
Lo
Sturm Graz ospita il
Red Bull Salisburgo alla
UPC Arena per la 35esima e penultima giornata della
Bundesliga austriaca.
Dopo aver battuto il
LASK Linz (2-1) sabato il
Red Bull Salisburg ha atteso il posticipo di domenica e grazie alla sconfitta del
Rapid Vienna a
Ried (0-3) si è laureato campione d'Austria per la seconda volta dopo il titolo conquistato con
Trapattoni in panchina 2 anni fa.
I tre precedenti titoli (1994, 1995 e 1997) e le 4 coppe nazionali che molti attribuiscono al Red Bull Salisburgo sono stati vinti dall'
Austria Salisburgo club che ha mantenuto una forte identità propria (2000 tifosi anche in partite dell'ultima divisione) e che proprio nello scorso weekend ha festeggiato la terza promozione consecutiva approdando in Landesliga dopo aver ceduto i diritti al Red Bull Salisburgo 4 anni fa ed essere ripartito per tanto dall'ultima serie.
Lo
Sturm invece venerdì sera ha pareggiato nel derby contro il
Kapfenberg (3-3).
Come nella settimana prima nello scontro diretto per il terzo posto con l'
Austria Vienna (2-2) lo Sturm ha dilapidato anche a Kapfenberg due reti di vantaggio e si è fatto acciuffare al 90esimo da una rete del giovane
Alar.
Da un lato lo Sturm insegue il terzo posto con l'Austria Vienna ora salita a +2, dall'altro deve guardarsi alle spalle perchè se l'Austria Vienna vincesse la Coppa d'Austria (finale domenica contro l'Admira Wacker) anche il quarto posto qualificherebbe per la prossima
UEFA Europe League e lo Sturm ha alle spalle il
Ried in formissima di recente.
Il vantaggio sul Ried è di 3 punti ma nell'ultima giornata lo Sturm farà proprio visita al Ried che è imbattuto in casa ed ha appena steso Red Bull Salisburg (3-0) e Rapid Vienna (3-0).
Ried che in questo turno fa visita al demotivato Austria Kärnten.
Il
Red Bull Salisburgo con il titolo in mano arriva dunque a Graz senza grosse motivazioni di classifica ed il grande obiettivo della squadra è quello di aiutare
Marc Janko (36/42 e 5/2 con l'Austria), ora salito a quota a 39 reti in campionato, a vincere la scarpa d'oro e battere il record di
Krankl che mise a segno 41 reti nella Bundesliga 1978/79.
Adriaanse recupera terzino destro ungherese
Laszlo Bódnar (31/2 e 5/0 con l'Ungheria), reduce da un turno di squalifica, mentre sono indisponibili per infortunio il difensore serbo
Milan Dudić (13/1), fermato in settimana da un infortunio muscolare alla coscia, il centrocampista della nazionale austriaca
Christoph Leitgeb (19/0 e 3/0 con l'Austria), fermo da 6 settimane per un infortunio al ginocchio, l'esterno di centrocampo ceco
Patrik Ježek (21/3), che si è infortunato ad una caviglia contro il Rapid a fine febbraio, il connazionale e collega di reparto
Karel Pitak (18/4 e 2/0 con il Red Bull Jrs.), costretto a sottoporsi ad un'operazione ai legamenti crociati e fuori gioco almeno per 6 mesi, ed il centrocampista difensivo croato
Niko Kovač (14/0 e 3/1 con la Croazia), fermo da 2 mesi per un infortunio al menisco.
Il centrocampista offensivo
Ernst Öbster (12/3 con il Red Bull e 5/0 con il Red Bull Jrs.) ha invece giocato martedí sera in Erste Liga con il Red Bull Juniors.
Il portiere svedese
Eddie Gustafsson (7/-), appena rientrato contro il LASK dopo 8 mesi di assenza, potrebbe saltare questa trasferta stiriana per problemi familiari.
Il 36enne
Heinz-Dieter Arzberger (16/-) eventualmente è pronto per tornare tra i pali come ha fatto per metà stagione visti gli infortuni prima di Ochs e poi dello stesso Gustafsson.
Timo Ochs (21/-), fermo da 5 mesi per un grave infortunio muscolare ma tornato ad allenarsi da inizio maggio, potrebbe invece tornare quanto meno in panchina se mancasse Gustafsson.
Foda in difesa quasi certamente dovrà fare a meno anche questa settimana del centrale
Ferdinand Feldhofer (38/2), che si è infortunato al malleolo sinistro contro l'Austria Vienna e sino a martedí non ha potuto forzare in allenamento, ma soprattutto dovrà rinunciare a centrocampo a
Jakob Jantscher (35/5 e 4/0 con l'Austria U20/U21) che è squalificato.
Il 20enne esterno di centrocampo, diventato titolare inamovibile negli ultimi 2 mesi, ha segnato 4 goal nelle ultime 4 partite (doppietta contro il Kapfenberg) ed è stato il migliore in campo dei suoi nelle ultime uscite.
Restano indisponibili anche il giovane centrocampista offensivo
Daniel Beichler (35/13, 1/0 con l'Austria e 2/1 con l'Austria U20/U21), fermo per una frattura ad un piede che lo ha messo fuori gioco a metà aprile, ed il centrocampista offensivo
Patrick Scherrer (22/2 e 7/3 con lo Sturm Am.), che si è infortunato ad una spalla ad inizio maggio e salterà il resto della stagione.
Al posto di Feldhofer sarebbe confermato il georgiano
Georgi Shashiashvili (38/0 e 5/0 con la Georgia) mentre per la fascia sinistra di centrocampo al posto di Jantscher Foda ha due opzioni: il 20enne
Leonhard Kaufmann (3/0 e 13/0 con lo Sturm II), che ha giocato solo 40 minuti nelle sue 3 apparizioni in prima squadra, o il jolly offensivo
Dominic Hassler (12/2 e 16/3 con il Gratkorn).
Lo Sturm in casa ha perso una sola volta in questa stagione (10-6-1, 36 goal segnati e solo 12 subiti).
Il Red Bull è la migliore squadra in trasferta del campionato (7-5-5, 31 goal segnati e 28 subiti).
Nei due precedenti stagionali giocati a Salisburgo il Red Bull si è imposto per 2-1 il 7/3 e 3/1 il 24/9. Negli ultimi due match giocati a Graz invece ci sono stati due pareggi: 2-2 il 21/9/2008 in questo campionato ed 1-1 il 15/12/2007 nella scorsa Bundesliga.
Queste le probabili formazioni:
SK Puntigamer Sturm Graz: 1 Christian Gratzei - 2 Fabian Lamotte, 5 Ferdinand Feldhofer (6 Georgi Shashiashvili), 3 Mario Sonnleitner, 18 Ilia Kandelaki - 8 Andreas Hölzl, 7 Petr Hlinka, 19 Mario Kienzl, 17 Leonhard Kaufmann (12 Dominic Hassler) - 10 Samir Muratović - 11 Mario Haas (cap.)
a disposizione: 25 Martin Kobras (22 Zdenko Baotić) - 6 Georgi Shashiashvili, 20 Mattias Sereinig - 29 Sandro Foda, 24 Jürgen Prutsch, 21 Dean Marić (27 Christian Klem) - 12 Dominic Hassler, 26 Christoph Kröpfl, 14 Edin Salkić
indisponibili: 13 Jakob Jantscher (squalificato), 5 Ferdinand Feldhofer (in dubbio), 15 Patrick Scherrer, 28 Daniel Beichler (infortunati)
Allenatore: Franco Foda
FC Red Bull Salzburg: 33 Heinz Dieter Arzberger (31 Eddie Gustafsson) - 2 Laszlo Bódnar, 23 Ibrahim Sekagya, 14 Barry Opdam, 17 Andreas Ulmer - 20 Anis Boussaidi, 28 René Aufhauser - 27 Vladimír Janocko, 13 Somen Tchoyi - 7 Alexander Zickler (cap.), 21 Marc Janko
a disposizione: 31 Eddie Gustafsson (1 Timo Ochs) - 5 Ronald Gercaliu, 18 Rémo Meyer - 10 Johan Vonlanthen (26 Ernst Öbster, 19 Marin Matos) - 9 Robin Nelisse, 29 Louis Clement Ngwat-Mahop
indisponibili: 31 Eddie Gustafsson (in dubbio), 3 Milan Dudić, 6 Niko Kovač, 16 Karel Pitak, 24 Christoph Leitgeb, 11 Patrik Ježek (tutti infortunati), 30 Wolfgang Schober, 26 Ernst Öbster (con la seconda squadra)
Allenatore: Jacobus "Co" Adriaanse
Arbitro: Fritz Stuchlik