita che mette una faccia all’altra le due squadre psicologicamente più distrutte del campionato.
Due collettivi ambiziosi quelli di Schaffhausen e Servette che dopo 10 giornate devo fare i conti con una classifica miserabile frutto di evidenti errori di (sopra)valutazione e nel caso specifico dei ginevrini anche di una certa dose di credito nei confronti della dea bendata.
La formazione di William Niederhauser, a quanto pare ancora al timone della squadra grazie alla fiducia ricevuta dal presidente del club ginevrino, ha dominato da cima a fondo la partita contro il Locarno ma i 3 punti li hanno portati a casa i ticinesi che hanno sfruttato come meglio non avrebbero potuto le tre indecisioni della retroguardia granata.
Proprio il reparto difensivo centrale del Servette è quello più di altri al centro delle critiche anche perché un buon 80% delle 17 reti subite dalla formazione di Niederhauser sono chiara responsabilità di chi ha il compito di governare l’area di rigore.
Il Servette, partito per conquistare 9 punti nel trittico di impegni agevoli contro Stade Nyonnais, Wohlen e Locarno ha finito per trovarsene uno solo ed oltre ad aver detto addio alle dichiarate ambizioni di promozione deve ora fare i conti con la zona salvezza.
Non se la passa meglio lo Schaffhausen, dichiaratamente partito per disputare un campionato a ridosso delle prime 4 e messo ancor peggio del Servette con due soli punti di vantaggio nei confronti del tandem Le Mont- Gossau che chiude la classifica.
La formazione giallo nera ha perso di misura le due partite esterne della scorsa settimana inchinandosi con il medesimo risultato (1-0) al Thun ed al Losanna.
Lo Schaffhausen ha disputato alla Pontaise un pessimo primo tempo ma nella ripresa la squadra ha dato cenni di esistenza almeno sotto il profilo caratteriale. I due cambi effettuati da Weiler che ha buttato nella mischia Gianluca Frontino (7/0) e Thomas Stamm (7/1) al posto degli spenti Thomas Weller (7/0) e Christian Schlauri (9/1), hanno permesso alla formazione giallonera di rendersi sempre più pericolosa al punto che non avrebbe demeritato il pareggio.
Nel Servette rientra Lionel Pizzinat (8/0) che ha scontato un turno di squalifica mentre nello Schaffhausen, che ha recuperato al volo Thomas Stamm (7/1) non ci sarà Bruno Valente (1/1).
L’ex attaccante del Lugano ha riportato un serio infortunio muscolare alla coscia destra nella partita di Coppa Svizzera contro il Tuggen.
Il Servette ha ingaggiato il laterale sinistro Gregory Duruz (0/0) che torna in Svizzera dopo l’esperienza australiana.
Il Servette non vince dal 25 luglio mentre l’ultimo successo dello Schaffhausen risale al 15 agosto.
Queste le probabili formazioni:
FC SCHAFFHAUSEN: 30 Flamur Tahiraj – 4 Raphael Mollet, 23 Ugor Nganga, 24 Visar Berisha, 20 Christian Schlauri – 17 Habilj Jonuzi, 22 Davide D’Acunto (13 Thomas Stamm), 6 Stephane Nater, 7 Thomas Weller – 29 Florian Berisha, 25 Ben Katanha (5 Onder Cengel)
A disposizione: 1 Darko Tofiloski – 16 Peter Lang – 19 Gianluca Frontino, 8 Stefan Kohler, 13 Thomas Stamm – 5 Onder Cengel
Incerti: 10 Allmir Ademi
Indisponibili: 14 Andy Hauser, 9 Remo Staubli, 28 Bruno Valente, 11 Safet Etemi (infortunati), 21 Alin Cosmin Franyov, 15 Goran Ivelj, 26 Robin Kasprick, 31 Hamel Kijametovic (non convocati)
Allenatore: Renè Weiler
SERVETTE FC: 1 David Gonzalez – 2 Mickael Ratta, 4 Boris Deugouè, 12 Steve Celestini, 14 Mehdi Challandes – 6 Tibert Pont, 5 Lionel Pizzinat, 10 Geoffrey Treand, 23 De Azevedo – 7 Matias Vitkieviez, 9 Tozè
A disposizione: 18 Loic Novelle – 25 Jerome Schneider, 21 Genserix Kusunga, 22 Vincent Ruefli – 28 Anthony Braizat, 11 Paul Grischok – 27 Eudis
Incerti: 19 Christopher Nzay
Indisponibili:15 Thierry Moutinho (infortunato), 16 Samir Boughanem, 17 Julian Esteban, 3 Gregory Duruz (non convocati)
Allenatore: William Niederhauser