Lo Spartak secondo in classifica è passato a Grozniy settimana scorsa dopo aver battuto il Terek 2-3. Gli ospiti hanno preso tre reti di margine nei primi 28 minuti di gioco e poi hanno creato un po' di pathos concedendone un paio nel secondo tempo.
I tre punti hanno però permesso ai moscoviti di rimanere a contatto del leader Rubin, anch'esso uscito vincitore.
Due giorni dopo la maggior parte dei tifosi ha avuto problemi di cuore quando lo Zenit ha annunciato l'intenzione di pagare i 15 milioni di clausola previsti dal contratto per riavere a disposizione il giovane talento Vladimir Bystrov, prodotto del vivaio di San Pietroburgo di ritorno alla casa-madre. L'ala destra della Nazionale è stata una delle tre figure fondamentali di questa stagione per lo Spartak insieme al duo brasiliano Welliton-Alex. La sua partenza ha lasciato parecchi occhi luccicanti. Allo stesso tempo i più esperti però hanno immediatamente rivolto la propria attenzione al calendario per scoprire che lo Zenit incontrerò lo Spartak all'ultima giornata, in quello che potrebbe essere un momento decisivo per il club di Mosca nella lotta per il titolo.
Il Rubin arriva nella capitale russa con la speranza di rimediare alla sconfitta subita all'andata a Kazan (0-2) in uno dei primi test di un certo peso per l'appena nominato Valery Karpin. Arriva a questo appuntamento dopo una striscia di 4 vittorie che ha fatto seguito al pari senza reti di San Pietroburgo contro lo Zenit. Quel che è ancora più impressionante però è la differenza reti: 10 gol segnati e un solo concesso in queste 4 partite. Con la partenza della Champions League a settembre il Rubin può essere considerato l'unica speranza russa in Europa: chi avrebbe mai potuto immaginarlo?
A differenza dello Spartak, che è costretto a rinunciare al centrocampista Ibson e al centrale difensivo Stranzl infortunati, il Rubin arriva a questo appuntamento nel pieno delle forze. L'anno scorso il match del Luzhniki finì 1-0 a favore degli ospiti.
H2H - 6-1-6
Spartak Mosca (4-2-3-1)
Dzhanae v- Parshivliuk, Jiranek , Dedura, Makeev – Carioca, Covalciuc – Bazhenov, Alex, Yakovlev – Welliton
A disposizione: Pes’iakov, Fathi, Sabitov, Filipenko, Boyarintsev, Ananidze, Grigoriev
Squalificati:
Infortunati: mid. I. Saenko 12/1 , mid. C. Maidana 0/0, Ibson 1/0 , def. M. Stranzl 13/1
Allenatore: V. Karpin
Rubin (4-2-3-1)
Ryzhikov – Kaleshin, Navas, Sharonov, Ansaldi – Sibaya, Semak - Noboa, Domingues, Karadeniz – Buharov
A disposizione: Kozko, Kasaev, Gadzhiev, Kvirkvelia, Balyaikin, Hasan Kabze
Infortunati: mid. P. Bystrov 6/0
Squalificati:
Allenatore: K. Berdyev