La partita di chiusura della 15esima giornata verrà giocata nel sud del paese a Nalchik dove lo Spartak 15° in classifica riceve il FC Mosca 2°.
Gli uomini di Yuriy Krasnozhan hanno giocato contro squadre della capitale due volte settimana scorsa: prima sono scesi in campo con la Dynamo, capace di rimontare lo 0-1 iniziale e battere lo Spartak 2-1, poi hanno reso visita ai vice campioni del CSKA al Luzhniki in un recupero dell'11° turno, prendendo vantaggio dell'attuale debolezza offensiva altrui e fermandoli sullo 0-0. Hanno meritato il punto anche se raramente quella che è una delle candidare alla retrocessione è riuscita a passare la metà campo, complice forse la sostituzione forzata del centrocampista offensivo Gogita Gogua. L'internazionale georgiano resta in dubbio per l'arrivo del Mosca.
Lo Spartak peraltro gioca meglio rispetto a quel che suggerisce la graduatoria. Giocare meglio però non vuol dire sempre avere la meglio al 90°. Krasnozhan e i suoi sanno di avere davanti un compito complicato, il che non è bene se al termine di goni giornata coninuia calare in graduatoria. Rumors dicono che l'attaccante del CSKA Ricardo Jesus sia sulla via di tornare a Nalchik per ridare consistenza al reparto avanzato. Anche Diogo Rincon (Dynamo Kiev) è nella lista dei possibili acquisti dello Spartak, che ha bisogno di maggior qualità in punta con uno in grado di finalizzare la superiorità nel gioco.
Miodrag Bojovic, allenatore del FC Mosca, ha sorpreso tutti coi 4 gol rifilati al Kuban. Gli ospiti sono andati anche in vantaggio ma 4 minuti più tardi Edgaras Cesnauskis ha convertito un calcio di rigore e a quel punto il Kuban non si sa per quale motivo ha smesso di giocare: nel secondo tempo il portiere Botviniev si è dovuto quindi inchinare altre 3 volte. Va ricordato peraltro come la squadra della capitale segni la quasi totalità dei propri gol da calci da fermo e in questo il 4-1 al Krasnodar non fa eccezione.
Il Mosca continua comunque a dettare il tempo del campionato assieme al Rubin Kazan e il bello è che è senza i due principali terminali offensivi, Hector Bracamonte e Martin Jakubko, ma di questo il manager montenegrino non pare curarsi. Scontato un turno di squalifica torna a disposizione il difensore titolare Aiazk Okoronkvo.
H2H
Spartak N. (2) Draws (2) Moskva (2)
Spartak Nalchik (4-2-3-1)
Radic – Kisenkov, Dzudovic, Amisulashvilli , Yatchenko – Mashukov, Geteriev – Leandro, Koncevoi, Parodi – Kalimullin
A disposizione: Loria, Filatov, Koncedalov, Shumeiko, Ferreira, Berhamov, Bikmaev
Infortunati: gk. D. Homich 9/-7
Squalificati:
Allenatore: Y. Krasnozhan
FC Mosca (4-1-4-1)
Zhevnov - Grigalava ,Nababkin, Epurianu, Okoronkvo – Sheshukov - Samedov, Krunic, Tarasov, Cesnauskis – Marenic
A disposizione: Amelchenko, Dacosta, Golyshev, Stavpec, Strelkov, Vukic, Rebko
Infortunati: str. M. Jakubko 11/4, str. H. Bracamonte 13/2
Squalificati:
Allenatore: M. Bojovic