Lo Sporting Lisbona ospita l'Hertha Berlino allo stadio José Alvalade per la seconda giornata del gruppo D dell'Europa League.
Lo Sporting cercherà di sfatare il tabù Germania contro un Hertha che arriva a Lisbona in piena crisi. Lo Sporting ha raccolto 4 pareggi e 4 sconfitte negli 8 precedenti incontri giocati in casa contro club tedeschi.
I portoghesi hanno iniziato la loro campagna di Europa League vincendo 3-2 sul campo dell'Heerenveen con una tripletta di Liédson dopo che nei preliminari di Champions League erano stati eliminati dalla Fiorentina (2-2 a Lisbona ed 1-1 a Firenze).
In campionato lo Sporting aveva iniziato molto male con un pareggio ed una sconfitta ed una brutta qualità di gioco ma nelle successive 3 giornate era migliorato molto inanellando 3 successi e crescendo tanto sotto l'aspetto del gioco.
Il 26 settembre è però arrivata una nuova sconfitta nel big match contro il Porto (0-1) che ha spedito lo Sporting a -8 dal Braga, -6 dal Benfica e -3 dallo stesso Porto.
Per questa partita Paulo Bento deve fare a meno dei difensori brasiliani Ânderson Polga e Pedro Silva, del centrocampista russo Marat Izmailov, del difensore Marco Caneira e del centrocampista André Marques, tutti infortunati.
L'Hertha invece è in crisi nera. Otto sconfitte (sei consecutive in campionato) ed un pareggio sono il bilancio della squadra della capitale nelle ultime dieci partite e l'unica vittoria è arrivata nel ritorno dell'ultimo turno preliminare di Europa League contro i danesi del Brøndby (3-1) sconfitti con una grande rimonta nel finale.
Il debutto nella fase a gruppi è stato più che negativo con il piccolo club lettone del Ventspils che è andato a strappare un pareggio per 1-1 a Berlino.
Da allora l'Hertha ha preso due batoste in campionato, in casa contro il Friburgo (0-4) e domenica scorsa sul campo dell'Hoffenheim (1-5), ed è stato eliminato nel secondo turno della DFB-Pokal dopo i calci di rigore dal Monaco 1860 (2-2 e 3-6 d.c.r.).
Quasi superfluo commentare l'1-5 di domenica. Ibišević dopo 20 minuti aveva portato l'Hoffenheim già sul 3-0 con una bella tripletta segnata al cospetto di una difesa assolutamente imbarazzante.
Raffael, autore del goal del momentaneo 1-3 allo scadere del primo tempo con una bella punizione, è stato l'unico ad esprimere qualcosa di significativo ma la prestazione di tutta la squadra, difesa in primis, è stata davvero pessima.
Il tecnico svizzero Lucien Favre è stato licenziato ed al suo posto in panchina per ora siede il 54enne Karsten Heine mentre si parla di Lothar Matthäus come possibile nuovo tecnico.
Per questa trasferta a Lisbona Heine deve gestire una lunga lista di indisponibili.
Sono fuori gioco il giovane centrocampista svizzero Fabian Lustenberger (0/0), fermo da inizio stagione per una frattura al piede, il centrocampista statunitense Bryan Arguez (1/0 e 2/1 con gli USA U20), impegnato con gli USA U20 nei mondiali di categoria in corso di svolgimento in Egitto, il neo-acquisto Florian Kringe (1/0 ed 1/0 con l'Hertha II), che si è fratturato un piede ad inizio partita a Mainz, il centrocampista brasiliano Cícero (11/0), fermato da uno stiramente muscolare al polpaccio rimediato a Monaco in DFB-Pokal, l'esterno destro di centrocampo Patrick Ebert (10/1/2), infortunatosi ad un ginocchio a Monaco in DFB-Pokal, ed il portiere ceco Jaroslav Drobný (9/-), uno dei punti di forza della squadra soprattutto lo scorso anno, che si è infortunato alla coscia in Europa League contro il Ventspils.
Al posto di Drobný in porta contro l'Hoffenheim ha debuttato il 27enne Timo Ochs (1/-) che però non figura nelle liste UEFA ed è dunque indisponibile per questa partita.
L'estremo difensore dell'Hertha a Lisbona sarà dunque il 19enne Sascha Burchert (3/-7), già in campo contro il Ventspils dopo l'infortunio di Drobný, contro il Friburgo e contro il Monaco 1860 subendo 7 reti complessivamente nelle 3 partite non senza colpe.
E' sempre in dubbio il difensore svizzero Steve von Bergen (8/0 e 2/0 con la Svizzera), ancora alle prese con un problema alla schiena.
L'assenze di von Bergen si è fatta sentire viste le pessime prestazioni fornite dallo svedese Rasmus Bengtsson (6/0 ed 1/0 con l'Hertha II) sinora.
Potrebbero invece tornare nell'undici iniziale il centrocampista serbo Gojko Kačar (8/4/3 e 2/0 con la Serbia) e l'attaccante polacco Artur Wichniarek (7/0/1), rimasti in panchina domenica in quanto ancora non al meglio dopo i rispettivi infortuni.
Queste le probabili formazioni:
Sporting Clube de Portugal: 1 Rui Patrício - 78 Abel Ferreira, 3 Daniel Carriço, 13 Tonel, 18 Leandro Grimi - 24 Miguel Veloso, 25 Bruno Pereirinha, 10 Simon Vukčević, 28 João Moutinho (cap.) - 31 Liédson, 11 Felipe Caicedo
a disposizione: 16 Tiago Ferreira - Nuno Reis - 6 Adrien Silva, 14 Matías Fernández, 17 Miguel Ángel Angulo - 20 Yannick Djaló, 23 Hélder Postiga, 9 Carlos Saleiro
indisponibili: 4 Ânderson Polga, 7 Marat Izmailov, 12 Marco Caneira, 55 André Marques, 5 Pedro Silva (infortunati), 19 Ricardo Batista (non convocato), 8 Fábio Rochemback (ceduto al Gremio)
Allenatore: Paulo Bento
Hertha BSC Berlin: 40 Sascha Burchert - 6 Christoph Janker, 3 Arne Friedrich (cap.), 4 Steve von Bergen (22 Rasmus Bengtsson), 5 Nemanja Pejčinović - 26 Łukasz Piszczek, 8 Pál Dárdai, 44 Gojko Kačar, 25 Maximilian Nicu - 10 Raffael - 9 Adrián Ramos (18 Artur Wichniarek)
a disposizione: 39 Christopher Gäng - 22 Rasmus Bengtsson, 13 Marc Stein, 2 Kaká - 27 Cesar, 36 Lennart Hartmann - 18 Artur Wichniarek, 23 Valeri Domovchiyski
indisponibili: 4 Steve von Bergen (in dubbio), 20 Patrick Ebert, 7 Cícero, 11 Florian Kringe, 1 Jaroslav Drobný, 28 Fabian Lustenberger (infortunati), 17 Bryan Arguez (con gli USA U20), Patrick Sobtzik, 35 Shervin Radjabali-Fardi, 29 Sascha Bigalke, 31 Fanol Perdedaj (con la seconda squadra), 12 Timo Ochs (non presente nelle liste UEFA)
Allenatore: Karsten Heine (ad interim)