Per la 14esima giornata del campionato svizzero di Challenge League, il Servette (1-8-4) attende alla Praille il Losanna (5-6-2) in un derby che ha un sapore particolare data la lunga militanza delle due compagini romande nella massima serie elvetica. Nella classifica di tutti i tempi a partire dal 1896 il Servette ha giocato per 105 stagioni in Lega Nazionale A (una in meno del Grasshopper) mentre il Losanna occupa il sesto posto di questa particolare classifica con 99.
Nell’ultimo impegno ufficiale il Servette ha assaporato a lungo il sogno di eliminare il San Gallo dalla Coppa Svizzera.
I granata hanno dominato in lungo e in largo la formazione di Ulrich Forte meritando il vantaggio grazie ad una rete del portoghese Tozè (13/7) tempestivo nel mettere alle spalle di Reto Bolli un calcio di punizione di Julian Esteban (4/0) respinto con difficoltà dall’estremo difensore dei brodeurs.
Senza alcuna sofferenza, il Servette ha controllato la partita fino ad un minuto dal termine quando una disattenzione collettiva della difesa ha permesso a Moreno Merenda di segnare la rete del pareggio trenta secondi dopo una grande parata di Bolli su diagonale di Esteban che ha negato ai ginevrini la rete del raddoppio.
Nei tempi supplementari ha deciso un contropiede di Ze Vitor prima che l’internazionale direttore di gara Bertolini negasse al Servette una rete regolare per off side inesistente chiamato da uno dei suoi collaboratori.
Il Losanna ha vendicato il pesante 0-5 subito alla Pontaise nel primo turno di campionato andando ad espugnare Cornaredo estromettendo così dalla competizione la capolista del torneo di Challenge League Lugano.
La formazione di John Dragani si è presentata in Ticino giocando una partita ordinata che non ha permesso al Lugano di riuscire ad essere pericoloso dalle parti di un inoperoso Favre.
Una rete di Nicolas Marazzi (13/3) all’inizio della ripresa ha dato il vantaggio ai vodesi che hanno raddoppiato a dieci minuti dal termine con un eccezionale pallonetto di Rodrigo Tosi (10/4) che ha approfittato di un errato disimpegno dell’estremo difensore bianconero Wuthrich.
Nel finale di partita, caratterizzato dal serrate dei bianconeri, Anthony Favre (11/-13) è stato determinante in almeno un paio di occasioni prima di concedere a tempo scaduto l’inutile rete della bandiera al Lugano.
Il Servette occupa il 13esimo posto in classifica con soli 11 punti ma nelle ultime prestazioni ha dato ampi cenni di miglioramento confermati dai pareggi esterni ottenuti sui difficili campi di Winterthur e Thun e dal confortante confronto di Coppa.
Il Losanna, fermato nelle ultime due partite di campionato da Le Mont e Stade Nyonnais occupa il quinto posto con 7 punti di ritardo dal Lugano e 5 dal Vaduz.
Il Servette non vince in campionato dallo scorso 25 luglio (Servette – Gossau 2-1). Per l’incontro di oggi le due squadre non lamentano squalificati.
Nel Servette, oltre agli infortunati di lunga data Paul Grischock (3/0) e Mickael Ratta (5/0) mancherà il difensore centrale Steve Celestini (11/0) infortunatosi contro il San Gallo e probabilmente sostituito da Boris Deugoué (9/1).
Nel Losanna l’unico assente dovrebbe essere il difensore Fabian Geiser (6/0).
Queste le probabili formazioni:
SERVETTE FC: 1 David Gonzalez – 8 Xavier Kouassi, 4 Boris Deugoué, 19 Christopher Nzay, 25 Jerome Schneider – 5 Lionel Pizzinat, 21 Genserix Kusunga - 27 Eudis, 6 Tibert Pont, 23 De Azevedo - 9 Tozè
A disposizione: 18 Loic Novelle – 3 Gregory Duruz, 22 Vincent Ruefli – 28 Anthony Braizat, 10 Geoffrey Treand – 7 Matias Vitkieviez, 17 Julian Esteban
Indisponibili: Paul Grischok, 2 Mickael Ratta, 12 Steve Celestini (infortunati), 16 Samir Boughanem, 14 Mehdi Challandes, 15 Thierry Moutinho (non convocati)
Allenatore: Joao Alves
FC LOSANNA: 1 Anthony Favre – 6 Guillaume Katz, 5 Baptiste Buntschu, 24 Jerome Sonnerat, 17 Admir Bilibani - 8 Antoine Rey, 21 Bertrand Ndzomo, 20 Nicolas Marazzi – 30 Rodrigo - 19 Abdul Carrupt, 10 Franck Madou
A disposizione: 18 Mathieu Debonnaire – 4 Marlon Baluzeyi, 16 Nicolas Getaz – 3 Dadie Mayila, 9 Kamel Boughanem – 11 Nicolas Helin, 13 Luis Pimenta
Indisponibili: 22 Fabien Geiser (infortunato), 15 Mickael Mobulu, 2 Dylan Stadelmann, 7 Marco Gabriele (non convocati)
Allenatore: John Dragani
