Quello che si disputa al Lachen tra Thun e Sion è uno degli incontri più interessanti dei sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
La formazione bernese ha perso soltanto due incontri nel campionato cadetto elvetico dove si trova in seconda posizione con 20 punti in 10 partite alle spalle del Lugano che guida con 23.
Diretta dall’ex stella del Basilea Murat Yakin, la formazione dell’Oberland vanta nelle proprie file il capocannoniere del torneo Pape Omar Faye autore fino ad oggi di 12 reti.
La difesa dei bernesi è la terza migliore del torneo e l’unico appunto che si può fare alla compagine biancorossa è quella di aver perso due confronti diretti in trasferta a Losanna e Winterthur e di aver mandato a rete soltanto sei giocatori.
Il Sion, incredibile ma vero non ha ancora cambiato allenatore.
Al pari di pochissimi altri, Didier Tholot pare possedere le giuste qualità per durare ancora un po’ anche se gli entusiasmi iniziali nei confronti di una squadra cui non manca (quasi) nulla si stanno lentamente trasformando in fastidioso brusio.
A pensare che due delle quattro vittorie dei vallesani sono state ottenute alla Madiere contro il Neuchatel e al Gersag con il Lucerna si rischia di andare in confusione per cui meglio non dimenticare che la formazione di Tholot è stata l’unica a concedere un punto in casa all’Aarau, che solo Bellinzona ed Aarau hanno incassato più reti e che dopo tutto i predecessori di Tholot nella stagione 08/09 avevano ottenuto soltanto due punti in meno con una squadra nettamente inferiore a questa.
Per ora i vallesani si devono accontentare di un sesto posto in classifica in coabitazione con i campioni svizzeri dello Zurigo ed un margine per ora ragguardevole di 6 punti nei confronti del Bellinzona che occupa la penultima posizione.
Nel turno precedente il Sion si è imposto nei confronti della formazione di Prima Lega del Echallens grazie ad una clamorosa autorete degli avversari al 94esimo minuto mentre il Thun non ha avuto problemi per eliminare la squadra di Seconda Lega dell’ Amicitia Riehen.
Il Sion è reduce dal 5-0 di Basilea in campionato che resta l’ultimo impegno ufficiale prima della pausa per gli impegni della nazionale di Hitzfeld.
Durante la pausa la formazione di Super League ha sconfitto in amichevole il Le Mont (CL) grazie ad un calcio franco di Antonio Dos Santos.
Da segnalare le due reti di Emile Mpenza, convocato dal nuovo allenatore del Belgio Dick Advocaat, messe a segno contro la Turchia in un match valido per le qualificazioni ai mondiali del 2010.
Sul fronte formazioni da segnalare nel Thun l’assenza del centrocampista Muhamed Demiri che si è infortunato al ginocchio sinistro e mancherà per un periodo compreso tra le 4 e le 6 settimane.
Nessun problema per Tholot per il quale c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Queste le probabili formazioni:
FC THUN: 22 Sascha Stulz – 14 Nicolas Schiendelholz, 17 Yves Zahnd, 15 Timm Klose – 6 Roland Battig – 33 Benjamin Luthi, 30 Stjepan Kukuruzovic, 20 Oscar Scarione, 28 Andreas Wittwer - 19 Pape Omar Faye, 21 Jocelyn Roux
A disposizione: 18 Roman Burki – 26 Thomas Reinmann – 16 Erhan Kavak, 31 Stefan Glarner, 5 Eldar Ikanovic - 9 Milaim Rama
Indisponibili: 13 Sandro Galli, 24 Muhamed Demiri, 7 Stephan Andrist (infortunati), 4 Calapes (non convocato)
Allenatore: Murat Yakin
FC SION: 1 Andris Vanins – 4 Stephane Sarni, 20 Vilmos Vanczak, 8 Jamal Alioui
, 12 Paito – 14 Serey Die – 16 Enes Fermino, 26 Aleksandar Mitreski, 7 Nicolas Marin - 29 Antonio Dos Santos – 25 Emile Mpenza
A disposizione: 18 Kevin Fickentscher (30 Nicolas Beney) - 6 Rober Antonio Servin, 2 Mohammed Yusuf – 10 Didier Crettenand - 17 Saidu Adeshina, 27 Moustapha Dabo
Incerti e indisponibili: 21 Karim Abdoul Yoda, 24 M’Futi, 31 Arnaud Buhler, 23 Alvaro Dominguez, 22 Goran Obradovic, 5 Tariq Chihab, 3 Obinna Nwaneri
Allenatore: Didier Tholot