Ripetizione di un match valido per gli ottavi di finale di Coppa di Russia. 10 giorni fa il Mosca ha eliminato infatti dalla competizione nazionale lo Spartak grazie al 2-1 del Luzhniki. I "cittadini" - come sono soprannominati - hanno avuto un uomo in più per la maggior parte dell'incontro dopo che Sergey Covalciuk (Spartak) è stato espulso per somma di cartellini gialli.
Lo Spartak ha avuto una dura trasferta 3 giorni dopo a Nalchik, costretto a fare a meno contemporaneamente dello squalificato brasiliano Alex, del nuovo acquisto e compatriota Ibson e di un altro vittima di un turno di stop forzato, il laterale sinistro dietro Yevgeniy Makeev. La squadra di Valery Karpin ha raccolto una sofferta vittoria (4-2) in un incontro che non andrebbe analizzato: a causa delle pessime condizioni infatti il terreno sembrava infatti più una piscina che un campo da calcio. La forte pioggia ha distrutto ogni chance di sana competizione e gioco, così che tutto è stato risolto dagli sforzi individuali. Il brasiliano Welliton ha segnato la prima tripletta della sua carriera in Russia e ha aiutato così lo Spartak a rimanere a contatto del Rubin Kazan primo in classifica. Le due sono separate dal gap di 1 punto.
Alex a Makeev fanno il ritorno nel line up iniziale. Il difensore centrale austriaco Martin Stranzl si è completamente ristabilito dall'infortunio e torna al proprio posto di combattimento. Il nuovo arrivato Ibson si è rotto invece una gamba nel 4-0 al Kuban e dovrà stare fuori almeno un mese. Ivan Saenko è inutilizzabile sino al termine della stagione.
Lo Spartak ha rilasciato l'attaccante Artem Dzyuba (Tom) e il laterale sinistro argentino Clemente Rodrigues (libero). Artur Maloyan, attaccante di riserva e miglior realizzatore, sembra in procinto di trasferirsi in prestito al Khimki.
Il Mosca ha rotto alcuni record con la sconfitta (1-3) soffera nella capitale dal Rubin Kazan. E' la prima volta infatti che la squadra di Bojovic concede 3 reti in un solo incontro e anche la prima che perde con un margine superiore a una rete di scarto. L'esito del match è stato determinato dalle pessime condizioni atletiche dei giocatori del Mosca, stanchi dopo il difficile incontro disputato in Coppa contro lo Spartak. La panchina corta d'altronde è uno dei problemi maggiori per Miodrag Bojovic dall'inizio della stagione.
Il FK è così sceso al 4° posto in classifica consentendo al CSKA di scavalcarlo. Il centrocampista di sinistra lituano Edgaras Cesnauskis è indisponibile a causa di un mal di denti. La sua assenza è una grande perdita per il potenziale offensivo del Mosca. Samedov, Tarasov e Rebko, ex giocatori dello Spartak, dovrebbero essere particolarmente motivati. L'attaccante slovacco Martin Jakubko potrebbe alla fine fare il proprio rientro a partita in corso.
H2H
6-5-6
Spartak Mosca (4-2-3-1)
Dzhanaev - Parshivliuk, Jiranek , Stranzl, Makeev – Carioca, Covalciuc – Bystrov, Alex, Boyarintsev – Welliton
A disposizione: Pes’iakov, Sabitov, Fathi, Pavlenko, Dedura, Yakovlev, Bazhenov, Ananidze, Grigoriev
Squalificati:
Infortunati: mid. I. Saenko 12/1 , mid. C. Maidana 0/0, Ibson 1/0
Allenatore: V. Karpin
Mosca (4-1-4-1)
Zhevnov - Dakosta, Nababkin, Epurianu, Sheshukov – Rebko - Samedov, Vukic, Tarasov, Vasianovic’ o Stavpec – Marenic
A disposizione: Amelchenko, Golyshev, Stavpec, Krunic, Jakubko
Infortunati: def. A. Okoronkvo 10/0, mid. E. Cesnauskis 16/4,
Squalificati: def. G. Grigalava 14/0, str. I. Strelkov 9/0
Allenatore: M. Bojovic